Citazione:
Messaggio originale inviato da iaia26
Perchè tutti considerano solo il mio corpo, ma nessuno di preoccupa delle mie emozioni, di ciò che provo, di ciò che sento, dei miei sogni, delle mie paure e di quant'altro?
|
Il problema, secondo me, è in due livelli. Il primo è di rendere evidenti, oltre l’esteriorità di una bellezza che colpisce, anche la bellezza interiore cioè i tuoi pensieri, le tue emozioni, le tue gioie ed i tuoi dolori e tutto ciò che forma il tuo io. Il secondo è il rapporto con se stessi. Sono due momenti diversi, anche se possono avere relazioni strette, anzi le hanno perché il rapporto con se stessi è il cardine delle nostre relazioni cl mondo.
Comunque sul secondo non mi sento titolato a dire nulla, (volevo solo evidenziare che sono separati) mentre sul primo ho delle riflessioni.
Allora è così difficile rendere evidenti il proprio mondo interiore perché fondamentalmente nessuno ha la voglia di fermarsi ad ascoltare e guardare il mondo interiore di un altro, perché un mondo interiore è vasto e fecondo e tutti abbiamo grande cura del nostro mondo personale e lasciamo poco spazio agli altri.
Le poche persone che ci sono davvero vicine e che si sono fermate a parlare realmente con noi, ad ascoltare realmente noi, sono un bene prezioso. Sono poche, rare ma solitamente qualcuno c’è.
Ci sono due cose che si possono fare per migliorare la profondità dei rapporti, (sempre se si pensa sia il caso). Una è coltivare l’abilità di mostrare e di fare conoscere il nostro mondo interiore. La seconda è quella di creare uno spazio dentro noi stessi per accogliere il mondo interiore dell’altro.
Infatti, se può succedere che la, diciamo, confidenza, va solo in un senso, questo non è certo bello, perché chi ti accoglie, ti ascolta e ti vede ha bisogno a sua volta di essere accolto, ascoltato e visto ed un rapporto bilanciato è certamente più saldo e gratificante di uno sbilanciato.