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01-05-2008, 10.45.57 | #1162 | |
Ospite di se stesso
Data registrazione: 29-03-2007
Messaggi: 2,064
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Riferimento: La chiave di tutto
Citazione:
Per desiderio intendevo altro..ma credo che hai capito.. |
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01-05-2008, 11.29.45 | #1163 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 29-09-2007
Messaggi: 212
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Riferimento: La chiave di tutto
Citazione:
Il meccanismo più o meno è questo: desidero una bella macchina, protendo tutti i miei sforzi per comprarla, la ottengo, ne godo il possesso; dopo qualche mese o anno mi accorgo che c'è di meglio, allora riprendo con gli sforzi ecc. ecc. questo desiderio moltiplicalo per mille o un milione ed ecco fatta la camicia di forza dei desideri che ci soffoca da ogni lato, on ogni istante, in ogni luogo. Ecco perché è vitale disfarsene. Tu poni il sospetto che il desiderio di non desiderare sia ancora una subdola macchinazione dell'ego, può darsi; ma è un ragionamento un po' estremizzato, è come dire che il no non è altro che un si negato, ma sempre un si rimane; un modo errato di procedere. Ad ogni modo, ora ti descrivo la pratica meditativa e valuta se è contaminata dell'ego: C'è un desiderio in me. Questo significa che sono nella catena delle cause. Rilassati. Spegni questo desiderio. Il desiderio si estingue. Ora c'è una preoccupazione in me. Questo mi dimostra che sono nel gorgo delle dinamiche concettuali. Se non c'è un ego chi si deve preoccupare? La preoccupazione svanisce. Ora c'è un emozione in me. Questo dimostra che sono in balia dei miei pensieri. Ecco è un ricordo ad averla suscitata. L'emozione scompare. C'è un piacere in me. Questo dimostra che sono preda di una qualche sensazione, è il profumo di robinie che proviene dalla strada. Chiudo la finesta. Il piacere scompare. E così via e così via e così via. Ad un certo punto accade che cessa ogni intrusione, si sgretola ogni pulsione, sorge l'autentico sé, puro e incontaminabile. Questa è una strada che conduce all'Illuminazione. Siccome accade; questo significa che le macchinazioni dell'ego non si attivano. Ciao |
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01-05-2008, 17.08.01 | #1164 | |
Ospite di se stesso
Data registrazione: 29-03-2007
Messaggi: 2,064
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Riferimento: La chiave di tutto
Citazione:
Non c'è nessun "proponimento" ,nessun obbiettivo.. Se ci fai caso la pulsione egoica si stacca da sè solo osservandola.. non ti identifichi più con essa e staccandosi torni nel "vuoto" o ad un'altra emozione o pensiero.. |
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01-05-2008, 23.20.37 | #1165 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 29-09-2007
Messaggi: 212
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Riferimento: La chiave di tutto
Citazione:
Mi sembra che gira e gira torni sempre sul concetto della compassione e dell'alterità. Ho già fatto una riflessione su questo tema, ma mi piace riprenderla. L'agire con con compassione ed amore verso gli altri può essere nobilitante e santificante ma può anche essere di natura maligna. Può essere uno strumento diretto per raggiungere Dio; ma può essere anche un comodo alibi per lavare la coscienza. Tutto sta a come si interpreta il comandamento di Gesù "ama il prossimo tuo come te stesso"; Se lo si interpreta " ama il prossimo tuo perché sei tu;" allora la via è giusta. Se lo si intepreta " ama il prossimo tuo come ami te stesso"; allora siamo nei guai. Se sei spinto dal desiderio di migliorare le condizioni di sofferenza dei bambini africani; alla luce di quanto ho detto, ci sono le due strade: mando un assegno mensile ad un'associazione caritatevole; azione lodevole, ma sul piano spirituale non serve a niente; vado in africa a vivere in una capanna scavando manioca e condividento la loro condizione; azione spiritualmente meritevole. Questo perché nel primo caso la mia compassione è solo esteriore, io rimango nel mio dorato mondo con la mi a individualità distinta e distante dalla loro; Nel secondo caso annullo la mia storia individuale e mi fondo e mi confondo con i sofferenti, divenendo un solo corpo ed una sola mente con loro: essi, in altre parole, sono me stesso. Questo, d'altra parte, lo aveva detto anche il Buddha; ci sono due strade per raggiungere l'Illuminazione: una passa per la mente; l'altra per l'agire. Con la scelta di partire per l'Africa, noi scegliamo questa seconda strada. Con la meditazione, la preghiera, l'introspezione, il raccogliemento, scegliamo la prima strada. Ciascuno sceglie ciò che ritiene più vicino al suo sentire. Se però si sceglie la via dell'azione, allora bisogna andare fino in fondo: non basta sospirare e mandare un assegno, non so se mi sono spiegato. |
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02-05-2008, 00.02.48 | #1166 |
Ospite abituale
Data registrazione: 27-10-2004
Messaggi: 1,774
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Riferimento: La chiave di tutto
Salve e buona serata!
mando un assegno mensile ad un'associazione caritatevole; azione lodevole, ma sul piano spirituale non serve a niente; vado in africa a vivere in una capanna scavando manioca e condividento la loro condizione; azione spiritualmente meritevole. non credo tsuma, sono due modi diversi di fare servizio...è lo spirito con cui lo fai che lo distingue da azione favorevole o non,, il servizio dei laici nello sangha è karmicamente positivo, ai monaci la preghiera ai laici il servizio claudio |
02-05-2008, 01.37.41 | #1167 |
Ospite abituale
Data registrazione: 16-03-2008
Messaggi: 101
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Riferimento: La chiave di tutto
I desideri repressi, non si possono trascendere.
Piaccia o no è così. Naturalmente c'è una precisa successione che permette di rimuovere il dispiacere immenso dato dai sentimenti negati in passato .Non si possono ovviamente ri-affrontare tutte le precise circostanze, praticamente viene associato il dispiacere o la gioia cristallizzata a oggetti e azioni simboliche. Dove simbolico non è virtuale-mentale, ma reale; in assenza del soldatino atlantic che mi mancava da piccolo e che non è più in commercio, può andare bene uno in vendita ora ma che mi restituirà quella stessa gioia negata da bambino. Lo scopo è arrivare all'oggetto o situazione (segreto/a) che ha causato o visto causare l'interruzione del sentimento naturale quasi sempre nell'infanzia dove siamo più deboli ad affrontare la realtà. Tutto è subordinato ad una dedizione totale: Niente lavoro,niente appuntamenti, scadenze, impegni inutili. Ho potuto fare tutto,ma la precedenza assoluta va alla fonte della vita. Meditare- realizzare, meditare-realizzare tutto organizzato dal Sè Superiore. Come dicevo i sentimenti frustrati sono dominanti, se ve ne rendeste conto (Mirrror,Atisha,Tmusa in particolare) non sarebbero così letali. Ci sono persone che con un decimo della vostra intelligenza ma dieci volte la vostra umiltà hanno accettato di farsi suggerire nel primo passo. Poi hanno capito tutto da soli. A Voi non serve un maestro,basta chiediate. Siete come pastori che hanno lasciato indietro qualche pecora del grande gregge. Non vedo niente che non sia stato previsto. |
02-05-2008, 06.56.19 | #1168 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 05-05-2004
Messaggi: 2,012
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Riferimento: La chiave di tutto
Mi piace risponderti con le sue parole
Citazione:
Mi piace risponderti conle Sue parole che da sempre sono anche le mie ma da qualche anno sono state talemnte digerite, comprese, assimilate, vissute.... QUALUNQUE COSA, Q U A L U N Q U E FARETE ANCHE AL PIU' PICCOLO SARA' COME FATTA A ME....... FATE DUNQUE AGLI ALTRI CIO' CHE VORRESTE FATTO A VOI PER PRIMO Tutto è servizio quando comprendi che lo scopo della vita è l'Amore e non c'è una classifica ognuno serve come può e come sa (se sa tirar fuori il meglio di sè per condividerlo!) Io mi occupo di educazione, ritengo di aver compreso da sempre che era questa la mia missione d'anima in questa incarnazione ho puntato tutto sull'amore e continuo a farlo apprezzando tutti cercando di "ex-ducare" i loro talenti facendo riflettere sul senso del condividere gli stessi in un sistema complesso e interconnesso con grande senso di consapevolezza e "responsabilità" Altri faranno altro, altri mediteranno tutta la vita, altri pregheranno tutta la vita,..... non c'è un migliore o peggiore ogni parte del tutto è parte del tutto alcuni sanno di esserlo altri pensano di non esserlo e vogliono solo vivere per se stessi ma una cellula è sempre una cellula e anche se si ammala anche se si autoelimina non può distruggersi mai.... ma può solo trasformarsi in altro, in un continuo processo vitale di un corpo in espansione. |
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02-05-2008, 08.22.37 | #1169 | |
Ospite di se stesso
Data registrazione: 29-03-2007
Messaggi: 2,064
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Riferimento: La chiave di tutto
Citazione:
trovo tutto cosi politicamente ops.."spiritualmente" corretto.. Anche tu Claudio..monaci da una parte ,laici dall'altra..ma vivi ancora nel 500 A.C.? Ciao |
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02-05-2008, 08.55.12 | #1170 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 13-11-2007
Messaggi: 258
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Riferimento: La chiave di tutto
Citazione:
ma l'imput che ti porta al voler cogliere la causalità dell'interesse per la meditazione, è spesso dovuto a un trauma, una crisi. |
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