Gentili amici,

qual'è il vostro parere sul seguente tema:

<< Se nostro figlio ha torto su una questione, non fa il suo dovere o comunque è in errore, bisogna assecondarlo, capirlo o aiutarlo i di fronte alle prove che gli si presentano? Vanno protetti ad oltranza anche negli errori? >>

Saluti a tutti
Alessandro D'Angelo

Avere torto su una questione e non fare il proprio dovere sono cose diverse!

Io ho due figli 15 e 5 anni...Il grande se ritengo abbia torto posso anche chiedermi (e lo faccio spesso) se non sono io che sono troppo chiusa e non disponibile alla comprensione delle sua ragione...ma è ben altro il non fare il propriol dovere ...li non è una questione d'opinioni...se hai bisogno chiedi aiuto, se non riesci chiedi aiuto, ma se non lo fai per altri motivi non giustifico nessuno.


Gli errori non vanno assecondati vanno analizzati con ottiche ampie, considerando le ambedue parti ovvero le generazioni che ci separano...ma non come sento da molto tempo " tu non capisci perchè sei vecchia e non puoi capire"....una cosa è senz'altro piu' vecchia di mè, l'esperienza e l'errore...e quelli camminano insieme, quindi è tutto scusabile se c'è la buona volontà di comprendere, la vita è faticosa ti mette a dura prova e se non sei preparato, credi!, a parte lo scusabile...arriva il momento che non rimedi piu' a nulla!...

In ogni caso i doveri vanno pari passo con i diritti....o li prendi tutti e due..o nessuno!....