La chiave di tutto

atisha · 08-01-2008, 18.43.58

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Originalmente inviato da Noor

Ma se si è in "zona illuminazione" come qui si dice,bisogna pur saper riconoscere che nella Realizzazione non v'è il raggiungimento di alcunchè,l'esperienza di nessuno che avanza...
Perchè è nel riconoscimento dell'Impersonale , trascendendo qualsiasi esperienza personale che v'è un briciolo di Realizzazione.
L'intuzione che rasserena,come la chiama tmusa, è solo riconoscere che siamo
all'inizio della Strada di Ritorno.Null'altro..
(ma che ognuno dia al proprio Percorso o meta,il valore che vuole..cosa importa?)

mi sembra che non si dica altro...

poi s'intervallano domande e risposte.. curiosità della mente varie, che ognuno dovrà esperire da sè..

atisha · 08-01-2008, 19.30.56

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Originalmente inviato da andre2

secondo me hai una visione troppo aristocratica dell'illuminazione-risveglio. ovvero, a mio vedere, l'interessato eventualmente non smette di fare lavori manuali o comunque mondani perchè non gli piace più, ma perchè gli subentrano impegni di altra natura (insegnamento, predicazione, spostamenti....), che hanno la priorità, compatibilmente con la disponibilità di risorse...

allora mettiamola così..
se tutti fossero svegli in massa a chi predicherebbero? a chi insegnerebbero?

ps.. ricordo che il discorso era partito riguardo il processo evolutivo che porta al totale Risveglio della Coscienza...

tmusa · 08-01-2008, 21.38.52

[quote=paperapersa]Molti di quelli che sono al servizio del Piano spirituale e che posseggono un vasto sapere, finiscono col dimenticare che cosa significhi essere veramente spirituale.Si dedicano talmente alle tecniche e ai nuovi metodi per lo sviluppo della coscienza dell'essere umano, che dimenticano di rinforzare in se stessi i veri attributi dello spirito.Quegli attributi che rivelano elevazione, umiltà, compassione, trascendenza, valorizzazione degli altri, sublimità e amore.
[quote=paperapersa]

Questi attributi dello Spirito sono aspetti esteriori che accompagnano in modo naturale la persona nel suo cammino spirituale e non vanno né ricercati né ostentati; ma c'è un attributo più importante di questi ed è la capacità di dire parole vive: dire io ci vedo! E far risuonare un gong nel cuore di qualcuno. Questo è il dono più grande che si può fare. Infatti questo è il dono più grande che io ho ricevuto,è non ne conosco uno maggiore, credimi.

tmusa · 08-01-2008, 22.10.52

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Originalmente inviato da Noor

Troppa lotta mio caro tmusa!

Ma chi contrasta che cosa?

Qualsiasi rinuncia parte dalla pura osservazione dei movimenti dell'ego,solo la testimonianza recide l'ego dalle radici.
Non puoi tentare di afferrarlo,ti sfuggirebbe come un puledro imbizzarrito!
E anche quando ti sembra di averlo afferrato con un atto di volontà..
lo hai solo sottilmente raffinato..mascherato da.."spirituale"..

Ciò che ti indica se hai rimosso la sbarra è l'esperienza di una nuova comprensione che si apre nella tua mente; non è il fatto di crederlo, di dirlo a te stesso per convincerti, o di venirlo a raccontare qui in cerca di qualcuno che certifichi la tua "spiritualità".
Ho taciuto per dieci anni, posso tacere per altri 30, se non trovo orecchie interessate ad intendere.
C'è per esempio un'intuizione, enormemente più profonda dell'annullamento dell'ego, ed è l'annullamento del corpo. Il distacco. Cosa demenziale. Per chi non comprende. Eppure quando si entra in profondità nella Comprensione, non è solo l'ego a scomparire, ma la tua stessa corporeità a dissolversi. Un occhio rotolante vaga per la stanza, osserva, comprende ogni cosa.
Qui si fa sul serio.
E poi ancorà più in fondo fino all'annullamento della morte, e qui siamo al mio capolinea, ma non è finita, c'è ancora un anello che non tiene, qualcosa ancora di irrisolto: la ricerca deve continuare ancora; la lotta, come dici tu, non è compiuta.

paperapersa · 09-01-2008, 06.41.37

Citazione:

Originalmente inviato da atisha

allora mettiamola così..
se tutti fossero svegli in massa a chi predicherebbero? a chi insegnerebbero?

ps.. ricordo che il discorso era partito riguardo il processo evolutivo che porta al totale Risveglio della Coscienza...

Forse non ci sarebbe più bisogno di predicare e di insegnare ma solo di "essere", forse non ci sarebbe bisogno di trasformare ma solo di "creare"
con la mente altre realtà....forse il pianeta terra potrebbe non essere più utile
così come è ora.O forse alcune specie animali si evolverebbero in "razze diverse" e allora ci sarebbe ancora bisogno di predicare e illuminare.
Siamo assolutamente nel mondo delle "ipotesi" no?

Noor · 09-01-2008, 08.37.52

Citazione:

Originalmente inviato da tmusa

C'è per esempio un'intuizione, enormemente più profonda dell'annullamento dell'ego, ed è l'annullamento del corpo. Il distacco. Cosa demenziale. Per chi non comprende. Eppure quando si entra in profondità nella Comprensione, non è solo l'ego a scomparire, ma la tua stessa corporeità a dissolversi. Un occhio rotolante vaga per la stanza, osserva, comprende ogni cosa.
Qui si fa sul serio.

Troppo sul serio direi..

..Che questa serietà abbracci pure la leggerezza,prima che si ancori troppo nel suo "peso" e si trasformi in seriosità...l'ego dietro l'angolo.

Comprendere che non sei quel corpo (tu lo chiami "distacco"..ma non lo annulli ..c'è..) è sempre solo l'inizio..
Leggerezza,leggerezza..dov'è la gaia leggerezza?

atisha · 09-01-2008, 09.32.54

Citazione:

Originalmente inviato da tmusa

C'è per esempio un'intuizione, enormemente più profonda dell'annullamento dell'ego, ed è l'annullamento del corpo. Il distacco. Cosa demenziale. Per chi non comprende. Eppure quando si entra in profondità nella Comprensione, non è solo l'ego a scomparire, ma la tua stessa corporeità a dissolversi. Un occhio rotolante vaga per la stanza, osserva, comprende ogni cosa.

intuizione?
io vedo un accadere involontario.. non c'è più volontà personale (identificazione).. e ciò dissolve ed "annulla" anche il corpo.. ne crea un distacco

..che poi andrà ri-attaccato..
ma anche qui è un accadere.. o ciò che vogliamo chiamare come una Volontà fuori dalla portata del nostro vecchio io..

atisha · 09-01-2008, 09.36.53

Citazione:

Originalmente inviato da paperapersa

Forse non ci sarebbe più bisogno di predicare e di insegnare ma solo di "essere", forse non ci sarebbe bisogno di trasformare ma solo di "creare"
con la mente altre realtà....forse il pianeta terra potrebbe non essere più utile
così come è ora.O forse alcune specie animali si evolverebbero in "razze diverse" e allora ci sarebbe ancora bisogno di predicare e illuminare.
Siamo assolutamente nel mondo delle "ipotesi" no?

questo è un salto oltre il tempo (ipotesi futura).. si sta creando una nuova Illusione..(maiuscolo)

ma restando nel qui e ora.. vedo altre possibilità

RAPHAEL · 09-01-2008, 12.46.22

Citazione:

Originalmente inviato da atisha

intuizione?
io vedo un accadere involontario.. non c'è più volontà personale (identificazione).. e ciò dissolve ed "annulla" anche il corpo.. ne crea un distacco

..che poi andrà ri-attaccato..
ma anche qui è un accadere.. o ciò che vogliamo chiamare come una Volontà fuori dalla portata del nostro vecchio io..

Un "NATURALE ACCADERE"

daniele75 · 09-01-2008, 13.46.41

L'abbandono dell'ego é un impresa ardua,l'ego si arrende solo alla consapevolezza,all'evidenza,al le prove che lo rendono coscente della sua illusione di possedere.Bisogna renderlo consapevole,all'inizio si é testimoni della propria mente,si osserva la sua vitalità e i suoi processi,una volta apresi si conosce il macchinario e il suo combustibile(desiderio).Una volta che l'ego stesso comprende la sua inutilità in quanto vittima di un illusione,si arrende.Alora si potrà vivere come testimoni,completamente distaccati dall'illusione...
L'go in quel caso può ancora vivre ma si siede in panchina é si guarda la partita,non é più un giocatore....la competizione per lui é divenuta un illusione...

non riesco a spiegarlo in altri modi...
cosa ne pensate??

08-01-2008, 21.38.52	#263
tmusa Ospite abituale Data registrazione: 29-09-2007 Messaggi: 212	Riferimento: La chiave di tutto [quote=paperapersa]Molti di quelli che sono al servizio del Piano spirituale e che posseggono un vasto sapere, finiscono col dimenticare che cosa significhi essere veramente spirituale.Si dedicano talmente alle tecniche e ai nuovi metodi per lo sviluppo della coscienza dell'essere umano, che dimenticano di rinforzare in se stessi i veri attributi dello spirito.Quegli attributi che rivelano elevazione, umiltà, compassione, trascendenza, valorizzazione degli altri, sublimità e amore. [quote=paperapersa] Questi attributi dello Spirito sono aspetti esteriori che accompagnano in modo naturale la persona nel suo cammino spirituale e non vanno né ricercati né ostentati; ma c'è un attributo più importante di questi ed è la capacità di dire parole vive: dire io ci vedo! E far risuonare un gong nel cuore di qualcuno. Questo è il dono più grande che si può fare. Infatti questo è il dono più grande che io ho ricevuto,è non ne conosco uno maggiore, credimi.

09-01-2008, 13.46.41	#270
daniele75 Ospite abituale Data registrazione: 12-10-2007 Messaggi: 127	Riferimento: La chiave di tutto L'abbandono dell'ego é un impresa ardua,l'ego si arrende solo alla consapevolezza,all'evidenza,al le prove che lo rendono coscente della sua illusione di possedere.Bisogna renderlo consapevole,all'inizio si é testimoni della propria mente,si osserva la sua vitalità e i suoi processi,una volta apresi si conosce il macchinario e il suo combustibile(desiderio).Una volta che l'ego stesso comprende la sua inutilità in quanto vittima di un illusione,si arrende.Alora si potrà vivere come testimoni,completamente distaccati dall'illusione... L'go in quel caso può ancora vivre ma si siede in panchina é si guarda la partita,non é più un giocatore....la competizione per lui é divenuta un illusione... non riesco a spiegarlo in altri modi... cosa ne pensate??