Ciao Brunika!
inizio dicendo che l'uomo stesso fa parte della realtà naturale, certo fino ad un certo punto, se consideriamo le modifiche apportate dalla chirurgia estetica, ecc.
Studiando geografia astronomica mi sto accorgendo di quante teorie "scientifiche" esistono e di quanto esse appaiano "infondate", a cominciare dal Big Bang, che mi sembra davvero un modo per consolare il nostro animo inquieto...
Certo c'è gente che si spiega tutto mediante tesi religiose, altri che si affidano a diversi (secondo me) dogmi chiamati "scientifici" (che di scientifico hanno ben poco...).
Accetterei volentieri che si parlasse di ipotesi (e questo viene fatto riguardo la possibile fine dell'universo) senza "imporre" false certezze.
Oltre al Big Bang vi sono altre teorie assurde...
tu affermi che è assurdo a sua volta che un omino di fronte alla Realtà Naturale pensi che tutto sia un'assurdità?
e perchè? io penso che la stessa esistenza sia assurda!!!!!
Per me non è assurdo tutto ciò che si spiega, che in fondo ha un senso...
personalmente sto ancora cercando il senso della mia esistenza, mi chiedo che ci sto a fare qui, se la mia esistenza abbia un fine...
fra miliardi di esseri umani che potevano nascere io sono arrivato prima nella folle corsa alla fecondazione...perchè???
è un mistero affascinante la vita, affascinante e allo stesso tempo assurdo...
perchè come diceva Schopenhauer quando un essere nasce vengono mandate indietro le lancette dell'orologio, che si era fermato con la morte di qualcun'altro..
vivere è ripercorrere le tappe già raggiunte da altri esseri nei millenni...ma sappiamo il perchè?
sappiamo il perchè del ciclo vitale?
mi consola una teoria che mi dice che tutto iniziò da un grande botto? e anche se fosse vero...non verrebbe mai la curiosità di sapere chi ne è l'artefice?
Non penso sia illecito giudicare quando noi stessi facciamo parte della realtà naturale...ogni piccola parte ha la sua importanza, non si fanno discriminazioni, che sia una creturina fragile o una forte bestia..