vi dicessi che sono dimagrita circa 9 chili da natale a maggio mangiando cioccolata al latte con nocciole?

Giuro!

Probabile si sia innescato qualcosa di positivo perchè abbia perso peso senza nemmeno sognarmi di fare diete.

beata te, mia cara... magari si innescasse a me la stessa cosa,

Io do ragione a tutti.
Iniziando con Rolando, perché è un po’ come il fumo: essere consapevoli di ciò che fai è una cosa positiva. Come dice Atisha: la deautomatizzazione delle proprie azioni (ehihahoh! se non c’ho capito “male” ) tra l’altro la dicono anche altri illuminati (l’hanno sempre detto e funziona).

Poi vivere sempre affamati è un altro metodo …ma quanta violenza!!! + correre (ma io mi sputo i polmoni )

Tammola credo che è riuscita con il cioccolato con nocciole … perché ringraziava dentro di se a sua insaputa il signore: per il bocconcino buono che lo stava ingerendo. Haha

Però conosco un altro metodo infallibile, con il quale sicuramente dimagrisci a vista d’occhio. Innamorarsi. si:

Preferisco l’ultimo a dire la verità. Per essere “perfezionista” dovrei togliermi di dosso un 4 o 5 kili…quindi mi va bene anche un mezzo innamoramento.

Simpaticissima Edali la tua idea sul dimagrimento... il mezzo innamoramento, eheheheh...
io di chili ne dovrei perdere almeno 30, allora devo proprio innamorarmi alla follia, ma lo sono di già e sinceramente non sono riuscita a perdere peso, eheheheheh

invece, purtroppo, è quando si soffre per la fine di un amore che si perdono chili e anche qualche altra cosa... e qui non rido...

Kj parlavo di questo amore:

“….Anche se la sua voce può distruggere i vostri sogni come il vento del nord devasta il giardino.
Poiché l'amore come vi incorona così vi crocefigge. E come vi fa fiorire così vi reciderà.
Come sale alla vostra sommità e accarezza i più teneri rami che fremono al sole,
Così scenderà alle vostre radici e le scuoterà fin dove si avvinghiano alla terra.
Come covoni di grano vi accoglie in sé.
Vi batte finché non sarete spogli.
Vi staccia per liberarvi dai gusci.
Vi macina per farvi neve.
Vi lavora come pasta fin quando non siate cedevoli….” – Il Profeta – Gibran

Prima scherzavo con le mezze misure, ma non scherzavo con ciò che si sente, si vive, si diventa altro/a in quei momenti in cui senti veramente che la terra ti è sfuggita da sotto i piedi, in quei momenti in cui non hai fame e non hai sete e non passano neanche 2 minuti senza pensare a lui/lei. Credo che sono i momenti più meravigliosi che un essere umano li potesse vivere. Sono solo il preludio (se si arriverà mai al compimento) Ed è questo che vale. Dopo, diventa tutto normale (quando si concretizza) e dopo ancora quando per un motivo od un altro finisce (così come finiscono le stagioni) e si soffre, non è detto che si dimagrisce, a volte credo che si mangia di più (debole tentativo di riempire quel vuoto rimasto).

Per rimanere nel tema proposto da Rolando…. di nuovo dal Profeta di Gibran:

Parlaci del Mangiare e del Bere
Chiese allora un vecchio oste

Vorrei che la terra potesse nutrire
la vostra esistenza con la sua fragranza,
e la luce liberamente vi sfamasse
come una pianta dal momento che
per mangiare uccidete,
e per calmare la sete rubate
il latte materno al cucciolo.
Fate che sia il vostro un atto di adorazione.
E la vostra mensa un altare su cui i puri
e gli innocenti della foresta e dei campi
vengano sacrificati a ciò che di più puro
e innocente vi è nell’uomo.
Quando uccidete un animale,
ditegli nel vostro cuore:
dallo stesso potere che ti abbatte
pur'io sarò colpito e distrutto.
E la legge che ti consegna nelle mie mani,
consegnerà me in mani più potenti.
Il tuo sangue e il mio sangue
non son'altro che linfa
che nutre l’albero del cielo.
E quando addentate una mela,
ditele nel vostro cuore:
i tuoi semi vivranno nel mio corpo,
E i tuoi germogli futuri
si schiuderanno nel mio cuore.
Il loro profumo sarà il mio respiro.
E insieme gioiremo in tutte le stagioni.
E quando in autunno raccogliete
dalle vigne l’uva per il torchio,
dite nel vostro cuore:
Pur io sono una vigna, e per il torchio
sarà raccolto il mio frutto,
e come vino nuovo sarò custodito in vasi eterni.
E quando d’inverno verserete il vino,
per ogni calice intonate un canto nel vostro cuore.
E fate in modo che vi sia in questo canto
tutta la memoria dei giorni dell’autunno, della vigna e del torchio.

a dir poco stupendo Gibran...

Non esistono persone grasse, solo persone troppo basse per il loro peso ...

triste società quella in cui abbiamo più cibo di quanto ce ne serve e usiamo il nostro tempo per cercare di smaltirlo

Le 5 regole d'oro:

- Se mangi tanto e non fai movimento ingrassi.
- Se mangi e non fai movimento resti come sei.
- Se non mangi muori.
- Se mangi tanto e fai movimento resti come sei.
- Se mangi e fai movimento dimagrisci.

Morale: Non fate a meno di mangiare! Fate molto movimento se volete dimagrire (così oltre a migliorare la propria linea vi sentirete più in forma)... ma non toglietevi i piaceri della cucina