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07-01-2008, 18.05.27 | #42 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 17-05-2007
Messaggi: 248
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Riferimento: Nuove Teorie E Idee In Fisica
Citazione:
1) I campi gravitazionali delle due masse separate sono al massimo del loro potenziale in quanto non hanno "disturbi".Unite il potenziale risultante e' un po' inferiore perche' un po' serve per tenere unite le due masse. 2) Si hai ragione.... 3) E' vero ma cio' che a noi serve e' la risultante totale cioe' il fatto che non si producano piu' accelerazioni. 4) Ecco queste sono scuse perche' non ti vuoi applicare.Ti ho chiesto semplicemente un progettino basato sulle considerazioni fatte che ci permetta di annullare la forza gravitazionale ed essere liberi di fluttuare nel nostro spazio......Non fare come l'ultima volta che ti sei disinteressato del viaggio nel tempo....... |
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08-01-2008, 08.58.40 | #43 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 17-05-2007
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Riferimento: Nuove Teorie E Idee In Fisica
Citazione:
Le considerazioni fatte nei post precedenti sulla gravita' mi portano ad una ulteriore riflessione anche se come al solito so di addentrarmi "in una selva oscura che la dritta via....." La considerazione e' questa: Siamo nello spazio profondo e considero un cilindro con massa significativa Questo avra' il suo campo gravitazionale. Ora imprimiamo al cilindro una rotazione sul proprio asse tale che la sua velocita' rotativa possa creare una accelerazione centrifuga uguale all'accelerazione di gravita'. Scelgo un cilindro per avere lungo "l'altezza" di questo la stessa situazione di compensazione gravitazionale. Tutto cio' che e' sulla superfice di esso e che prima era attratto gravitazionalmente ora non risente piu' di nessun tipo di gravita' annullata dalla accelerazione centrifuga ed e' come se questo materiale fosse nello spazio lontano da ogni fonte attrattiva. Ora se prendiamo un altro cilindro ed imprimiamo anche ad esso una rotazione tale da annullare la forza gravitazionale e poniamo i due cilindri ad una distanza potenzialmente attrattiva i due cilindri perdendo il loro campo gravitazionale non sono piu' attratti. Se poi uno di essi dovesse ruotare piu' lentamente creando cosi' un piccolo potenziale e l'altro dovesse aumentare della stessa quantita' di velocita' persa dal primo dovremmo trovarci nella stessa situazione di prima cioe' i due cilindri non si attraggono. Se poi chi ha perso velocita' dovesse fermarsi e di pari passo l'altro acqistare anche la sua velocita' perduta i due cilindri seguendo questa logica non dovrebbero piu' attrarsi. Conclusione: La terra e' in rotazione e quindi se nello spazio gravitazionale mettiamo in corrispondenza dell'equatore un cilindro rotante di massa adeguata tale che la sua rotazione produca una accelerazione centrifuga uguale all'accelerazione di gravita' questo dovrebbe non essere piu' attratto dalla terra e se la sua velocita' dovesse essere superiore dovrebbe allontanarsi da essa. Chissa' forse non ho ancora smaltito lo spumante delle festivita'(lo faccio piu' lentamente degli altri perche' sono in genere astemio) Marius ti prometto quando mi sentiro' meglio di rientrare nella giusta logica.... Ciao. |
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08-01-2008, 16.13.21 | #44 |
Ospite
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Messaggi: 4
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Riferimento: Nuove Teorie E Idee In Fisica
Visto che il topic si intitola "nuove idee" propongo la mia
Quando tocchiamo con un dito una qualisasi cosa,possiamo stabilire dove esattamente è il limite tra l'ultimo atomo del dito e il primo della cosa toccata? Come si fa a stabilire esattamente il margine tra una cosa e l'altra quando queste sono in contatto? E se il vuoto non esistesse(??????) e quindi supponessimo che c'è materia ovunque, potremmo supporre che tutti gli enti si toccano in maniera continua e senza margini definibili tra di essi ad esempio: l'uomo tocca l'aria che tocca la casa....ect... Quindi potremmo assumere tutto ciò che esiste come un unico ente che potremmo chiamare Dio e tutto ciò che fa parte di Dio non è altro che una parte finita del tutto. Cosa ne pensate? |
09-01-2008, 01.11.35 | #45 |
Ospite abituale
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Riferimento: Nuove Teorie E Idee In Fisica
Simmetria, il tuo ragionamento sul cilindro rotante che sfugge alla forza di gravità terrestre non è esatto. Per annullare la forza di gravità tra cilindro e terra devi in teoria imporre al cilindro una velocità pari a quella di fuga: questa è la condizione per farlo sfuggire definitivamente dal campo gravitazionale terrestre.
Anche assumendo che nello spazio ci sia solo la terra e il cilindro, prova ad impostare le equazioni del moto (classico problema dei 2 corpi) e ti accorgerai che non sono affette ne dalla rotazione terrestre ne dalla rotazione del cilindro, ma solo dalle condizioni iniziali: posizione e velocità dei 2 corpi rispetto ad un riferimento inerziale. Le rotazioni attorno ai propri assi dei corpi intervengono quando si analizzano gli effetti di "marea" indotti da un corpo sull'altro (con dissipazione di energia) che tendono a sincronizzare i moti di rotazione con i moti orbitali di rivoluzione. La rotazione dei corpi non influisce sulla gravità. |
09-01-2008, 08.49.17 | #46 | |
Ospite abituale
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Riferimento: Nuove Teorie E Idee In Fisica
Citazione:
Benvenuto Dal punto di vista prettamente fisico c'e' perfetta continuita' in tutto cio' che ci circonda.Se esiste il tutto come lo hai definito non puo' esserci una parte che rimane fuori. Dal punto di vista prettamente chimico il margine tra tra una cosa e l'altra e' banalmente facilmente distinguibile. In natura esiste il tutto e per comprendere la natura stessa dobbiamo essere noi stessi natura. Mi viene in mente un lombrico che anche se tagliato in pezzettini questi si muovono da soli come se esistesse un unico ente "vitale" che non risente del "vuoto" tra di essi.Ma se una pezzettino si mette ad osservare un altro nascono delle contraddizioni e delle limitazioni di interpretazione nel utilizzare parametri di giudizio non contemplati dal lombrico in quanto anche se e' in quella forma "dispersa" rimane sempre un tuttuno con un unico sistema di riferimento:Se stesso. Noi in natura siamo come un pezzettino di lombrico che non si accorge di essere parte di una cosa sola e che per cercare di capire guarda gli altri "pezzettini" e si limita a dare una qualche connotazione con parametri interpretativi che servono solo ad una manipolazione della realta' dalla quale non sa che si sta allontanando anche se la meta sembrera' meno lontana. Ciao. |
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09-01-2008, 16.08.27 | #48 | |
Ospite abituale
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Riferimento: Nuove Teorie E Idee In Fisica
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Penso che digitando in google "dimostrazione dell'inesistenza del vuoto" ti si apra una panoramica ampia sull'argomento anche se la trattazione forse rimane piu' filosofica che dimostrativa vera e propria. Puoi pensare per avere uno spunto all'effetto Casimir e in modo particolare a come viene "trattato" il vuoto tra le due piastre. Emerge una realta' che prima di questo effetto non era pensabile e cioe' che il vuoto in effetti non e' tale ma omogeneamente popolato da ogni sorta di radiazione e quindi di energia. Quindi vuoto = energia.Energia =massa.Massa=campo gravitazionale.Il vuoto eserciterebbe una forza gravitazionale sulle masse contribuendo gravitazionalmente all'equilibrio dell'universo.(Questa e' una riflessione forse condivisa anche da Marius) Possiamo a questo punto fare questa considerazione: Se ad esempio consideriamo una massa nello spazio profondo sappiamo che cio' che la circonda non e' il vuoto ma energia ma se magicamente la facessimo sparire prima che l'energia si "chiuda" su se stessa occupando lo spazio lasciato dalla massa cosa esisterebbe,anche se per un tempo infinitesimo,al posto del volume della massa ? La tua curiosita' ci porterebbe molto lontano..... Ciao. |
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10-01-2008, 09.42.07 | #49 | |
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Riferimento: Nuove Teorie E Idee In Fisica
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Ciao Eretiko Ho letto ora casualmente il tuo post. Tutto vero cio' che hai scritto ma io sono sempre alla ricerca di qualche cosa di nuovo anche se spesso in contraddizione con la fisica classica. Io ho sempre in mente la fisica del rotor e la possibilita' di creare un campo gravitazionale in maniera artificiale. Cio' che piu' mi ha interessato e' la constatazione che l'accelerazione centrifuga all'interno di qualsiasi circonferenza del rotor stesso e' uguale per tutte le masse.(In condizioni ideali).Anche se con valori diversi per ogni circonferenza. La terra e' come se fosse un grande rotor dove dall'interno verso l'esterno si esercita una forza gravitazionale dovuta all'accelerazione centrifuga. Rifacendomi al principio di equivalenza della RG noto che esiste una correlazione non casuale fra accelerazione centrifuga e gravita'. Forse mi sento piu' eretiko io di te........ |
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11-01-2008, 05.33.32 | #50 |
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Riferimento: Nuove Teorie E Idee In Fisica
Ciao SIMMETRIA,
ok per pensare qualcosa di nuovo in fisica, ben venga, ma va sempre fatto tenendo in mente da una parte sia i risultati già aquisiti (e validi) sia il fatto che un qualsiasi castello teorico deve comunque stare in piedi. Ora per la gravità occorre riflettere che essa non dipende dal movimento ma solo dalle proprietà della materia. Su un qualsiasi corpo celeste le fortze centrifughe (o anche di pressione causate dalle reazioni nucleari come sul sole) impediscono che la gravità faccia contrarre il corpo ma non significa che sono simmetriche alla gravità stessa (o equivalenti) . La gravità atificiale ottenuta con forze centrifughe è valida ad esempio per un corpo costretto lungo una traiettoria orbitale (ad esempio una nave spaziale in rotta verso la luna lungo una orbita free-return) ma non ad esempio per un corpo soggetto ad una spinta continua. Quindi il concetto di gravità artificiale cambia a seconda delle condizioni al contorno e del problema dinamico. Nelle missioni apollo ad esempio la nave ruotava lentamente attorno al suo asse allo scopo di assicurare una esposizione alla radiazione solare il più omogenea possibile senza però che questa rotazione influisse minimamente sulle condizioni di microgravitò a bordo. Per avere effetti apprezzabili ci sarebbe voluta una rotazione molto veloce, impossibile da realizzare in pratica (sia per l'energia necessaria ad imprimere la rotazione sia per lo stress cui sarebbe sottoposto l'equipaggio). Solo nei film di fantascienza si ottiene gravità artificiale con rotazioni di piccola entità e con masse molto piccole.... Una soluzione potrebbe essere quella di costruire un'astronave con un materiale molto denso, poi sarebbe però complicato portarla su una rampa di lancio ed ancora più complicato imprimergli la velocità iniziale per mandarlo nello spazio. |