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13-03-2007, 10.49.38 | #6 | |||||||||||
Ospite abituale
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Riferimento: Torino, 12/03/07 LA BIBBIA è ATTENDIBILE? Ovvero, possiamo dichiarare che la Bibbia
Eccomi qui puntuale come l’alba.
Bisognerebbe innanzitutto chiarire cosa si intende per “Bibbia affidabile”, cioè affidabile da che punto di vista ? storico-cronachistico ? sapienziale ? eziologico ? profetico ? teologico ? Oppure si considera affidabile un testo quando è coerente e quindi senza contraddizioni logiche interne ? Ma in questo caso è da analizzare l’intero canone nel suo insieme o ogni singolo libro ? Se non si chiariscono prima queste basi di partenza è inutile qualsiasi analisi. Personalmente il primo e più importante esame ritengo sia quello inerente la coerenza logica interna di un singolo libro del canone e poi, per estensione, dell’intera Bibbia. In un secondo momento si può passare allo studio sull'’affidabilità storica dei singoli racconti. Per amor di dialogo, prenderò in considerazione il testo postato dall’amico Lucio quale base di indagine. Prima però vorrei fare un appunto fondamentale, scrivere affermazioni senza note in calce cioè senza i riferimenti al testo analizzato (la Bibbia in questo caso) squalifica il lavoro rendendolo non solo non professionale, ma di difficile analisi. Difatti quando l’autore afferma “Però, meraviglia trovare in molti libri dell'AT dichiarazioni concernenti un «Messia sofferente», che doveva essere odiato, respinto e ucciso in modo crudele dal suo stesso popolo” viene da chiedersi immediatamente, dove lo ha letto ? a quali passaggi si riferisce esattamente ? Perché ciò che l’autore espone è già una interpretazione personale dei brani biblici e quindi in primis andrebbe verificato che i suoi principi ermeneutici siano corretti e condivisibili, ma senza le coordinate ai passaggi a cui si riferisce è impossibile capirlo ! Poiché però queste interpretazioni sono le premesse del suo lavoro, non si può prescindere dall’analizzarle per comprendere la fondatezza delle sue conclusioni. Nonostante queste fondamentali mancanze, mi azzarderò ugualmente a rispondere. Citazione:
Diciamo che in linea di massima concordo. Citazione:
Non sono affatto d’accordo che le profezie siano “estremamente esatte”, difatti analizzandole si può facilmente comprendere come in realtà siano vaghe, astratte e interpretabili in molti modi differenti. Se l’autore si degnasse di fare qualche esempio si potrebbe entrare nello specifico. Non comprendo perché l’autore si interroghi sulle presunte “falsificazioni” dell’AT. Non mi risulta che vi sia nessuno storico o filologo che sostenga questa assurdità. Il testo che ci è pervenuto può essere considerato corretto. Non serve alcuna falsificazione dei libri dell’AT perché le profezie sono talmente generiche da poter essere interpretate in mille maniere differenti lo dimostra il fatto che gli ebrei stessi che, ricordiamolo, sono i custodi e gli interpreti da millenni del nostro AT, non hanno visto realizzata nessuna profezia messianica. Se fossero state così “palesi” gli accadimenti del tempo di Gesù e vista l’attesa messianica di quel periodo, l’intero popolo di Israele avrebbe celebrato l’arrivo del messia, ma ahimè ciò non avvenne affatto. Citazione:
Questa affermazione è incomprensibile. Perché mai degli scritti di fede e dunque non finalizzati al racconto dei fatti storici, devono essere considerati più importanti delle cronache storiche ? Vale l’esatto contrario. Citazione:
La datazione di Luca è controversa, molti ritengono che sia datato dopo il 70 così come Atti. In ogni caso queste datazioni sono ipotetiche, la ricostruzione filologica ha datato gli archetipi (che sono le prime copie dalle quali sono partite tutte le famiglie testuali in nostro possesso) nel III secolo. Citazione:
Quando si parla di storia occorre sempre ricordarsi dell’epoca di cui stiamo parlando. A quel tempo non esistevano i mass-media, dunque la “rapida diffusione” non significa che in poco tempo tutto l’ecumene era in possesso dei manoscritti cristiani !! E’ vero il contrario, difatti i vangeli furono tutti scritti per ogni singola comunità, è anacronistico e falso pensare che i non convertiti potessero anche solo visionare tali scritti cristiani, soprattutto tenendo in considerazione la discrezione con cui si muovevano le comunità al momento delle varie persecuzioni. In conclusione non c’era alcuna possibilità da parte dei giudei di criticare i vangeli dal punto di vista storico. Citazione:
Come ?? Che mi risulti tutti i testi in nostro possesso sono datati non prima del 55 dc, a quali altri scritti si riferisce l’autore ? Citazione:
No, non al caso, ma alla genericità delle profezie. Citazione:
Si e sono tutte generiche e atemporali. Citazione:
C’è da chiedersi come si possa considerare Gesù un messia “trionfante” se non con una forzatissima interpretazione a posteriori. Citazione:
Ed Elohim ? Citazione:
Molti passaggi dei vangeli furono scritti proprio al fine di far coincidere episodi della vita di Gesù con le profezie veterotestamentarie (entrata a Gerusalmme, nascita a Betlemme, cronologia della discendenza da Davide ecc…), su questo concordano persino alcuni storici cattolici. Saluti Andrea Ultima modifica di spirito!libero : 13-03-2007 alle ore 14.03.33. |
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13-03-2007, 13.07.51 | #7 | |
Credente Bahá'í
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Riferimento: Torino, 12/03/07 LA BIBBIA è ATTENDIBILE? Ovvero, possiamo dichiarare c
Citazione:
Abbiamo detto "attendibile" (visto il titolo del 3d) non "affidabile", qui vale la pena puntualizzare inquanto i termini sono molto distanti tra loro. La pace sia con Voi. |
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13-03-2007, 15.05.35 | #8 |
Utente bannato
Data registrazione: 05-02-2007
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Riferimento: Torino, 12/03/07 LA BIBBIA è ATTENDIBILE? Ovvero, possiamo dichiarare c
Torino, 13/03/07
Lucio // Ciao Andrea e ben tornato. Non nego che aspettavo il tuo intervento e, forse non ci crederai, non mi spiace affatto. Mi auguro solamente che questo nuovo incontro non sia come il precedente ma quantomeno costruttivo; con l’intento, non di contrapposizione (da ambo le parti) ma di verità, fin dove ci è possibile. Dunque riterrei opportuno un dialogo che innanzitutto coinvolga il più persone possibili in queste argomentazioni di non facile soluzione, là dove ognuno porti il suo contributo e tragga le proprie conclusioni. I miei non vogliono essere preconcetti, ma da come ti sei nuovamente presentato, citazione: <<Eccomi qui puntuale come l’alba. (La Bibbia è attendibile?)>>, lascia precludere una certa opposizione “dà, per scontato che così non sia”. Questo non lo riscontro negli altri tuoi interventi là dove si discutono tematiche riguardanti altre religioni o pensieri filosofici; ma forse sbaglio. Ovviamente, sei interessato più propriamente a tematiche che coinvolgono il Cristo e quindi il cristianesimo e Dio stesso, in questo campo ritieni di essere abbastanza preparato e dunque, pensi di distruggere tutto ciò che non sia supportato secondo il tuo modo di vedere (supporto storico etc. etc.) che non sia l’essere la semplice fede. Sarei felicissimo di condividere qualunque sia il tuo pensiero, tenendo conto della tua preparazione; è così spero che sia. Per una persona semplice e poco colta come me, che ha accettato per “fede” la Parola di Dio (la Bibbia) così com’è, senza intrufolarsi troppo nello storico-cronachistico, sapienziale, eziologico, profetico, teologico, non resta altro che prendere atto di quanto viene esposto e trarne il meglio possibile. Andrea <<Nonostante queste fondamentali mancanze, mi azzarderò ugualmente a rispondere.>> In realtà non sono mancanze, solo non ho ritenuto opportuno inserire queste poche pagine dell’autore là dove, con dovizia di particolari e citazioni esprime il suo pensiero a proposito delle profezie riguardanti il “Messia”. Conoscendo la tua pignoleria ero convinto che quantomeno ne avessi controllato le fonti, dove l’autore oltre ad essere sufficientemente schematico e nello stesso tempo semplice nell’esporre quanto afferma, è altresì preciso come già detto, nel menzionare fonti e citazioni. Per altro, dello stesso autore alla medesima pagina “internet” si trova un altro suo scritto intitolato “Prove storiche da fonti non cristiane sull’esistenza e sulla vita di Gesù Cristo”. Ora, poiché citerò spesso queste fonti di informazioni ed altre ancora, sarebbe bene leggerle; sono poche pagine chiaramente reperibili gratuitamente e non libri interi. Onde evitare mal’intesi di qualunque tipo col fine di screditare chi scrive in questo forum. Detto ciò, mi aspetto che anche altri per amor del vero, intervengano con un vero spirito di ricerca. Ciao Lucio Roger Liebi (Le profezie bibliche sul Messia) “http://camcris.altervista.org/profezie.html” |
13-03-2007, 15.25.21 | #9 |
Ospite abituale
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Riferimento: Torino, 12/03/07 LA BIBBIA è ATTENDIBILE? Ovvero, possiamo dichiarare che la Bibbia
Non sposta di molto il discorso, occorre sempre definire da che punto di vista si vuole giudicare l'attendibilità.
Il fatto che nella Bibbia vi siano riscontri anche storici non dice proprio nulla sulla sua attendibilità poichè anche altri miti antichi possedevano un sostrato storico reale, persino nell'Iliade e nell'Odissea vi sono riscontri storici precisi, dobbiamo credere anche a questi ? In definitiva nessuno dice che la Bibbia sia pura invenzione, si critica la sua coerenza interna, difatti non può affatto essere considerata un libro coerente e non contraddittorio ! Inoltre è assolutamente puerile credere che le profezie veterotestamentarie siano precise e che si siano irrefutabilmente avverate, oggi solo i fondamentalisti credono all'inerranza bilbica. I cattolici, che hanno dovuto amaramente ammettere da tempo le incongruenze e falsità scientifiche della Bibbia, hanno provato a venirne fuori sostenendo che la Bibbia è sia parola di uomo che di Dio e che dunque andrebbe seperato ciò che è da Dio da ciò che è dagli uomini. Ovviamente i responsabili di questa separazione sarebbero i teologi cattolici stessi. Peccato che così facendo si può far dire alla Bibbia tutto ciò che ci passa per la testa. Inoltre attraverso questo stratagemma è facile attribuire all'uomo tutto ciò che nella Bibbia vi è di errato, puerile, crudele, astorico, ascientifico e invece attribuire a Dio quel poco che c'è di condivisibile. Saluti Andrea |
13-03-2007, 21.09.05 | #10 | |||||
Ospite abituale
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Riferimento: Torino, 12/03/07 LA BIBBIA è ATTENDIBILE? Ovvero, possiamo dichiarare che la Bibbia
Caro Lucio,
Devo dirti che mi è piaciuto il tuo ultimo post….difatti scorgo un tono molto diverso dai precedenti e ne sono contento. Citazione:
Ormai conosci il mio motto, amicus Lucio… Citazione:
Ma nooo, l’incipit era ironico, immaginando che aspettavi il mio intervento ho scritto quella frase, nessun atteggiamento scontroso. Tuttavia devo dirti che le obiezioni riguardanti le presunte profezie avveratesi le ho già ampiamente trattate con altri interlocutori, cioè conosco i passaggi biblici di cui parli e conosco l’interpretazione cristiana degli stessi. Sai cosa dovresti fare ? dovresti parlare con un Rabbino o studiare l’interpretazione che degli stessi versetti ne davano e ne danno tutt’ora gli ebrei, i quali, lo ripeto, sono gli autori del vecchio testamento. Secondo me sarebbe per te illuminante, difatti in questo modo ti renderesti conto di ben 3 cose: 1° quei passaggi sono interpretabili in tanti modi differenti 2° gli ebrei conoscono molto meglio di tutti noi la loro storia, la loro lingua e di conseguenza l’esegesi delle loro stesse scritture 3° il cristianesimo ha cambiato l’interpretazione millenaria del vecchio testamento, il che, attenzione, non vuol dire necessariamente che abbia sbagliato su tutto. Citazione:
Può darsi che quando si trattano certi argomenti io sia più suscettibile, ma ciò è dovuto al livello della mia conoscenza. Cioè quando ravvedo palesi errori in argomenti che conosco bene, allora i miei interventi son più decisi soprattutto quando si persevera cocciutamente nell’errore. Per farti un esempio è come se tu vedessi scritto che i vangeli ufficiali sono 5, ovviamente interverresti convinto, quando poi il tuo interlocutore, nonostante le tue parole, continuasse imperterrito nell’errore, come reagiresti ? probabilmente con veemenza ! Citazione:
Non esattamente. Se tu mi dicessi: guarda Andrea, io credo per fede infischiandomene della storia, allora io ti potrei solo mettere in guardia sulla pericolosità di tale atteggiamento, ma non potrei dire nulla sulla tua fede, se invece tu tentassi di fondare la tua fede sulla storia, io valuterei la correttezza della tua interpretazione storica. Citazione:
Hai ragione avrei dovuto leggere il sito, ma purtroppo non ho sempre il tempo di farlo, anche perché molti miei interlocutori citano siti e se dovessi leggermeli tutti starei tutto il giorno su internet. Sarebbe invece più saggio che tu proponessi quelle che a tuo avviso sono le prove più schiaccianti con i riferimenti ai versetti biblici in modo da circoscrivere la discussione, non si può del resto fare un trattato in un forum ! Tieni presente che c’è gente che ha dedicato libri di centinaia di pagine a singoli versetti della Bibbia ! A presto Andrea |
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