Molto bello il racconto Ricerca ( Mi sembra così chiaro... cosa cerchiamo e cosa vogliamo o non vogliamo vedere negli occhi degli altri se non noi Stessi? )
Ho un distacco caratterizzato anche da ; nullo contatto visivo , leggendo alcuni di voi posso dire per mia esperienza che non è vero che non si riesce a leggere nell'anima delle persone ed è difficile capire i sentimenti e le emozioni , io sento anche senza guardare negli occhi , forse quando si ha un disagio c'è una compensazione di un altro senso , io fiuto .
Anche senza guardarci negli occhi riusciamo a leggere nell'animo anche nel forum è una dimostrazione che si può percepire anche gli stati d'animo
Si dice che gli occhi sono lo specchio dell'anima dal racconto di Ricerca forse io non riesco a guardare perchè non posso rispecchiarmi fin quando non trovo la mia identità .
Grazie a tutti e scusatemi se non sono molto chiari i miei scritti ma ho difficoltà a spiegarmi

beh... essere che dirti?
E' esattamente ciò che ho cercato di far capire...
tu sei a un "livello" oltre... alcuni messaggi che ho letto qui...
per intenderci...
la tua stessa capacità...è di tutti ma alcuni la sviluppano (molto spesso inconsapevolmente) altri no...(per ego)
in questo momento tu sapresti dire turaz cosa sente?

Turaz non sono un livello oltre , siamo tutti uguali , volevo solo dire che quando manca un senso un'altro si fortifica , ti faccio un esempio io sono sorda completamente ad un orecchio e nell'altro ho il 70 % di sordità eppure io riesco a sentire dei suoni che i miei che non hanno problemi uditivi non sentono ,
Turaz ti sento infastidito forse sei nervoso ? a proposito anche un cieco ha altri sensi più sviluppati .
ciao

infastidito?
assolutamente il contrario.
sto gustandomi l'essere e il momento di grazia.
la capacità è di tutti... ma alcuni la sviluppano altri no...
per mia esperienza ti posso dire che cmq non dipende solo da deficit... fisici...ma e soprattutto interiori...

Turaz anche la mia è anteriore e poi vengono anche i problemi fisici che ho voluto evidenziare solo per fare un esempio che io non vedendo i volti ( non ho problemi di vista ) ho voluto paragonarli , perchè secondo me c'è sempre una risposta nel cervello per aiutarti ad equilibrare

sicuramente.
mi dici "io non vedendo i volti" (non ho problemi di vista) intendi dire che non vedi la superficialità (maschere) ma vai all'essenza?
questo è molto positivo

Premetto che non è mia intenzione essere ostile o offensivo ma devo farti qualche critica (io critico sempre me stesso gli altri ed il mondo quindi non prenderla sul personale )

Ho capito la tua visione, l'ho sentita tante volte, anzi è stata mia per un po fino a che non l'ho superata in quanto reputata non adatta a me.

Quindi non è che la tua visione non mi sia chiara.
Anzi mi pare che sia quello che dico io che non sia chiaro a te.

Secondo me questa visione non è un passo avanti ma un passo indietro.

Il vedere se stessi, il vedere la stessa sostanza a mio avviso non è sintomo di maggior "coscienza di se stessi e degli altri".

Tutti quelli che per convinzione o moda hano questa visione della vita e degli esseri umani hanno la tendenza a considerarsi lluminati e superiori come traspare dalle tue parole in questo topic.

Semplicemente perché vedi un uguagliaza che secondo te gli altri non riescono a cogliere.

Secondo me invece e chi la pensa così a non riuscire a vedere le differenze ed a avere un velo sugli occhi pensando che tutto il mondo e tutti gli esseri viventi seguano le proprie regole.

Prova ne è la difficoltà che hanno nel capire i pensieri diversi dal proprio, ed il senso di superiorità con cui commentano i pensieri diversi.

Per esperienza personale nella mia breve ma intensa vita mi son confrontato con persone che la pensavano in modo nettamente diverso. Non solo questioni di conoscienza o convinzione, la logica con cui arrivano a quelle conclusioni è diversa. Quindi spesso le loro convinzioni sono giuste e vere per il loro mondo quanto le mie seppur opposte sono altrettanto giuste e vere.
Quindi il loro animo è fatto di qualcosa di diverso.
Posso capire come funziona prevedere i loro pensieri ma non riuscirò mai a condividerli.

Quindi non so se sia più giusto il tuo punto di vista o il mio. Semplicemente abbiamo diversi modi di vedere le cose e per la nostra visione la verità ha una forma diversa.

Posso portarti delle "prove" ma non serve a molto se a me sembrano valide logiche ed inconfutabili ed a te sembrano elementi senza senso.

L'unica cosa di cui sono sicuro e che la verità sta ovunque meno in chi pensa d'averla.

Se pensi di aver capito tutto dalla vita e di non aver più nulla da imparare vuol dire che sei morto.

io ho parlato di "uguaglianza"?
io ho parlato di "stessa sostanza"
quanto dico io a proposito significa in sostanza che una volta caduti i veli tu hai una visione completa di chi hai di fronte solo guardandola negli occhi
visione completa di come la sua anima si è evoluta, di quali cose ha sofferto e di cosa ha superato.
Se per te questo è un passo indietro sono contento della tua evoluzione

in quanto scrivi noto una sorta di "astio"
e di supposta superiorità che non mi appartiene.
Se ti sei sentito offeso mi scuso ma non era di certo mia intenzione.
Ciao

Non è una cosa banale e nemmeno superficiale! Non possiamo conoscere negli altri se non quello che abbiamo in noi stessi e ci vuole molta consapevolezza per vedede negli occhi dell'altro la nostra bellezza! Che è l'unico modo per imparare a vedere anche la sua! Quella davvero specificamente sua! Molto spesso invece, guardiamo, ammiriamo ed amiamo la nostra ma crediamo che sia la sua ed in questo modo possimo anche fare molto male a noi ed agli altri. In termini psicologici si chiama proiezione.