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Spiritualità - Religioni, misticismo, esoterismo, pratiche spirituali. >>> Sezione attiva sul forum LOGOS: Tematiche Spirituali |
10-04-2007, 13.31.27 | #32 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 21-11-2006
Messaggi: 349
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Riferimento: Essere atei
Citazione:
Dunque hai smesso di credere, adesso vuoi sapere? Cerca in te trovarai ogni risposta , ma la vera magia e che scoprirai che non ci sono domande...... |
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10-04-2007, 13.36.45 | #33 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 21-11-2006
Messaggi: 349
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Riferimento: Essere atei
Citazione:
ascolta ti pongo una domanda.... io concordo in linea di massima con te-----ma dimmi, se sicuro , in assolutà verità (dunque non per credenza o insegnamenti ricevuti) che l'uomo sia solo "finito" e che dunque non possa entrare in contatto con "l'infinito con dio".....? Non dico di rendere dio "conosciuto" ma della possibilità dell'uomo di abbandonare il "conosciuto" e perdersi nell'idefinibile movimento costante della vita che è Dio? |
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10-04-2007, 15.44.16 | #34 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 21-11-2006
Messaggi: 349
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Riferimento: Essere atei
Citazione:
in tutto cio che scrivi leggo ancora il principio della pena e della ricompensa.....non fare agli altri questo perche se no..... oppure fai questo cosi avrai....... fino a che la vivrai così il divino ti sarà celato....... esso non ha scopo non da premi, ne ricompense esso è indipedentemente da quello che noi bestie evolute convinte che lui ci assomigli facciamo....... cio che molti hanno detto "ama il prossimo tuo " è giusto ma non ha un fine, solo chi comprende la verità può amare il prossimo suo come se stesso, perche allora sarà scomparso si il se stesso che il prossimo.... |
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12-04-2007, 13.48.32 | #35 | |
Credente Bahá'í
Data registrazione: 26-02-2007
Messaggi: 447
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Riferimento: Essere atei
Citazione:
Si continua a leggere i versi Bibblici con la mente del 2007, cerchiamo di leggerli con quella dell'epoca in cui sono stati trasmessi. Oggi abbiamo delle leggi civili che condannano a pene detentive molte azioni che nessuno dovrebbe fare inquanto non vorrebbe che fossero fatte a sè. All'epoca di cui ai versetti citati, molte azioni che oggi riteniamo deplorevoli e punite dalla legge umana, erano considerate normali non deplorevoli, tali raccomandazioni espresse dai Messaggeri Divini hanno poi portato, nei secoli seguenti, alla regolamentazione umana. Se essere Atei implica il non accettare Dio in assoluto allora il solo fatto di riflettere su come sarebbe stato il mondo oggi, se non vi fossero state quelle raccomandazioni, dovrebbe far cambiare opinione. Molti Atei però si allontanano da Dio non perchè non credino nella Sua possibile esistenza ma per l'infinità di varianti religiose umane, che non univoche creano sconcerto in una mente intelligente e pensante. Chiedo agli Atei presenti nel forum se tali mie supposizioni possano essere condivise oppure avere, dai diretti interessati, motivazioni diverse. Saluto |
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12-04-2007, 17.28.25 | #36 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 21-11-2006
Messaggi: 349
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Riferimento: Essere atei
Citazione:
Io non appartengo a nessun gruppo e a nessuna fede, amo la verità e non so come definirmi. Cio che volevo dire e che quei versi per me sono attualissimi in quanto l'uomo è sempre lo stesso essere con gli stessi problemi e le stesse ansie, a cambiato oggetti delle sue sensazioni ma non credo siano essi a creare tutta l'inefelicità dell'essere umano, l'uomo si sente da sempre non realizzato, e secondo la mia esperienza cio è dovuto al sentirsi cio che non è ossia INDIVIDUO, senza comprendere che questa è una sua illusione e soprattutto volontà. Per contrastare tutta questa insicurezza di solito l'uomo sciegle un credo, però credere non è sapere, credere non è comprendere e semplicemente (non dico che per tutti sia così) affidarsi ad altri. Di solito poi nessuno crede davvero altrimenti seguirebbe la sua dottrina mentre di solito nessuno lo fa, basta pensare che se tutti i cristiani fossero veri cristiani il mondo sarebbe un paradiso terrestre...... Poi c'è l'uomo che vuole eliminare questa insicurezza è indaga, indaga la prima cosa da indagare SE STESSO , inizia la ricerca della verità......senza sapere cosa cerca, senza avere il fine della salvezza solo perchè sente l'esigenza di sapere di scoprire i perchè della vita...tu questo lo chiami ateo..... Ti informo che pultroppo ho un brutto modo di scrivere e spesso sembro in contrasto e arrabbiato ma non è così......apprezzo molto di quanto scrivi e soprattutto il tuo interesse alle persone.....e che anch'io amo la gente e amo capirla.... |
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12-04-2007, 17.56.46 | #37 | ||
Utente bannato
Data registrazione: 05-02-2007
Messaggi: 274
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Riferimento: Essere atei
Citazione:
Citazione:
Mi faresti un esempio di questa legge, sull'Antico Testamento? ciao Lucio |
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15-04-2007, 22.42.27 | #38 | |||
Credente Bahá'í
Data registrazione: 26-02-2007
Messaggi: 447
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Riferimento: Essere atei
Citazione:
Mi meraviglio della domanda. Medita, prima e dopo Mosè. Esodo 21:1 >>> 25:40 Citazione:
Rispondo dicendo che è possibile entrare in contatto con Dio, ciò dipende dal singolo individuo, non è la Chiesa (di qualunque religione) il tramite, ed a suo modo con la preghiera, la meditazione, il semplice sedersi in riva al mare o in un bosco, liberandosi da ciò che è puramente materiale, anche col pianto, lascire libero lo spirito a vagare nell'infinito senza porsi domande a cui non possiamo rispondere ma semplicemente ammirando ciò che ci circonda. Il problema è un'altro, lo spirito deve essere limpido, dobbiano sforzarci di fortificarlo rispettando la LEGGE DI DIO, senza l'osservanza della Legge non vi è possibilità di comunicazione spirituale, non una questione di ricompensa e pena, inquanto serve un'evoluzione dello spirito tramite le nostre azioni, le nostre sofferenze, la nostra vita quotidiana. Quante volte dopo aver ferito un amico, solo verbalmente, ci sentiamo male intimamente, questo è inferno; se invece diamo il nostro aiuto ad un bisognoso, che neppure conosciamo, ci sentiamo più legeri e contenti, questo è paradiso. Citazione:
Innanzi tutto non preoccuparti di come scrivi, la gran parte delle volte bisogna leggere tra le righe, leggere l'intimo delle persone e non quello che dicono, molte volte quello che si dice è solo dettato dell'Ego e non dallo spirito, se si riflettesse su questo forse si avrebbe maggiore considerazione reciproca. Non sai come definirti? Quale migliore definizione di "ESSERE UMANO". Essere Atei non è un peccato, è solo una mancanza di chiarezza, una continua ricerca inevasa, un volere delle risposte impossibili, il rifiutare perchè non dimostrato. Ritengo l'Ateo un continuo ricercatore che ha FEDE solo in quello che riesce a concepire con i propri sensi, il guaio e che Dio lo possiamo solo accettare non è un oggetto, non è definibile con aggettivi materiali, si sente la Sua presenza nell'intimo, ogni persona a suo modo. La "Salvezza", quale salvezza quella del corpo o quella dello spirito, quella del corpo la si ha osservando la Legge di Dio che poi è già riportata nei Codici Civile e Penale; quella dello spirito è strettamente individuale e nessuno può aiutare nessuno, indipendente è il rapporto con Dio Non Hai bisogno di definirTi ma di ritrovarTi in qualcosa, la felicità o l'infelicità per l'essere umano sta nell'appartenenza all'umanità, cosa si è se non parte del tutto? Qualcuno diceva che si può sentire il batter d'ali di una farfalla dall'altro capo del globo. Il ritrovarsi non significa accettare aprioristicamente ciò che altri Ti dicono o Ti insegnano, ma ponderare e valutare individualmente cio che è il contenuto e se esso ci è affine ed è accettabile. L'etichetta è una presa di responsabilità verso il gruppo e gli altri, un modo per non estranearci, l'uomo è un essere sociale che deve vivere nella società convivendo con le infinite diversità individuali. La cosa piu importante è l'azione, il mettere in pratica ciò che riteniamo giusto e condivisibile, non parlo di "VERITA'" inquanto essa è relativa, ma di realtà delle cose, cambiare il mondo di oggi cosi come i Cristiani cambiarono i loro tempi, un mondo in cui si sono perse le minime nozioni di umanità e si corre appresso ad dio denaro, dove "AVERE" vale più di "ESSERE", cerchiamo tutti di essere e non di apparire. Saluto |
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18-04-2007, 09.32.38 | #39 |
Ospite
Data registrazione: 15-03-2007
Messaggi: 36
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Riferimento: Essere atei
non importa essere di una religione o di un'altra importa solamente ciò che si pensa, e quello che si pensa può anche non coincidere con una religione!!
innanzitutto io non vado a cercare spunti in nessuna religione....cerco delle risposte con la mia ragione......e arrivo così alla conclusione che esiste un dio. che non sono carne e polvere, ma che qualcuno mi ha creato. mi accorgo che vedo, che sento, che vivo!!! e questo mi porta a qualcuno che mi ha creato......ed essere atei significa semplicemente non credere in un dio. quindi non essere cristiani perchè semplicemente ci si è ditaccati da un certo pensiero non significa certo essere atei!!!!!!!! comunque non bisogna trovare una religione a prescindere da due frasi che troviamo all'interno di un suo libro. invece dobbiamo chiederci chi siamo e da qui non si può che arrivare a dio o all'ateismo. solamente dopo iniziamo a porci altre domande riguardo l'anima ecc. |