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20-06-2006, 14.48.09 | #22 | |
torna catalessi...
Data registrazione: 30-08-2005
Messaggi: 899
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Re: Re: perchè?
Citazione:
Ciao spada di fuoco....il mio post non era una critica nè del genere femminile, nè di quello maschile. Riflettevo solo su una realtà che mi è capitato di riscontrare quasi sempre. Devo dire che desta la mia curiosità la tua proposta di vederla sotto il punto di vista dello scopo, dell'ottenere qualcosa. Sicuramente le differenti manifestazioni emotive fra i 2 generi, saranno funzionali a qualche scopo.....la naturale evoluzione della specie ci avrà selezionati in questo senso. Però non credo che dietro un pianto spontaneo e che non si riesce a trattenere, ci sia dietro un'intenzionalità fredda e calcolatrice.....la vedo più come un'intenzionalità al limite inconscia. Comunque credo anche che dietro le manifestazioni emotive (pianto- risata, ecc) ci siano delle emozioni reali (che scoperta!) e il modo diverso di esprimere le proprie emozioni, forse è collegato a un diverso modo di sentirle. Come dire che la differenza di genere non si limita solo a una diversa capacità di trattenere un piantino o una risata....ma proprio nella differente intensità e, forse, qualità, delle emozioni. bah....del resto degli uomini non ci ho mai capito gran che. Però mi piacciono, che ci posso fare? |
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20-06-2006, 15.08.34 | #23 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 08-04-2002
Messaggi: 2,959
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Re: perchè?
Citazione:
Per contro alla donna è consentito svenire, piangere, perdere la testa, persino essere oca, ma non può essere di “facili costumi” pena la discriminazione dal contesto sociale. Ultima modifica di VanLag : 20-06-2006 alle ore 15.09.46. |
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20-06-2006, 16.38.00 | #24 | |
iscrizione annullata
Data registrazione: 09-05-2002
Messaggi: 2,913
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Citazione:
Non credo che si possa parlare di una causa per l'omosessualità. Semmai di centomila. Per ogni caso, per ogni storia. La personalità di un essere umano è secondo me in parte innata e in parte modellata dalla vita. Quanto su un determinato carattere influisce una o l'altra cosa, varia da persona a persona. Prima com'era? Dipende da quanto prima! Secondo me, ora le relazioni tra uomo e donna non sono facili. Prima erano forse più "facili" perchè si svolgevano su linee guida ben precise, ma non erano per questo più felici. Vero è che se andiamo ancora un pochino più indietro nel tempo, non era lì che si cercava la felicità. Secondo me, prima c'era un fortissimo squilibrio. E la bilancia pendeva tutta dalla parte del maschile. Ora, la bilancia dondola in continuazione. Stiamo attraversando una fase di transizione che probabilmente sarà molto lunga. Ma solo quando ci sarà equilibrio ci saranno relazioni felici. Non so se è vero che gli uomini piangono e ridono di meno. Piangono di meno, e rarissimamente piangono in pubblico. Il pianto di un uomo è socialmente meno accettato. Ma ridere, ridono! E, ad esempio, esprimono la rabbia con più facilità rispetto alle donne. E per facilità non intendo dire che ne esprimono di più, ma che la esprimono in modo più sano. Ultima modifica di Fragola : 20-06-2006 alle ore 16.46.43. |
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20-06-2006, 17.50.15 | #25 | |
torna catalessi...
Data registrazione: 30-08-2005
Messaggi: 899
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Citazione:
uh che sbadata è vero.....non ci avevo pensato alla rabbia! Sul fatto della risata, mi rifacevo ad un articolo che ho letto; diceva che gli uomini hanno (in linea generale, ovviamente) la tendenza ad esprimere meno col viso certi stati d'animo, anche transitori. Per cui una donna in genere sorride più frequentemente di un uomo; ha una comunicazione non verbale più ricca ed "esplicita". Secondo me è vero. Quando una donna racconta della giornata in ufficio, è più facile vederla gesticolare, fare espressioni diverse del viso...un uomo forse è come più controllato. E' un fatto sociale o naturale? (una domandina da niente......) ps per Van Lag. Sono d'accordissimo col tuo post. Assolutamente vero ciò che dici sui comportamenti socialmente graditi o meno. Personalmente poi (ma direi che è scontata questa mia osservazione) penso che la differenza "emozionale" di uomini e donne vada ben oltre i condizionamenti della società. Ultima modifica di odissea : 20-06-2006 alle ore 17.54.48. |
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21-06-2006, 08.39.06 | #26 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 27-01-2004
Messaggi: 343
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Re: perchè?
Citazione:
piccola nota a margine: la parola gay in origine significava semplicemente gaio, allegro,felice e SORRIDENTE e solo successivamente e' stata impiegata come sinonimo di omosessuale. sembra proprio che il maschio non 'debba' sorridere :( |
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21-06-2006, 13.59.19 | #27 | |
iscrizione annullata
Data registrazione: 09-05-2002
Messaggi: 2,913
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Citazione:
Hei, guarda che cosa ho trovato! Mai fidarsi troppo degli psicologi. Per ogni studio che dice una cosa, ne trovi cento che dicono il contrario. E viceversa Le donne sorridono di piu` di: Enrico Loi Uno studio, svolto da ricercatore dell'Università di Yale, diretti da Marianne LaFrance, promotrice dello studio stesso, suggerisce che gli uomini tendono a sorridere meno delle donne. Ma nel momento in cui entrambi occupano mansioni sociali e professionali simili, questa tendenza scompare producendo la medesima quantità di sorriso. Inoltre, il tasso di sorriso legato al sesso varia dipendentemente dalla cultura, dall'età, dall'etnia, o per il semplice fatto che la persona crede che sia osservata. I ricercatori sono giunti nel sostenere che le donne sono più sorridenti degli uomini dopo aver esaminato tutte le ricerche fatte in precedenza. Tuttavia, l'aspetto culturale è preponderante. Per esempio, negli Usa e in Canada la diversificazione è decisamente superiore che in altre nazioni. Inoltre, Negli Usa ci sono marcate differenze fra i sessi di etnia caucasica, mentre fra gli afro-americani il fenomeno è praticamente irrilevante. Infine, i soggetti di giovane età mostrano la più elevata differenza legata al sesso. I ricercatori hanno scoperto inoltre che quando le persone si credono di essere osservate le differenze sono più sostanziali, mentre quando sono convinti che nessuno li osserva sorridono in modo più simile. Lo studio, finanziato dalla National Science Foundation (NSF) degli Stati Uniti, è stato pubblicato dal periodico "Psychological Bulletin". |
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21-06-2006, 14.17.48 | #29 | |
iscrizione annullata
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Re: Re: perchè?
Citazione:
Mi fai venire in mente una cosa che però non è che sia proprio scientifica. Una volta avevo scritto un trattatello comico (o che almeno voleva far finta di essere tale ) in cui giustificavo i vari luoghi comuni sulle differenze di genere fingendo uno studio comparato tra gli umani e gli scimpanzè. E che c'entra? Niente. Ma ... secondo alcuni studi, tra gli animali il sorriso è un gesto che serve a smorzare l'aggressività dell'altro. In fondo, un gesto di sottomissione. Se fosse così, e se fcessimo quello stesso parallelo, chi aspira alla posizione di maschio dominante non dovrebbe sorridere mai Beh, questa cosa prendetela proprio come un volo pindarico bello e buono!!! |
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