Messaggio originale inviato da odissea [/i]
[b]secondo me la reazione esagerata di alcuni genitori davanti a sparizioni di questo tipo, non è un buon segno sociale, nè educativo.
Quando ciò che sparisce non rappresenta un danno economico, trovo abbastanza angosciante che venga vissuto come una "lesione personale" tale da scatenare reazioni esagerate di protesta e la necessità di trovare qualcuno con cui rifarsi.
Secondo me spesso i genitori proteggono eccessivamente i figli, partono dal presupposto che "mio figlio non lo tocca nessuno", mentre la vita è ben diversa e nessuno può pretendere di avere un figlio intoccabile, che non dovrà fare i conti con certi contrasti.
Poi si da' troppa importanza alla "roba"; cellulari, gameboy, di tutto di più e dopo magari vengon fuori drammi se spariscono: secondo me sarebbe più sano un "ma chi se ne frega"di tutta sta roba qui; si perde di vista che è più importante l'onestà e l'amicizia....ma forse qui sono già out.
Hai perfettamente ragione, Odissea, proprio perche' l'ho vissuto in pieno e l'ho gia' scritto....ma volevo aggiungere qualcosa, cioe' non trovo educativo da parte di un genitore mandare il figlio a scuola con i vari gameboy, videogiochi o altro, per prendere la scuola come un gioco...ogni volta che scoprivo nello zaino di mio figlio qualcosa....lo toglievo subito...
Vaniglia