sentite alcune volte l'esigenza di urlare?di tirare fuori tutto quello che avete dentro, di gridare la rabbia, di sfocarvi??a me capita...e ora, in questo preciso momento è questo quello che sento....e lo condivido con voi.....vorrei gridare piu forte che posso

Anche a me capitava molto spesso.... certe volte non capivo nanche il motivo di tutta questa rabbia... alla fine mi sono reso conto che l'urlo era solo una esternazione di una grande quantità di rabbia.
Una rabbia così grande e così devastante non può nascere in un solo giorno, qualsiasi cosa , anche la più grave, non poteva farmi crescere una tale ira. Quindi ho capito che ero molto represso, che questa grande quantità di ira funesta era data dalla somma di tutte le cose che mi facevano rabbia e tenendomele dentro la rabbia fermentava, e riuscivo solo a tirarla fuori.. e non tutta... urlando.
Ora mi sto impegnando ad sfogare subito la rabbia invece di covarla nel mio interiore in modo da logorarmi dall'interno. Urlare è un modo innoquo per sfogare la rabbia repressa, ma pensa tantissimi casi dove l'ira porta l'uomo a rompere cose, a distruggere fiduce e affetti delle persone vicine, a togliere la vita a qualche essere vivente...

eccome!
Ammetto con una certa vergogna di aver urlato in passato. Non "gridato"; il grido mi sembra qualcosa di più articolato e modulato....no no. Mi ricordo che una volta, presa praticamente da disperazione e senza riuscire a vedere vie d'uscita, ho urlato così, senza che nessuno potesse sentirmi e solo per il gusto di farlo, per sfogo.
Dopo non è cambiato nulla, solo mi sono sentita un po' più stupida di prima

Davanti a qualcuno non credo riuscirei mai a farlo; anche quando litigo ci tengo ad avere un certo autocontrollo e difficilmente perdo le staffe; se costretta alzo la voce, ma tento sempre di mantenere una certa "dignità" e a non farmi mai vedere sconvolta o rabbiosa. Sono convinta che "gridare la propria rabbia" a qualcuno non porti mai frutti buoni; la rabbia è giusto esprimerla, ma senza perdere il controllo di sè e soprattutto non ha senso se la finalità è quella di aggredire l'altra persona o mortificarla in qualche modo.

Urlare come un pazzo può spaventare bambini, animali e anche persone tranquilli.
Non si può sapere se la persona che urla è capace di commettere anche altri atti di violenza per sfogarsi.

urlare...conosco una mia parente,nonchè terapista shiatsu,che mi raccontava di un periodo delicato della sua vita e quando proprio era satura a tal punto da scoppiare,prendeva la macchina e mentre gironzolava urlava a squarciagola!
gli attacchi di panico che aveva non avevano tempo di fermarsi,perchè questo sfogo le faceva buttar fuori un sacco di rabbia..
io che ho sofferto per anni di attacchi di panico,non ho mai sentito il bisogno di urlare,ma credo che se ci fosse un luogo adatto dove lo fanno tutti,non mi tirerei indietro
quando a yoga o a meditazione citiamo certi mantra,sento la mente liberarsi da certi pensieri stagnanti..

...giocando a squash tiro degli urlacci, arrabbiandomi con me stesso per un colpo sbagliato, soprattutto in partite serie...

...per il resto non urlo mai, nemmeno da bambino, anche perchè avendo una mamma pianista era molto rigida in questo senso...

...devo dire che comunque può essere liberatorio, forse deriva da una nostra esigenza ancestrale...

sinceramente mi è capitato spesso di gridare forte e spesso contro persone che non c'entravano niente e x questo mi sono promesso di non farlo mai più

gradare o uralre contro qualcuno credo sia oltre che maleducato spesse volte inopportuno, perche non produce che altrettanta rabbia, a cui segue rabbia e ancora rabbia....diverso è sentirlo dentro, a volte esprimerlo (a parole), lasciarlo scorrere e passare, distaccandosene e senza sentirsi la rabbia stessa, osservarla da esterni in modo da farla scomparire...in vita mia non mi ricordo di aver mai urlato contro qualcuno e ritengo che anche quando si discute non faccia che bene alla discussione stessa mantenere la calma.

Urlare contro qualcuno non è sicuramente raccomandabile, ma urlare la propria rabbia, sbloccare il proprio nodo emozionale con una sano urlo, secondo me, è quanto di più bello ci possa essere. la diffcioltà sta nel trovare un luogo adatto dove non si dia fastidio o si spaventino gli altri.L'urlo, secondo me, è legato a blocchi che abbiamo a livello della gola e liberarlo permette di allentare questa tensione latente ma costante.

Propongo per questi che vogliono sfogarsi fare il pugilato contro un sacco.
Si può immaginare che questo sacco sia il colpevole, si può anche insultarlo e così esprimere con la voce la rabbia.
Il vantaggio è che dopo 30 minuti di pugilato non si a più forza per danneggiare ogetti e persone innocenti.