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Riflessioni sul Gioco dell'Eroe - Commenti sugli articoli della omonima rubrica presente su WWW.RIFLESSIONI.IT - Indice articoli rubrica |
03-02-2013, 09.05.36 | #1 |
Ospite
Data registrazione: 15-05-2010
Messaggi: 4
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Empatia
vedo con piacere questa nuova "riflessione" circa l'empatia
ed esercizi addirittura per conoscerla e usarla ... https://www.riflessioni.it/gianluca-magi/empatia.htm pongo una domanda: personalmente ho questa "caratteristica" ( mi si passi il termine, al momento non ne ho di migliori) in modo del tutto naturale ... per tale ragione " percepisco" quasi immediatamente lo o gli stati d'animo delle persone con le quali vengo a contatto, sia nel bene sia nel male cioè stati d'animo di disagio, angoscia, sofferenza, e quant'altro ... e tantissime volte ho confuso la sofferenza percepita come mia sofferenza personale con tutte le conseguenze immaginabili in particolari stati di meditazione ( che non è quella eseguita a gambe incrociate per intenderci) o di relax se preferite ... vado molto oltre nella percezione degli stati d'animo altri ora chiedo che cosa potrei farne? già mi è stato detto l ' uso ( a fin di bene ovvio) che potrei farne ma ... questo mio modo di essere forse è percepito in modo distorto dal mio prossimo ... nel senso che ne ha "paura" ... qualcuno ha esperienze simili ? Grazie |
07-03-2013, 19.58.08 | #2 | |
Ospite
Data registrazione: 26-12-2012
Messaggi: 111
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Riferimento: Empatia
Citazione:
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12-08-2013, 16.43.30 | #4 | |
Ospite
Data registrazione: 12-08-2013
Messaggi: 33
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Riferimento: Empatia
Citazione:
Se ne ha paura forse lo esprimi troppo e la gente si sente invasa, tanto più che in genere gli altri non capiscono se stessi e nemmeno vogliono saperlo. E possono anche odiarti se glielo dici... Puoi magari farlo per ruolo allora possono accettarlo, un conseulor di qualcosa... |
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14-08-2013, 14.28.46 | #7 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 19-08-2009
Messaggi: 154
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Riferimento: Empatia
Citazione:
E' semplice, credo. Con il confronto si rischia di comprendere di doversi rimettere in discussione, e questo può risultare molto faticoso e doloroso. Si preferisce quindi crogiolarsi nel vittimismo, o negare la sofferenza. Nemmeno anni di psicoterapia in questi casi portano a nulla, se mai ci si accosta, se non l'unico intento di "sfogarsi". Il "segreto" e' orgoglio e debolezza. L'empatico lo capisce, scava, sprona, e quindi risulta fastidioso. |
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15-08-2013, 05.42.00 | #8 | |
Moderatore
Data registrazione: 10-04-2006
Messaggi: 1,444
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Riferimento: Empatia
Citazione:
capisco. allora dal tuo punto di vista a cosa si riduce tutta la loro vita? |
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17-08-2013, 10.40.51 | #9 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 19-08-2009
Messaggi: 154
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Riferimento: Empatia
Citazione:
Beh dipende dall'entità del problema. Da qualche goccia di ansiolitico che consente di tirare avanti con tutto il problema, ad un atteggiamento introverso, ad un isolamento quasi totale. Ma di fronte alla ferrea volontà di non voler affrontare il problema, non c'è empatia che tenga. E' difficile aiutare chi non vuol essere aiutato. Forse e' anche presunzione ostinarsi. |
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18-08-2013, 15.05.16 | #10 | ||
Moderatore
Data registrazione: 10-04-2006
Messaggi: 1,444
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Riferimento: Empatia
Citazione:
Citazione:
puo' darsi che tu abbia ragione,in fondo anche ostinarsi in questi casi puo' essere benissimo presunzione.. certo dall'altra parte ce',almeno per me,anche una fortissima curiosità che mi spinge a cercare fino all'imponderabile (ma esistera' veramente?) ad esempio,cosa pensare sulla follia?..sarebbe magari un tema correlato? spero che questo dialogo non sia OT..pero' non credo,si potrebbe forse dire che esiste un rifiuto all'empatia stessa,ad ogni modo e' sempre presente,che la si rifiuti o meno. |
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