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23-04-2008, 19.39.47 | #24 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 11-10-2007
Messaggi: 663
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Riferimento: La scienza moderna è nata con Galileo o nel medioevo?
Citazione:
Se fosse vero che la scienza utilizza esclusivamente lo strumento empirico per indagare la realtà non avremmo mai avuto la scienza moderna. Sapete quanti esperimenti fece Newton ? UNO (quello sui pendoli) più qualche altro nell'ottica (almeno da quel che è documentato). Quanti esperimenti fece Einstein ? ZERO (0 reali, perchè mentali né fece centinaia). E Laplace ? E Lagrange ? Nessuno, eppure hanno scritto trattati di meccanica analitica... O pensate che in base al solo "empirismo" saremmo in grado di dimostrare che la terra gira attorno al sole e gira attorno al proprio asse ? |
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23-04-2008, 21.51.14 | #25 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 08-11-2006
Messaggi: 1,334
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Riferimento: La scienza moderna è nata con Galileo o nel medioevo?
Citazione:
No ? e in base a cosa lo potremmo "dimostrare" (sempre che questa parola abbia lo stesso significato per entrambi) se non con l'osservazione del reale ? (che è l'empirismo). Inoltre non confondere la fase di elaborazione di una teoria, cioè le tue citazioni di Einstein e Newton con la fase di giustificazione, ovvero l'interrogazione della natura a conferma o smentita della teoria elaborata. Saluti Andrea |
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24-04-2008, 17.42.22 | #26 |
Ospite abituale
Data registrazione: 27-06-2007
Messaggi: 297
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Scienze ed esperienze.
E veramente nessuna scienza, anzi, nessuna conoscenza, la quale non voglia seguire ombre vane, può contenersi solamente a quello che l'uomo riceve per i sensi, se non per altro, perché un singolo senso d'un singolo uomo può ben trarre in errore.
D'altronde, come ben nota Eretico, pur conoscendo innumere esperienze d'innumeri secoli, lo scienziato della natura deve tuttavia operare con una ragione deduttiva, che per certo non può ignorare l'esperienza, ma che deve, per necessità di cose, interpretarla e non sempre l'interpretazione è corretta: l'interpretazione delle esperienze fino ad allora note, indusse Aristarco Samio al giudizio che il Sole fosse centro dell'universo, ma di contro Aristotele ed altri al giudizio che fosse la Terra il centro. Non solo la scienza della natura, ma a ben considerare ogni conoscenza non può essere solo esperienza o solo raziocinio, ma deve comporre sapientemente ambedue le cose. E qui dissento da Te, Fealoro, quando scrivi: "Io credo invece che la differenza dell'oggetto investigato venga dal fatto che la scienza utilizza solo lo strumento empirico, e ciò le costringe a limitare gli oggetti del suo studio. Viceversa la filosofia nel termine più ampio può analizzare anche altri soggeti perchè non deve sottostare esclusivamente al metodo empirico.". A mio giudizio, non è vero che, come affermi, che la scienza della natura, perché elegge quale strumento d'investigazione l'esperienza delle cose sensibili, perciò non possa avere altro oggetto, che le cose sensibili; ma è vero il contrario che, cioè, la scienza della natura elegge le cose sensibili della natura quale oggetto della sua investigazione e quindi le conosce anche in virtù dell'esperienza dei sensi. La scienza, cioè, elegge prima l'oggetto, poi lo strumento d'investigazione, il quale, è chiaro, dipende per solito dall'oggetto eletto, ma potrebbe pur essere erroneo od inetto: ma ciò non toglie che l'oggetto investigato sia sempre quello eletto. Quegli avversarii del Galilei, i quali interpretavano l'esperienza sensibile secondo la lezione dei libri sacri dei Giudei, perseguivano tuttavia la scienza della natura, sia pur con strumenti errati. Anakreon. |
24-04-2008, 18.29.20 | #27 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 19-03-2007
Messaggi: 216
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Riferimento: La scienza moderna è nata con Galileo o nel medioevo?
Citazione:
Continuo a non capire perchè tu faccia questa distinzione. L'oggetto di studio della scienza è definito dalla metodologia scientifica. La scienza studia la natura, ma la natura è definita come realtà sensibile, cioè oggetto dell'esperienza empirica. |
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24-04-2008, 18.39.34 | #28 | ||
Ospite abituale
Data registrazione: 11-10-2007
Messaggi: 663
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Riferimento: La scienza moderna è nata con Galileo o nel medioevo?
Citazione:
L'esperimento con il famoso "pendolo di foucault" è la prova che la forza di Coriolis provoca effetti reali. Però come era stata dedotta l'esistenza di tale forza ? In modo puramente razionale. Si deduce quindi la rotazione terrestre come causa dell'insorgere del campo di Coriolis (sempre che non sia la volta celeste a ruotare...). Insomma, volevo semplicemente esprimere il concetto che non è sufficiente il solo empirismo. Citazione:
Era semplicemente per far capire che si può anche elaborare una teoria in forma esclusivamente speculativa e sulla base di esperimenti immaginari (ma non metafisici). |
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24-04-2008, 18.51.16 | #29 |
Ospite abituale
Data registrazione: 11-10-2007
Messaggi: 663
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Riferimento: La scienza moderna è nata con Galileo o nel medioevo?
A contributo della nostra discussione invito a leggere questo documento:
http://www.matematicamente.it/magazi...aristotele.pdf |
24-04-2008, 22.24.53 | #30 | ||
Ospite abituale
Data registrazione: 08-11-2006
Messaggi: 1,334
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Riferimento: La scienza moderna è nata con Galileo o nel medioevo?
Citazione:
Certamente, logica e ragione sono ineliminabili ovviamente, come anche la pura logica senza empirismo, come disse lo stesso Einstein, rimane vuota speculazione. Citazione:
Anche questo è vero, lo spunto per elaborare una teoria può venire da qualsiasi cosa, compresa l’arte e la fantasia (intuizione/scoperta), dopodiché la matematica, la ragione e la logica entrano in campo per formulare una teoria rigorosa e coerente (scoperta/modelling), in fine, si interroga la natura per verificare/falsificare il nostro modello teorico (giustificazione). Saluti Andrea |
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