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23-08-2003, 19.57.58 | #12 |
Anima Antica
Data registrazione: 22-07-2002
Messaggi: 423
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Musico...
Purtroppo mi rendo conto che non hai letto gli allegati, e io, ahimè, non sono molto brava a spiegare questo genere di cose perchè in effetti non è il mio campo specifico e il più delle volte mi manca proprio il linguaggio adatto.
Einstein aveva fatto una constatazione che lo tormentò fino all'ultimo giorno di vita e che venne ripresa e studiata principalmente da Heisenberg e colleghi all'inizio, ma che continua da molti anni ad essere l'oggetto delle ricerche in campo della fisica dei quanti. Ossia: quando due elettroni vengono emessi in coppie, hanno uno spin opposto in quanto sono (se così si può dire) "gemelli". Se questi elettroni vengono separati e "sparati" ad una distanza reciproca che si può considerare praticamente infinita e ad uno dei due viene cambiato (non mi chedere come: l'ho letto ma non lo ricordo) lo spin, l'altro elettrone cambierà il proprio spin istantaneamente. Come se tra i 2 elettroni ci fosse un "sistema di comunicazione" istantaneo. Questa cosa fece impazzire letteralmente Einstein perchè era costretto a presupporre un sistema di comunicazione fra i 2 elettroni che non fosse legato ai vincoli spazio-temporali. Nel tempo per spiegare fenomeni come questo, e sembra che ce ne siano un'infinità, si è in alcuni casi arrivati a modificare il modello teorico sull'universo. I miei allegati sono 2 paradigmi di cui quello olografico derivato dalla fisica quantistica e da alcune osservazioni sul funzionamento del cervello umano (la cosa straordinaria è che in questo periodo si stanno trovando dei modelli che spiegano scienze molto differenti fra di loro), l'altro è ricavato da osservazioni che partono dai sistemi biologici e sociali. Cosa c'azzecca con l'astrologia e le arti divinatorie?. Molto semplice. Pare che la fisica e i nuovi paradigmi dell'universo siano in grado di aprire un capo di possibilità verso arti antiche, quali appunto le arti divinatorie. Io non ho parlato di predestinazione, ma di "lettura". Se io sono qui oggi e se veramente il paradigma meccanicistico non è più valido, può essere che sono in grado di leggere in qualcosa che capita ora a me, un segno di ciò che è successo in un altro punto della terra oppure il punto di partenza di un processo che si concluderà nel futuro. Se tu sei attento, scopri che io ho parlato di "lettura", non di predestinazione. Nel mio lavoro faccio qualcosa di simile con strumenti molto più terra-terra, nel senso che uso una semplice metodica di lettura delle cause e degli effetti, ma allargando il campo a paradigmi nuovi, perchè escludere che le antichissime e tanto vilipendiate arti divinatorie non abbiano invece una base assolutamente sensata, solo ancora poco nota? Ti mando un link di un giovane fisico, dove ci sono fra l'altro molti rimandi di altri links di molti fisici che stanno aprendo strade inusuali nella scienza, che pare stia avvicinandosi fra l'altro in maniera impressionante a molte discipline religioso-filosofiche orientali, le quali, per inciso, considerano assolutamente normale l'arte divinatoria. ecco il sito di Paolo Accomazzi Tra tutti i siti questo è quello che ho trovato più semplice, anche per una come me che di fisica è perfettamente ignorante. Ti segnalo inoltre un testo che ha almeno una ventina d'anni ma che è illuminante, forse lo conoscerai già perchè è molto noto: "Il TAO della fisica" di F. Capra. Capra ha scritto molto a riguardo, e suo è anche "La rete della vita", non ricordo se te l'ho già citato. Sono libri che aprono la mente e fanno scoprire che forse l'universo non è esattamente come ce lo immaginiamo.... |
24-08-2003, 13.00.57 | #13 |
Ospite
Data registrazione: 19-08-2003
Messaggi: 24
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Avevo forse in parte mal intercettato i concetti che tu volevi esprimere(scusa ma la cosa sui Magi m'ha prodotto un bel pò di virgulti suicidi del mio subconsio).
Su Einstein ti invito però ad aggiornare le tue conoSCIENZE, in quanto è da quasi una decina d'anni che il progetto LIGHTSPEED(denominato scherzosamente dall'università Columbia L.S.D. -LightSpeeD) dell'università di Harvard (patrocinato dai maggiori fisici e scienziati di ogni branchia, seguito e trattato in Italiano dal fisico Rubbia) ha aggiornato i suoi studi, verificando nelle sue ultime scoperte(su cui il progetto sta ancora studiando), in particolare quelle cui tu fai riferimento, una mancanza di strumentologia atta a dimostrare o provare quello che su carta aveva FORMULATO(non totalmente raggiunto), e che si era limitato a dimostrare in maniera parziale, senza scientificità nella causalità intravista. Stanno tutt'ora conducendo esperimenti, ma ancora nemmeno loro sono riusciti a raggiungere risultati soddisfacenti per una attualizzazione scientifica. Questo sta a ribadire le differenti basi cui il mio pensiero fa riferimento(non la mia mancanza di informazioni o letture al riguardo, tuoi allegati compresi che ho esaurito con attenzione sino all'ultima lettera)(riguardo ai tuoi consigli, che rimangono cmq per me interessanti, perchè sono sempre interessato a letture, per quanto lontane dalle mie idee, inerenti a questi argomenti, il TAO della fisica lìl'avevo già letto, me l'avevan prestato proprio quando avevo appena finito di leggere "I Ching"!, al contrario l'altro lo inserisco tra le mie prossime letture). Ovvero la dimostrazione fino ai giorni nostri che la scienza è stata l'unica pratica a dar una spiegazione ad ogni realtà (dimostrandola, al contrario delle altre pratiche) della nostra esistenza. Tutti gli esponenti di questa scienza hanno secondo me dato i maggiori contributi alla nostra conoscienza, ragguardandoci continuamente(Einstein stesso) sul bisogno di affidarci unicamente a fatti dimostrabili per la spiegazione della realtà a noi contingente(le intuizioni le han sempre affidate ai posteri, e alla speranza che riuscisse qualcuno ad arrivare al traguardo, là dove loro avevano solo intuito il principio di una strada). Questo è quanto concerne il mio aver fede in un pensiero di fondo, che come abbiamo intuito è ben diverso dal tuo! |