risveglio

Vaniglia · 05-08-2005, 22.57.46

Messaggio originale inviato da Psycoache
Segui la vena in cui scorre la sofferenza del mondo sentila, ascoltala e sopratutto comprendila, ma non deve esser un mezzo per lasciarsi andare e per affondare nel catrame che lastrica le nostre strade, dev' essere strumento di comprensione "superiore" che possa, se non indicare la via almeno indicarci quali di esse NON vogliamo seguire.
Segui la vera aspirazione che ti senti scorrere nelle vene giorno per giorno per non vivere in quel solito stato amorfo che ti offrono per far trascorre il lasso che ci separa dall' inconoscibile.
Non conta se ciò che realmente vuoi sia irragingibile l' importante è provare per poter dire alla fine io non mi sono piaegato/a alle avversità.

L'importante e' proseguire ....anche sfidare le avversita'

Vaniglia

gyta · 07-08-2005, 23.44.46

Citazione:

Messaggio originale inviato da cinzia
Qualunque fiore tu sia, quando verrà il tuo tempo, sboccerai. Prima di allora, una lunga e efredda notte potrà passare, anche dai sogni della notte trarrai forza e nutrimnto, perciò sii paziente verso quanto ti accade e curati e amati, senzas paragonarti o voler essere un altro fiore, poichè non esiste fiore migliore, di quello che s'apre nella pienezza di ciò che è, e quando avverrà, potrai scoprire che andavi sognando di essre un fiore che voleva fiorire.

"una lunga e fredda notte dovrà.. passare!!
Poiché questa è la strada attraverso cui forgiamo noi stessi
per riscoprirci nudi e.. completi!

E' molto importante saper riconoscere le "frasi" 'giuste',
anche se comprendo pienamente la difficoltà di imparare
ad ascoltarle nel profondo di noi stessi..!!

Come ha scritto Psycoache comprendere i momenti di 'stasi'
come "mezzo" di trasformazione e di indicazione è molto importante.. : porta fuori dalla palude stagnante..!!

Gyta

marco59 · 08-08-2005, 08.26.50

a volte il non accattarsi in queste circostanze senza però chiudersi ed essere troppo severi con se stessi, secondo me è il miglior approccio alla vita utile per conoscere meglio noi e gli altri, dire per esempio.."si è quel che si è" "l'importante è vivere" a nulla di risolutivo porta, a volte un "costruttivo" disagio, riesce a essere l'input utile per farci comprendere i nostri errori e quelli degli altri, quindi..vivere la vita con gli occhi aperti pronti a leggere i messaggi che ci manda. E' lei che ci spiega chi siamo..e chi sono gli altri

Molto bello il post di Psycoache che condivido !

Vaniglia · 08-08-2005, 18.27.05

Penso che nella vita puoi' incontrare piu' fasi di "crisi esistenziale" ....a ventanni ho vissuto la prima e sono stata in analisi a quaranta sto vivendo la seconda...dopo un periodo molto complesso...fine della storia per me piu' importante, problemi lavorativi causati da questa storia (mai unire lavoro e amore), figlio adolescente che ha iniziato la sua fase di provocazioni...ecc....e quindi un anno fa' mi e' crollato tutto...ho sofferto ma rendendomi conto che la vita mi sta mandando dei segnali...devo cambiare qualcosa, non al di fuori, ma in me stessa, cioe' reinventarmi, "ricostruirmi"...creare qualcosa di nuovo...

Vaniglia

CreativAnima · 22-08-2005, 23.57.08

Citazione:

Messaggio originale inviato da cinzia
Qualunque fiore tu sia, quando verrà il tuo tempo, sboccerai. Prima di allora, una lunga e efredda notte potrà passare, anche dai sogni della notte trarrai forza e nutrimnto, perciò sii paziente verso quanto ti accade e curati e amati, senzas paragonarti o voler essere un altro fiore, poichè non esiste fiore migliore, di quello che s'apre nella pienezza di ciò che è, e quando avverrà, potrai scoprire che andavi sognando di essre un fiore che voleva fiorire.

sto attendendo impazientemente il mio risveglio. Sono nella lunga e pesante fase di riflessione da ormai un anno e mezzo. Non ho ancora capito molto di me. Spero di riuscirci e diventare un bel fiore. O forse è meglio accettarsi per quel che si è, anche se questo significa dare sofferenza agli altri ma, soprattutto a ses stessi?

L'importante non è la risposta
Ma saper porsi la domanda

Attendi il risveglio?
Lascia che le cose, gli eventi fuiscano naturalmente....
senza forzature

08-08-2005, 18.27.05	#14
Vaniglia iscrizione annullata Data registrazione: 16-07-2005 Messaggi: 752	Penso che nella vita puoi' incontrare piu' fasi di "crisi esistenziale" ....a ventanni ho vissuto la prima e sono stata in analisi a quaranta sto vivendo la seconda...dopo un periodo molto complesso...fine della storia per me piu' importante, problemi lavorativi causati da questa storia (mai unire lavoro e amore), figlio adolescente che ha iniziato la sua fase di provocazioni...ecc....e quindi un anno fa' mi e' crollato tutto...ho sofferto ma rendendomi conto che la vita mi sta mandando dei segnali...devo cambiare qualcosa, non al di fuori, ma in me stessa, cioe' reinventarmi, "ricostruirmi"...creare qualcosa di nuovo... Vaniglia Ultima modifica di Vaniglia : 08-08-2005 alle ore 18.28.15.

05-08-2005, 22.57.46	#11
Vaniglia iscrizione annullata Data registrazione: 16-07-2005 Messaggi: 752	Messaggio originale inviato da Psycoache Segui la vena in cui scorre la sofferenza del mondo sentila, ascoltala e sopratutto comprendila, ma non deve esser un mezzo per lasciarsi andare e per affondare nel catrame che lastrica le nostre strade, dev' essere strumento di comprensione "superiore" che possa, se non indicare la via almeno indicarci quali di esse NON vogliamo seguire. Segui la vera aspirazione che ti senti scorrere nelle vene giorno per giorno per non vivere in quel solito stato amorfo che ti offrono per far trascorre il lasso che ci separa dall' inconoscibile. Non conta se ciò che realmente vuoi sia irragingibile l' importante è provare per poter dire alla fine io non mi sono piaegato/a alle avversità. L'importante e' proseguire ....anche sfidare le avversita' Vaniglia

08-08-2005, 08.26.50	#13
marco59 Ospite abituale Data registrazione: 28-06-2004 Messaggi: 91	a volte il non accattarsi in queste circostanze senza però chiudersi ed essere troppo severi con se stessi, secondo me è il miglior approccio alla vita utile per conoscere meglio noi e gli altri, dire per esempio.."si è quel che si è" "l'importante è vivere" a nulla di risolutivo porta, a volte un "costruttivo" disagio, riesce a essere l'input utile per farci comprendere i nostri errori e quelli degli altri, quindi..vivere la vita con gli occhi aperti pronti a leggere i messaggi che ci manda. E' lei che ci spiega chi siamo..e chi sono gli altri Molto bello il post di Psycoache che condivido !