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Scienze - Ciò che è, e ciò che non è spiegato dalla scienza.
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Vecchio 02-05-2006, 11.37.22   #51
epicurus
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Messaggio originale inviato da Jack Sparrow
ma perchè mai una macchina non potrebbe attribuire un senso? perchè lo diamo già per scontato??

perche` una macchina esegue delle istruzioni prestabilite, modificando sintatticamente delle rappresentazioni. ma elaborando sintatticamente le informazioni, non si riesce per magia a trattare il significato. d'altro canto sembra che per trattare con la semantica (comprendere il senso di qualcosa) sia necessaria la capacita` d'essere coscienti, capacita` di certo non algoritmica.

come dice fragola: "Magari, un giorno, forse, chissà! Non escludo nulla a priori. Ma non è che io veda la meta all'orizzonte."

in futuro tutto e` possibile (anche superman e la lanterna verde), ma dato che stiamo parlando in scienze, credo che si debba rimanere piu` coi piedi per terra, cercando di vedere cosa e` attualmente plausibile e concepibile, e cosa no. credo che condividerai questo punto, jack

epicurus
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Vecchio 03-05-2006, 22.13.56   #52
Fragola
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a proposito di macchina di Turing

Il Mangiatore di Quiche si iscrive al Touring Club Italiano. Il Vero Programmatore si iscrive al Turing Club Italiano.

dal sito http://veroprogrammatore.blogspot.com /

Lo so, è OT, ma era troppo gustosa!
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Vecchio 24-08-2006, 02.44.03   #53
mextil
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Riferimento: Intelligenza artificiale

Hola raga...oggi mentre effettuavo la mia ricerca giornaliera sulle AI in rete ho trovato questo sito, e ho letto vari forum su questo argomento, ho notato che molti intendono male il termine Intelligenza Artificiale, molti associano tale nome a robot che riescono ad interagire con il mondo esterno come un comune umano, ovviamente molti sanno che AI non è questo o comunque meno non ora, l'AI esiste realmente oggi è usata giornalmente comunemente, come pensate che un distributore automatico riesca a capire se una banconota è falsa o meno?...Esistono programmi di riconoscimento faccial, vocale o quant'altro, certo se vogliamo riferirci all'AI come robot in grado di "pensare" e agire oggi siamo molto lontani, cmq non credo che una realtàsimile sia inverosimile. probebilemente riusciremo a creare ciò. L'ultimo post che ho letto su questo post parlava del fatto che il pensiero non può essere meccanizzato, ciò è vero se teniamo programmiamo con tecniche di programmazione procedurale, dove tutte le istruzioni vengono ripetute sempre nello stesso modo e se cerchiamo di sviluppare un programma che crei pensieri anzichè che simuli i meccanismi che il cervello usa per creare pensieri (nn so se mi sn spiegato bene). Cmq per ora questa è fantascienza ma ricordate che tempo fa volare, andare sulla luna, negli oceani e anche scrivere un post su un forum era fantascienza ma ora...
mextil is offline  
Vecchio 28-08-2006, 20.27.45   #54
epicurus
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Riferimento: Intelligenza artificiale

Citazione:
Originalmente inviato da mextil
Cmq per ora questa è fantascienza ma ricordate che tempo fa volare, andare sulla luna, negli oceani e anche scrivere un post su un forum era fantascienza ma ora...

sì, è vero che andare sulla luna, un tempo, era fantascieza, ma non tutta la fantascienza è destinata a divenire scienza

mextil, hai ragione tu sul fatto che non tutta la AI è ciò che qui si discute ("creare una mente da programmi"), infatti c'è una vastissima parte dell'AI che cerca semplicemente di creare programmi esperti in una determinata competenza (riconoscere volti o banconote false, frasi non corrette grammaticalmente, etc.); ma qui -- mi sembra -- nessuno mette in discussione tale ambito di ricerca.


comunque, se hai altre riflessioni siamo tutto orecchi.
epicurus
epicurus is offline  
Vecchio 29-08-2006, 08.59.53   #55
Vyvyan
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Data registrazione: 15-08-2006
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Riferimento: Intelligenza artificiale

Io personalmente considero l'intelligenza un qualcosa che non contempla i sentimenti, le emozioni ecc. Quelle le rimando a qualcos'altro. S el'intelligenza si può "misurare", le emozioni no e questo la dice lunga.
Per questo, un'intelligenza artificiale nel senso di un essere con le carratteristiche intellettive dell'essere umano e le stesse proprietà fisiche secondo me è possibile a crearsi. Ma un essere compreso di emozioni umane, questo non lo credo affatto.
In fondo, un'intelligenza artificale simile se non più potente dell'uomo già c'è e ci stiamo scrivendo sopra proprio adesso.
Un tentativo di creare un'intelligenza artificiale nel senso tuo già c'è stata, chiamasi clonazione e i tentativi hanno comportato cose gravissime, esperimenti che hanno condotto perfino alla morte di questi stessi esseri.
Vyvyan is offline  
Vecchio 30-08-2006, 11.32.55   #56
alessiob
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Messaggi: 749
Riferimento: Intelligenza artificiale

Prima l'intelligenza era qualcosa di immisurabile, inconcepibile.

Oggi può essere misurata e compresa nel suo funzionamento.

Anche quando il cervello è in funzione, nei sogni, nei ricordi, nelle emozioni possiamo osservare, tramite apposite apparecchiature, il suo funzionamento e ne stiamo capendo sempre di più.

Oggi l'intelligenza non ci fa più paura: Possiamo capirla; possiamo studiarla; possiamo crearla con L'IA.

Oggi sono le emozioni che consideriamo "sacre", "intoccabili", "uniche".
Quale arriganza.

Nulla è impossibile da realizzare se già esiste in qualche modo.
Le emozioni sembrano a noi qualcosa di incredibile, perchè ancora non sono state bene comprese e replicate.
Fra qualche tempo anche esse subiranno lo stesso processo che ha seguito l'intelligenza e allora non ci sembrerà così impossibile che una macchina abbia emozioni.
alessiob is offline  
Vecchio 31-08-2006, 17.52.57   #57
Heraclitus
Panta rei...
 
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Riferimento: Intelligenza artificiale

Citazione:
Originalmente inviato da alessiob
Prima l'intelligenza era qualcosa di immisurabile, inconcepibile.

Oggi può essere misurata e compresa nel suo funzionamento.

Secondo me è scorretto dire che solo di recente l'intelligenza è stata compresa. L'intelligenza solitamente viene intesa come "capacità di trovare collegamenti prima sconosciuti tra varie cose sconosciute allo scopo di risolvere problemi" (per esempio costruire uno schiaccianoci per schiacciare le noci oppure analizzare movimenti di pezzi per vincere a scacchi). Se la nostra intelligenza fosse incomprensibile a noi stessi sarebbe impossibile imparare alcunchè da nessun altro e ognuno dovrebbe reinventare la ruota! Ma la coscienza umana è molto più di questo.

Citazione:
Originalmente inviato da alessiob
Anche quando il cervello è in funzione, nei sogni, nei ricordi, nelle emozioni possiamo osservare, tramite apposite apparecchiature, il suo funzionamento e ne stiamo capendo sempre di più..

A me sembra che stai dicendo questo: un giorno futuro noi analizzando una radiografia del cervello di una persona e vedendo quali neuroni sono attivati in un certo modo e quali in un altro, noi potremo capire che in quel momento la persona sta pensando di aver dato due euro in più di quanto dovuto al salumiere. Come anche epicurus ha più volte detto questo tipo di riduzionismo è quasi sicuramente impossibile. Ora non so dove ne abbiamo parlato l'ultima volta...
Citazione:
Originalmente inviato da alessiob
Oggi l'intelligenza non ci fa più paura: Possiamo capirla; possiamo studiarla; possiamo crearla con L'IA.

Oggi sono le emozioni che consideriamo "sacre", "intoccabili", "uniche".
Quale arriganza.
.

Ti assicuro che nè io nè (penso) altri siamo così arroganti da dire che noi umani siamo l'unica razza cosciente, intelligente e avente emozioni nell'universo nonchè insuperabilmente intelligenti. Da qualche parti ci sarannno con buone probabilità alieni con capacità simili a noi, ma ciò non toglie nulla al fatto che un uomo o una donna trovino il loro amore qualcosa di unico e di valore inestimabile. Non penso gliene importi molto che anche alcuni alieni abbiano sentimenti simili. O anche esseri viventi modificati geneticamente da noi mediante ingegneria genetica.

Citazione:
Originalmente inviato da alessiob
Nulla è impossibile da realizzare se già esiste in qualche modo.
Le emozioni sembrano a noi qualcosa di incredibile, perchè ancora non sono state bene comprese e replicate.
Fra qualche tempo anche esse subiranno lo stesso processo che ha seguito l'intelligenza e allora non ci sembrerà così impossibile che una macchina abbia emozioni.

Come già detto, il problema delle emozioni è che non sono qualcosa di algoritmico e che perciò sono non programmabili in ipotetiche menti di macchine. Questo per le ragioni esposte prima nel topic e non per presunzione che gli umani siano unici o per paura che tali esseri creati dagli umani possano ribellarsi a noi. E se invece di parlare di macchine parliamo di esseri viventi modificati geneticamente dall'uomo allora si potrebbe dire "Guarda, io con le mie mani ho costruito un essere dotato di intelligenza e di emozioni" ma in realtà ci sono due ma:
1)L'essere vivente sarebbe solo la modifica di un'essere vivente intelligente (uomo o ipotetico alieno intelligente) precedente (questo perchè già l'evoluzione impiegò miliardi di anni per arrivare dai batteri all'uomo, e anche se l'uomo sapesse tutte le funzioni di ogni parte di dna ci metterebbe con buona probabilità almeno un secolo per costruire solo un dna partendo da zero; pensa che l'uomo è riuscito da sè a formare dalla materia inorganica solo gli aminoacidi finora)
2)L'essere vivente costruito avrebbe intelligenza ed emozioni in modo praticamente fortuito e non perchè l'ha voluto l'uomo creatore (questo per l'inesistenza di una "sequenza di istruzioni" per le emozioni e la coscienza e per il fatto già visto prima che l'intelligenza dipende tantissimo dall'interazione con l'ambiente).
3)Ricavare informazioni sul perchè quest'essere ha coscienza ed emozioni sarebbe uguale a ricavare informazioni sul perchè gli umani ce l'abbiano, questo non perchè le emozioni siano "misteriose" ma perchè non sono riducibili a formule matematiche, per lo stesso motivo per cui un uragano non è riducibile alle formule matematiche del movimento degli atomi dell'aria.
Heraclitus is offline  

 



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