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Spiritualità - Religioni, misticismo, esoterismo, pratiche spirituali. >>> Sezione attiva sul forum LOGOS: Tematiche Spirituali |
29-02-2008, 23.16.14 | #602 | |
Sii cio' che Sei....
Data registrazione: 02-11-2004
Messaggi: 4,124
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Riferimento: La chiave di tutto
Citazione:
Ma dai, scommetto che di Eccles hai letto solo quelle poche parole da me postate...che oltretutto sono state tradotte dall'inglese! Il contributo di Eccles alla terapia del dolore e' stato molto importante, a me basterebbe gia' questo....ed e' di questo che volevo parlare! In realta' nessuno sa niente di quella cosa misteriosa che chiamiamo Se' metafisico, lo stesso Eccles ammetteva questo, sta di fatto che qualcosa c'e', qualcosa in grado di "guarire", "armonizzare", "regolare" cio' che il caotico manifestarsi degli eventi fenomenici crea: il dolore! Dell'aspetto filosofico non mi importa molto, so che era Cristiano e Dualista..ovviamente..e magari ha cercato di aggiustare le sue scoperte, di sistemarle e teorizzare condizionato dalla sua visione filosofica. Ad ogni scienziato accade di fare i conti con la propria coscienza, con la propria sensibilita'..tanto piu' se e' un medico! Ma alla fine cio' che conta e' qualcosa di molto, molto pratico! Tu hai l'ossessione dell'analisi logica, scommetto che a schuola (l'h ce l'ha mettevo davvero) eri molto bravo in questo. p.s.: non so se continuare, Tmusa che ne dici? |
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29-02-2008, 23.22.58 | #603 | |
Ospite di se stesso
Data registrazione: 29-03-2007
Messaggi: 2,064
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Riferimento: La chiave di tutto
Citazione:
Piuttosto che evidenziare le superficiali differenze e sfumature che potrei cogliere,stavolta mi soffermo invece su ciò che ritengo comune al “linguaggio” a me più congeniale. ..Rappresenta un “passaggio”costruttivo, ritengo..Almeno per me lo è.. Salvo dunque,in sintesi questa tua frase,che ben rappresenta da sola il tuo ragionamento. Credo che basti …senza andare a sottilizzare e badando piuttosto al Succo.Ciao PS Se posso dirti la mia impressione,ti ha fatto bene rimanere presente in questo forum..E' un confronto che paga,se ben utilizzato..non trovi? |
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29-02-2008, 23.30.32 | #604 | ||||||||
Ospite abituale
Data registrazione: 29-09-2007
Messaggi: 212
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Riferimento: La chiave di tutto
Citazione:
Per questo sarebbe opportuno farne una reale esperienza. Citazione:
Citazione:
Resta il sospetto che le hai scritte pensando a noi. Se così fosse mi sembra un pregiudizio. Citazione:
Citazione:
Citazione:
Citazione:
Chiuso nella sua finitudine l'uomo cerca una dimensione di senso nella costruzione e superfetazione di un ego tirannico e capriccioso. Una sete inesausta lo trascina al possesso compulsivo dove tutto è oggetto di mercimonio o disprezzo. Un orizzonte desolato e desolante lo attende. A nulla vale l'accumulo di beni, il tuffarsi nell'edonismo, nel costruire una personalità ipertrofica, nei piaceri effimeri, nelle gratificazioni pagate care, nelle vane fantasticherie. Solo solitudine e abbandono, questo è il suo destino. Guardati intorno! Questo è l'uomo vecchio non l'uomo nuovo. Costui è un morto. Citazione:
Affermare però che è una pratica psicologica ancorchè sofisticatissima è riduttivo. Essa deve coinvolgere l'intero nostro essere. Totalmente. Altrimenti nisba. Come dice il saggio, basta una discriminazione, sottile come un capello ed è persa. Quando la ottieni essa è estremamente elusiva. Una volta l'ho paragonata ad una piuma sul dorso della mano. Poi, con il tempo, ce l'hai sempre con te. O meglio, quasi sempre. Ciao |
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01-03-2008, 10.39.32 | #605 | |
Perfettamente imperfetto
Data registrazione: 23-11-2003
Messaggi: 1,733
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L'altro è uno specchio
Citazione:
caro Noor... condivido in pieno lo spirito di questo tuo atteggiamento. Penso che proprio in questo approccio ci sia una chiave, se non di tutto, almeno di una parte fondamentale dell'altro in cui possiamo riconoscerci. Quando la relazione con qualcuno si chiarisce in noi a livello profondo, ci si rende conto che l'altro siamo noi. Se ci accade questo, constatiamo che la relazione con l’altro, colui esterno a noi, si modifica. Ora vediamo ciò con cui l’altro si identifica, le sue idee, il suo passato, un aggregato di memorie mescolate. Non vogliamo più cambiarlo, siamo noi stessi anche noi condizionati, a modo nostro, dalla storia che abbiamo vissuto e che abbiamo preso per personale. Ascoltiamo soltanto. Non ci paragoniamo più, vediamo in noi il bisogno di essere riconosciuti dall’altro, le nostre proiezioni, la nostra rabbia… La relazione con l’altro diventa una relazione nel presente. Siamo con ciò che si presenta ora: le nostre emozioni, le nostre sensazioni... vediamo come e dove agiscono. Non domandiamo più all’altro di comprenderci né di approvarci. Vediamo in noi quando l'altro cerca di essere compreso: l’altro ci permette di vedere dove siamo con noi, nel rifiuto o nell’accettazione. Senza l’altro, ci sarebbe difficile conoscerci, l’altro è un rivelatore del nostro mondo interiore. L'altro è sempre uno specchio in cui possiamo rifletterci. L'incontro, lo scambio, con l’altro diventa una relazione…silenziosa. Perché occorre il silenzio per poter ascoltare ciò che l'altro cerca di dirci dietro le parole, per ascoltare ciò che si risveglia in noi. In quest'ascolto silente, l'altro si rivela. Sia come l'altro in noi, sia l'altro di fronte a noi. In questo spazio d'ascolto e consapevolezza emerge ciò che si potrebbe chiamare Amorevolezza Cosciente. P.S. Anch'io vorrei sottolineare l'apprezzamento per tutti i partecipanti al dibattito interessante. In particolare per l'amico Tmusa, per avere perseverato, con i suo valido contributo, stando qui a dibattere nel forum, con pazienza e tolleranza, secondo me, arricchendolo e arricchendosi. |
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01-03-2008, 13.33.40 | #606 |
Ospite abituale
Data registrazione: 12-10-2007
Messaggi: 127
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Riferimento: La chiave di tutto
Avendo compreso che l'attaccamento ai termini e al settaggio della mente pensante ha generato tale illusione di vita e di morte,bene e male,giusto sbagliato,come si può in poche parole spiegarlo a tutti
che in realtà siamo vittima di una comprensione illusoria dela realtà? siamo vittima di un ego che si confronta e che vuole apparire perché schiavo anch'esso di tale illusione?? insomma é possibile che la massa prima o poi intuisca che siamo vittima di un incomprensione che ha generato tale competizione smisurata che ci stà portando alla distruzione? Come trasmettere tale consapevolezza? Io ne capisco ben poco ma avendo letto alcuni testi e leggendo voi ho intuito che la mia mente pensante é schiava di certi concetti illusori che reputo(reputavo) veri e scontati. Come far conoscere il proprio ego e raccontargli la favoletta della convinzione di certe illusioni e attaccamento ai termini che generano tale "realtà"? insomma un cane non sà che deve morire,non glielo ha mai insegniato nessuno,é ignaro di tale accadimento,quindi per me vive in eterno,almeno a parole! cosa ne pensate? si può creare un libretto delle istruzioni? anche io ne avrei bisognio? tmusa? mirror? e chi si sente di dire la sua..... |
01-03-2008, 15.27.03 | #607 | |
Ospite di se stesso
Data registrazione: 29-03-2007
Messaggi: 2,064
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Riferimento: La chiave di tutto
Citazione:
non è certo questi che ne deve diventare consapevole,ma guarda caso è lui stesso che cerca ricette.C'è un paradosso non riconosciuto. Quella stessa consapevolezza, d'altronde,sarebbe la sua fine...e lui non vuole morire.. L'ego bisogna impararare a riconoscerlo ed accettarlo,non a come liberarsene. Al resto "lavora" la consapevolezza,l'osservazione. .. e la resa a "questo momento".. |
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02-03-2008, 21.13.45 | #608 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 29-09-2007
Messaggi: 212
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Riferimento: L'altro è uno specchio
Citazione:
Chi la possiede ha raggiunto, se non la vetta della montagna sacra, l'ultimo costone che la precede. Colgo l'occasione per ringraziarti dei tuoi preziosissimi contributi. Ciao |
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02-03-2008, 21.23.44 | #609 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 29-09-2007
Messaggi: 212
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Riferimento: La chiave di tutto
Citazione:
Ora, sapere che c'è da qualche parte qualcuno che, pur nella diversità degli approcci, fa lo stesso percorso, mi rafforza l'energia spirituale e l'impegno. Ciao Noor |
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02-03-2008, 21.48.46 | #610 | ||||
Ospite abituale
Data registrazione: 29-09-2007
Messaggi: 212
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Riferimento: La chiave di tutto
Citazione:
Ma questa conoscenza di tipo filosofico non serve a niente ai fini spirituali, allora bisogna che questa conoscenza diventi "esperienza", cioè bisogna vederla, o viverla. E questa la si ottiene solo dopo aver avuto un'intuizione di tipo illuminativo. Solo questa seconda conoscenza ha un effetto di rivolgimento interiore e ti consente di vivere nella nuova dimensione. Citazione:
Citazione:
Leggendo e confrontando i vari percorsi ho tracciato una via adeguata alla mia condizione e alla mia storia personale. Poi, con molta determinazione, volontà e non arrendentoti mai, alla fine lo si realizza. Per citare ancora il Vangelo: bussa e ti sarà aperto. Detto fra noi, credo che anche frequentando questo forum ci siano indizi interessanti. Un libro fra tutti che però mi ha dato lo shock finale è stato "la via zen" di Allen, non ricordo la casa editrice, ma è un libro tascabile, lo trovi con quattro soldi. Citazione:
La si realizza con l'Illuminazione. |
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