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11-06-2006, 17.21.39 | #2 |
Ivo Nardi
Data registrazione: 10-01-2002
Messaggi: 957
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Nel forum è presente questa discussione: https://www.riflessioni.it/forum/show...hreadid=41 94
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12-06-2006, 22.34.49 | #3 |
Ospite abituale
Data registrazione: 23-11-2005
Messaggi: 107
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conosco un sito
http://www.aifa.it/ apposta per questi bambini affetti da tale patologia spero ti possa essere utile ciao rosannna Ultima modifica di borderline65 : 12-06-2006 alle ore 22.35.50. |
13-09-2006, 18.08.20 | #4 |
Ospite
Data registrazione: 13-09-2006
Messaggi: 20
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Riferimento: cerco informazioni ADHD
http://www.partecipasalute.it/inform...e/adhd-001.php
Bambini disattenti sotto stretto controllo I bambini irrequieti e disattenti sono descritti con maggiore rigore scientifico come «iperattivi» o «ipercinetici». «Disturbo da deficit di attenzione e iperattività» (ADHD) è il nome dato alla malattia che affliggerebbe tutte le persone che non riescono a concentrarsi, sono irrequiete e hanno una vivacità tale da condizionare, in peggio, le proprie relazioni sociali. Come per altri disturbi esistono associazioni che informano sulla malattia e premono perché la società divida con i malati il peso della malattia. Nel caso dell’ADHD però si assiste all’azione di ben due campagne di sensibilizzazione, con opposti obiettivi, che hanno acquisito visibilità da quando il Ministero della salute ha annunciato che il metilfenidato (un farmaco indicato per la cura del disturbo) sarà reintrodotto in Italia. La decisione infatti ha accontentato chi da sempre invoca questa opzione farmacologica per la cura del disturbo di attenzione e scandalizzato chi invece nega l’esistenza stessa dell’ADHD. Associazione italiana familiari ADHD (AIFA) e i sostenitori di Giù le mani dai bambini sono i movimenti più visibili che si fronteggiano in questa controversia e fanno risuonare l’allarme ADHD da due differenti prospettive: da una parte si invita il pubblico a riconoscere il disturbo per avviarlo alla terapia; dall’altra a vigilare contro qualsiasi tentativo di «schedare» i bambini come portatori della sindrome. In più occasioni i due movimenti si sono scambiati accuse reciproche di essere in conflitto di interesse: l’AIFA con l’industria e Giù le mani dai bambini con Scientology. Cos’è l’ADHD? Quali sono le ragioni che rendono necessaria la sensibilizzazione del pubblico? Quali finalità hanno le due campagne? Quale peso dare alle reciproche accuse di conflitto di interesse? Partecipa Salute propone una analisi delle ragioni opposte nel dibattito: cosa si sa sull’ADHD; quali sono i messaggi e gli obiettivi sottostanti alle due campagne; come reagisce il mondo scientifico alla pressioni di movimenti di opinione. ......... http://www.laleva.org/it/2006/01/dis...elladh d.html Una lettera pervenuta alla nostra redazione da una Professoressa preoccupata per il futuro dei nostri bambini. Da leggere! Egregio Direttore. ho letto con stupore ed indignazione che al Senato è in discussione un disegno di legge che prevede di "considerare la dislessia causa di difficoltà specifica di apprendimento". In realtà la difficoltà nella lettura ridefinita da neuropsichiatri infantili e psicologi, dislessia, abbraccia secondo loro, un pacchetto che comprende anche la disgrafia (la scrittura poco chiara e non allineata), la discalculia (lentezza nel fare i calcoli, non conosce bene le tabelline); questi, che fino ad oggi vengono considerati dagli insegnanti errori , se questa legge viene approvata, saranno: “disturbi di apprendimento” e gli alunni che ne sarebbero affetti verrebbero diagnosticati ed etichettati dislessici da neuropsichiatri infantili. "Il disegno di legge prevede un’attività diagnostica precoce da parte di specialisti….(i quali) sostengono che i risultati migliori, si avranno se si riuscirà a individuare il problema già dal primo anno della scuola dell'infanzia". (dal Sole 24ore 13-26 gennaio 2006 pag.17). ---------------- La medicina prima considerata "sostanza stupefacente" riammessa sui banconi per l'espandersi dell'Attention Deficit Hiperactivity Disorder Bimbi iperattivi, il Ritalin torna nelle farmacie italiane In rete si organizza la protesta dei genitori di DAVIDE VARI' QUANDO parlate con vostro figlio sembra che non vi ascolti? Non è ordinato ed è sbadato o smemorato nelle sue attività quotidiane? Si lascia distrarre facilmente e non finisce i compiti assegnati? Se avete risposto affermativamente a tutte queste domande non è da escludere che vostro figlio, almeno secondo il DSM-IV (Diagnostic and Statistical Manual of Mental Disorders), sia affetto da ADHD (Attention Deficit Hiperactivity Disorder), più comunemente nota come sindrome da iperattività. http://www.laleva.cc/phpBB2/viewtopi...e8e28ff0069976 |
20-09-2006, 14.27.47 | #5 |
Ospite
Data registrazione: 13-09-2006
Messaggi: 20
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Riferimento: cerco informazioni ADHD
http://www.disinformazione.it/antide...vi_suicidi.htm
bisognerebbe avvisare anche gli utenti di questo forum http://www.aifa.it/forum.htm http://www.uni-ulm.de/klinik/kjp/Ri_cancer.pdf Abstract: Negli ultimi anni si è avuta un'esplosione nell'uso di metilfenidato (Ritalin) per il trattamento di Sindrome da Deficit di Attenzione e Iperattività (ADHD) sui bambini. D'altra parte non si hanno sufficienti informazioni per stabilire se questo farmaco possa provocare potenziali rischi di salute per gli umani, come mutazioni genetiche o esposizione a tumori. Per approfondire la questione, abbiamo indagato per comprendere se questo stimolante del sistema nervoso centrale - a normali livelli terapeutici - produca anormalità genetiche su pazienti in età pediatrica. In un campione composto da dodici bambini trattati con dosi terapeutiche di metilfenidato, abbiamo analizzato tre aspetti delle mutazioni genetiche nei linfociti estratti dal sangue periferico, prima e tre mesi dopo l'avvio del trattamento con questa medicina. In tutti i partecipanti, la cura ha provocato un triplicamento delle aberrazioni cromosomiali, una quantità 4.3 volte superiore alla precedente di scambi di cromatidi accoppiati, l'aumento di 4.3 volte delle frequenze nucleotidiche. Queste scoperte inducono necessariamente a ricerche più approfondite sui possibili effetti sulla salute umana dell'uso di metilfenidato, soprattutto alla luce della ben documentata relazione fra l'elevata frequenza di aberrazioni nucleari e l'aumento di rischio di cancro. Allarme dalla Columbia University: un nuovo studio dimostra lo stretto collegamento fra l'uso di farmaci antidepressivi sui minori ed i suicidi infantili. |
20-09-2006, 15.08.10 | #6 |
Ospite
Data registrazione: 13-09-2006
Messaggi: 20
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Riferimento: cerco informazioni ADHD
UNO STUDIO EVIDENZA LEGAME TRA RITALIN E MUTAZIONI GENETICHE 16/06/2005
In un nuovo studio (University of Texas - Medical Branch), dei ricercatori hanno scoperto che dopo soli 3 mesi, ognuno dei bambini in esame curati per Sindrome da Deficit di Attenzione e Iperattività (ADHD) con il metilfenidato hanno sperimentato un triplicamento delle anomalie nei cromosomi, associato con maggiori rischi di cancro e altri effetti negativi sulla salute... http://www.disinformazione.it/paginaadhd.htm |
20-09-2006, 16.45.39 | #7 | |
Ivo Nardi
Data registrazione: 10-01-2002
Messaggi: 957
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Riferimento: cerco informazioni ADHD
Ho segnalato la discussione alla A.I.F.A. Onlus Associazione Italiana Famiglie ADHD, vi giro la loro risposta.
Citazione:
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28-09-2006, 18.33.01 | #10 |
Ospite
Data registrazione: 13-09-2006
Messaggi: 20
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Riferimento: cerco informazioni ADHD
28-09-2006 11:40
INCHIESTA DALL’ITALIA AGLI USA E RITORNO: CERTI PSICOFARMACI POSSONO INDURRE AL SUICIDIO, ALL’OMICIDIO ED A COMPORTAMENTI VIOLENTI? Ricercatori indipendenti, non sovvenzionati dalle case farmaceutiche, hanno rilevato che diversi farmaci psicoattivi causano nelle persone che li assumono tendenza al suicidio e atteggiamenti violenti. Più di 200 azioni legali sono state indette contro la Eli Lilly, Pfizer e GlaxoSmithKline, i produttori rispettivamente del Prozac (fluoxetina) Zoloft (sertralina) e Paxil (paroxetina), con l’accusa di aver causato suicidi ed omicidi da parte di pazienti pochi giorni o settimane dopo che furono loro prescritti uno o più di questi psicofarmaci, occultando inoltre informazioni preziose ai consumatori sui potenziali effetti colleterali di queste molecole. Leggete l’interessante articolo nella nostra Rassegna Stampa! http://www.giulemanidaibambini.org/blog.php?448 |