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Psicologia - Processi mentali ed esperienze interiori.
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Vecchio 05-07-2005, 11.45.05   #1
Sirtaki
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Data registrazione: 14-09-2004
Messaggi: 203
capire = risolvere

secondo voi, per affrontare e superare un'inquietudine, è indispensabile e sufficiente darle un senso?

una tappa intermedia può considerarsi l' accettazione della problematica? e accettare ha lo stesso significato di rassegnazione ?
Sirtaki is offline  
Vecchio 05-07-2005, 15.06.43   #2
sisrahtac
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Capire non è risolvere, ma è semplicemente capire. Quando ho un problema io non riesco, come fanno tutti, a rimuoverlo semplicemente. Perchè tanto poi so che i nodi vengono al pettine. Allora lo devo metabolizzare, sminuzzare e analizzare. Solo dopo lo metto da parte. Certo poi bisogna anche capire quando l'analisi è conclusa ed i dati ottenuti sono semplicemente da archiviare e non ulteriormente da elaborare.
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Vecchio 05-07-2005, 15.55.16   #3
T-Dragon
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Messaggi: 130
Citazione:
secondo voi, per affrontare e superare un'inquietudine, è indispensabile e sufficiente darle un senso?
Dare un senso alle cose è a mio avviso secondario, spesso nocivo, quasi sempre inutile.
Citazione:
una tappa intermedia può considerarsi l' accettazione della problematica?
Senza dubbio. Fino a che si tenta di illudersi che il problema non c'è non lo si può risolvere.
Citazione:
e accettare ha lo stesso significato di rassegnazione ?
Assolutamente no. La rassegnazione ha un significato negativo. Certo, è un'accettazione, ma è forzata! E' come dire : "non posso fare altrimenti, ergo dovrò tollerare la situazione". Accettare non significa sopportare, bensì gradire la suddetta situazione.
T-Dragon is offline  
Vecchio 05-07-2005, 16.45.03   #4
Sirtaki
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Data registrazione: 14-09-2004
Messaggi: 203
chi non si mette "l'anima in pace" non ha accettato la situazione o può voler dire altro?
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Vecchio 05-07-2005, 16.54.05   #5
Sirtaki
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catharsis,

capire per me implica sminuzzare e analizzare ;
piuttosto.....vorrei intendere meglio in cosa consiste metabolizzare , che significa per te.
Sirtaki is offline  
Vecchio 05-07-2005, 17.09.07   #6
bomber
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Messaggi: 4,154
Re: capire = risolvere

Citazione:
Messaggio originale inviato da Sirtaki
secondo voi, per affrontare e superare un'inquietudine, è indispensabile e sufficiente darle un senso?

una tappa intermedia può considerarsi l' accettazione della problematica? e accettare ha lo stesso significato di rassegnazione ?


come direbbe vasco sia che si riesca che non si riesca a dare un senso a questa vita domani arrivera lo stesso ....
bomber is offline  
Vecchio 05-07-2005, 17.21.49   #7
klee
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Data registrazione: 04-01-2005
Messaggi: 0
Nodo

Prima di tutto dobbiamo osservare dentro di noi quale il problema.Tirarlo fuori,cominciare a sfogliare il problema,capire perchè sentiamo un disagio dentro di noi .Capire non è uguale a risolvere....Risolvere implica un lavoro enorme in noi stessi,capire significa che hai trovato il nodo e d'avanti a te hai difronte il lavoro di sciogliere il nodo che si è creato in TE.
klee is offline  
Vecchio 05-07-2005, 17.42.48   #8
sisrahtac
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Messaggi: 2,110
I pensieri nocivi vanno disattivati con enzimi mentali, che spesso non sono precostituiti in noi ma che dobbiamo acquisire col tempo. In quel senso metabolizzare. Se no rischiamo di fare indigestione o di avvelenarci.
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Vecchio 06-07-2005, 11.19.42   #9
sisrahtac
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Messaggi: 2,110
Stavo analizzando i miei processi mental-metabolici e mi sono reso conto di come a volte saturo volontariamente questi pensieri-enzimi che dovrebbero sgrezzare i miei problemi. Se no non passerei tutto sto tempo a far girare a vuoto il mio cervello sul forum o anche senza forum. Forse voglio tenermi allenato mentalmente? O piuttosto magari non è che voglio mettere fuori uso le mie difese saturandole artificiosamente per farmi travolgere dal problema, nella speranza forse che si formino nuovi anticorpi? Fatto sta che prima o poi ci rimango secco, schiacciato da qualche problema sottovalutato; oppure annientato da una sorta di malattia auto-immune; quando le mie psicoseghe non avranno più niente da digerire si metteranno ad aggredire tutto ciò che rimane nella mia mente. E' bello essere il proprio peggior nemico! Come dicono i nostri cari mistici, la mente mente...
sisrahtac is offline  
Vecchio 06-07-2005, 11.24.51   #10
sisrahtac
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O forse è lo stesso meccanismo perverso di chi va a puttane. Io per raggiungere ciò che voglio vado subito al sodo, non ho voglia di perder tempo in tutti i rituali che comporta la seduzione di una donna, l'importante è arrivare al centro. Ve l'ho già detto che nel pensiero io ci vedo qualcosa di dannatamente sessuale? Ecco, così io voglio arrivare al nucleo dei miei pensieri (l'inconscio?), bypassando tutti gli schemi dell'ego e della razionalità.

Ultima modifica di sisrahtac : 06-07-2005 alle ore 11.27.41.
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