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01-10-2007, 18.44.18 | #5 | ||
Utente bannato
Data registrazione: 19-09-2007
Messaggi: 522
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Riferimento: Perchè Dio?
Citazione:
Bel discorso, molto profondo e spirituale .. Citazione:
"Cogito ergo sum" .. questo stilla nella proiezione della mia mente, il quesito della tua domanda. Mi chiedo, se potrà mai la "morte" cancellare chi sono... Cosa, chi, può dirmi chi sono... Non viene certo dal famoso "essere o non essere", che pur fa riflettere quanto non può nascere probabilmente dal sé, perché non può che nascere dal "dubbio" di tutto, anche da quello del Sé .. Se dunque 'sono', come posso essere senza riconoscere quanto E' in me? Quanto è "fuori", è anche "dentro" oppure è solo quanto è "fuori" rispetto a me ? Prendere "coscienza di sé", permette di acquisirne anche consapevolezza. "Conosci te stesso" .. forse non sarà poi così esatto neanche questo completamente... Conosci quanto ti circonda, relazionandoti con quanto E' .. non con quanto NON E'... anche se poi Tutto, E' "Chi sono", non lo decreto mai io da solo, forse non lo decreto affatto io, molte volte si finisce per essere quanto altri ti dicono chi sei .. nella maschera, che è propria di ogni "persona", in quanto tale... Ma forse è la relazione che costruisco un po' alla volta con l'esterno e con gli altri, a definire meglio chi io sia veramente .. non credo possa quindi decretare chi io debba essere, chi altri conseguentemente siano, cosa, qualsiasi cosa, non sia altro se non rispetto a me... Sono convinto invece che quanto si muove ed esiste attraverso i miei sensi fisici, non possa che essere a prescindere da me, in quanto anche senza di me, E'... Quindi non sono così sicuro che sia realmente io a dare a tutto quel fatidico Nome etimologico e al contempo categorico biblico; non senza comprenderlo pienamente, sino alla radice della sua più propria e men che meno strumentalizzata 'essenza' reale di sé .. Il Signore è il Maestro, Maestro di vita, della Vera Vita; ma questo, può essere un valore "dogmatico" che non abbisogni di comprendere alcunché, all'infuori di sé ? Basta credere per Essere, in qualità di Veri Figli, senza prima ancora .. divenirLo da 'dentro' ? In cosa sta la "pratica", tanto osannata, di quanto viene "Ascoltato" e che procede altresì dalle Parole di Vita di una tal imperitura Immagine, del Figlio fatto Uomo .. ? Se qualcuno, non potendo non avere 'il dubbio' di chi sia realmente il Figlio, si chiedesse in cuor suo chi Egli è .. non potendo non ascoltare quanto Egli dice dentro di noi parlando di sé, quanto altri hanno saputo/potuto Testimoniare di Lui fino al sangue ( se realmente è stato detto... se realmente corrispondesse mai a quanto non può che essere anche dentro di sé )... Si parla, essendo questo è il lieto annuncio, di Colui che non solo è disceso dal Cielo, ma che vi è anche asceso ? E' prima Disceso o Asceso dal/in Cielo ? Da dove vengono l'Uomo e la Donna .. ? dalla terra o dal Cielo ? E' l'essere umano che si evolve da se stesso, o lo Spirito di Dio soffia nelle sue narici l'Alito della Vita ? Chi è che "diviene" .. e Chi invece: "trasforma" tutto .. ? Quanto procede dalla materia .. e quanto invece dall'Essere ? Chi sono ... Non credo nel"l'Essere o Non Essere", ma esattamente in Chi Io Sia realmente... in una tal consistenza di "chi io sia", non posso non riflettere; però non io ma la comprensione di quanto mi circonda e che è verso l'esterno, verso una tal apertura, induce me stesso a riflettere, a scavare ancora un altro po', ad scoprire quanto nell'ombra si può scorgere.. e alla Fine, solo alla Fine, finalmente poter anche Essere... Se l'Essere vive di Dio, allora Dio vive in tutto ed in tutti, nessuno escluso. Chi è capace di poter escludere qualcosa, qualcuno dal tutto ? Chi ha il diritto di decretare quanto 'non è', in quanto 'diviene' .. e non per propria volontà, ma per quella sola di Colui che realmente E'... ? Gnoti Sautòn ( conosci te stesso ) .. Può la morte, dunque, annientare tutto questo ? può la morte chiudere l'Essere in se stesso ? Vivo nell'Essere, ne prendo consapevolezza, ma l'Essere E' a prescindere anche da me... perché l'essere umano non è "immagine di sé" .. ma di quanto veramente E'. Perché, Figlio .. ? Qual è l'Amore del Padre, chi conosce un simile amore...? Qual è l'Amore di una Madre, chi conosce un tal amore...? Chi sa di essere Figlio, chi possiede questo Amore .. ? Dicono che Dio sia Amore; dicono che Dio sia in tutto e in tutti; dicono che Dio sia Colui che E' .. ma Chi "io sono" ? E dunque, Sono ? Le Scritture raccontano, a Nome di Dio, che: qualunque Nome l'Uomo avesse dato "loro", quello doveva essere anche il "loro" Nome. L'Essere Umano è Signore della Creazione ? E cosa significa "Signore" .. ? Chi è il Figlio, se non Colui che Eredita quanto è del Padre ? L'Uomo e la Donna sono in grado di Conoscere, perché conoscendo quando è intorno a loro, conoscano anche "se stessi"... L'Essere Umano ha questa dote, questa qualità innata, intrinseca nel suo Essere, che è 'duale' ( nella 'relazione' che non può che essere .. duale ). L'Uomo/la Donna divengono perché sono, prima di tutto, Figli di Dio, di Colui che E' .. 'Avere', 'Possedere' .. quanto E' attraverso quanto di manifesto E', o attraverso di "chi siamo" noi ? Dare il Nome a qualcosa, significa conoscere quanto è intorno a noi, saper comprendere cosa realmente è; nel Progetto disegnato attraverso l'Opera del Creato per chiunque possa intenderlo .. Si può Avere, senza Essere ? ovvero, chi potrebbe essere, senza Avere ? Può "Essere" quanto "diviene", o "diviene" solo quanto E' ? Si può "divenire", anche senza Avere ? cosa significa Avere .. ? Poiché se quanto esiste finirà, che tipo di 'avere' poter ottenerne ? Quanto Diviene finisce .. questo è certo: si nasce, si vive e poi si muore. Che cosa è l'Essere: un "esperimento", più o meno 'riuscito' .. ? L'Essere è nelle cose, o le cose sono nell'Essere ? Quanto sottile è, in realtà, l'Opera nascosta nelle cose che 'sono', per chi abbia potuto anche solo appena scorgerle... come può, quanto E,' essere custodito/racchiuso "all'interno" di quanto è talmente fragile che se solo cade s'infrange... ? Avere o Essere ? C'è chi crede di possedere, mentre non ha nulla; c'è chi crede di essere, mentre non è nessuno .. Ma solo chi 'ha' ed 'è' realmente, cresce anche in quell' "IO SONO COLUI CHE SONO " .. "perché in Lui viviamo, ci muoviamo ed esistiamo"... Non penso basti solo 'credere', ma prima di tutto : essere .. |
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01-10-2007, 20.25.31 | #6 |
Ospite abituale
Data registrazione: 08-06-2005
Messaggi: 697
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Riferimento: Perchè Dio?
Perché Dio?
Perché comunque stiano le cose, qualunque sia la verità, Dio è un bisogno della mente, di ogni singola mente dell'uomo, si affidi egli ad una semplice religiosità naturale o ad una sofisticatissima religione istituzionale. Sia egli ateo o no. |
01-10-2007, 22.56.01 | #7 | |
Utente bannato
Data registrazione: 19-09-2007
Messaggi: 522
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Riferimento: Perchè Dio?
Citazione:
Perché ha bisogno di "fumare" chi "fuma" ? Cosa lo induce a "fumare" .. e cosa gli impedisce di smettere .. ? Il "bisogno" nasce dal cuore, oppure viene dal corpo e dalla mente. Possono un padre ed una madre, pretendere l'amore, oppure essere amati essendone indotti ? che valore avrà un amore di bisogno, non maturo nel cuore .. Possono l'uomo e la donna arrivare a Dio, per mero bisogno ? Tutto ciò che il Padre, Colui che E', ci ha dato, "pensandolo" per noi, i nostri sensi ed il nostro intelletto ( ìntus-lègere ), non hanno alcun significato o ci è dato per conoscere quanto siamo, attraverso quanto solo E' .. ? Ciao |
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