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Psicologia - Processi mentali ed esperienze interiori.
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Vecchio 08-06-2005, 15.07.54   #11
bluemax
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non posso e non voglio... dato che, a quanto pare, gli altri hanno BEN compreso il concetto e non le singole parole...

non importa...
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Vecchio 08-06-2005, 15.16.55   #12
Kannon
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non posso e non voglio... dato che, a quanto pare, gli altri hanno BEN compreso il concetto e non le singole parole...

non importa...

Lo credo bene!

Ottima scelta.

Ciao.
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Vecchio 08-06-2005, 20.06.36   #13
Kim
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Che strano io trovo invece che nella società in cui viviamo non si criminalizzi più nessuno (a parte che il soldato in Irak non è un assassino, e mi pare più uno spunto di tendenza politica accostarlo a tale figura) anzi, se poi arrivi a livello mediatico ti giustificano ti capiscono ti comprendono e ti curano.

In una società come la nostra dove ormai i guardoni televisivi sanno e vedono tutto quel gran grido allo scandalo non lo sento proprio…probabile che sia sorda….
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Vecchio 09-06-2005, 00.24.25   #14
Fragola
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(a parte che il soldato in Irak non è un assassino, e mi pare più uno spunto di tendenza politica accostarlo a tale figura

Kim, qualsiasi guerra è un omicidio legalizzato. E da quando è possibile l'obiezione di coscienza, fare i soldati e andare in guerra è una scelta. In irak, per di più, non vengono mandati soldati di leva ma militari professionisti, persone, cioè, che hanno scelto come professione la guerra.
Certo, dal punto di vista legale non sono assassini. Dal punto di vista etico?

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Vecchio 09-06-2005, 07.22.26   #15
Kim
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In irak, per di più, non vengono mandati soldati di leva ma militari professionisti, persone, cioè, che hanno scelto come professione la guerra.


Ok va bene, ma definirli "assassini" mi sembrava un tantino forte, mi a fatto pensare all'esercito Italiano formato da tanti assassini, chi fa il militare di professione non credo che consciamente abbia scelto di fare l'assassino, ma forse di difendere alti ideali tipo la libertà, la giustizia ecc.



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Vecchio 09-06-2005, 09.01.24   #16
bluemax
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un militare che uccide un altro essere umano diventa un OMICIDA e le immagini trasmesse da molte TV tra cui quella francese ricordano come vi era GIOIA nello sparare con l'elicottero a dei civili inermi.

Detto questo, e ritornando al concetto iniziale, spesso, si considerano EROI queste persone e si criminalizza in modo estremamente semplice chi invece GIOCA al sesso in modo... non inerente alla morale comune.

Il concetto era questo.
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Vecchio 09-06-2005, 09.47.45   #17
Fragola
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In irak, per di più, non vengono mandati soldati di leva ma militari professionisti, persone, cioè, che hanno scelto come professione la guerra.


Ok va bene, ma definirli "assassini" mi sembrava un tantino forte, mi a fatto pensare all'esercito Italiano formato da tanti assassini, chi fa il militare di professione non credo che consciamente abbia scelto di fare l'assassino, ma forse di difendere alti ideali tipo la libertà, la giustizia ecc.




Certo che è forte. Il che non significa che sia falso.

Dici che che chi ha fa il militare di professione non ha scelto consciamente di uccidere? Ma la nostra legge punisce un civile che uccide un altro essere umano anche se non lo aveva premeditato e quindi nn ne aveva intenzione conscia! Ma chi maneggia abitualmente armi fatte per uccidere, chi svolge una professione in cui uccidere è normale, non si può dire che non ne abbia intenzione conscia.
Sarebbe abbastanza interessante cercare i motivi profondi (psicologici) che spingono una persona a scegliere come professione la guerra.

Libertà e giustizia, dici? Se ne potrebbe discutere ma qui andremmo decisamente fuori tema. Ma, nella storia del mondo, riesci a ricordare delle guerre giuste? Delle guerre dichiarate in nome della libertà? E comunque certo esistono altri mezzi, oltre la guerra, per difendere libertà e giustizia!

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Vecchio 09-06-2005, 13.47.33   #18
Kannon
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In irak, per di più, non vengono mandati soldati di leva ma militari professionisti, persone, cioè, che hanno scelto come professione la guerra.


Questa è un affermazione superficiale e offensiva, e ti spiego perchè: non ha alcun senso visto che uno può scegliere di fare il militare professionista perchè il paese in cui vive ha un suo esercito e perchè l'esercito, evidentemente, è necessario!



Che ne dici?
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Vecchio 09-06-2005, 13.55.56   #19
Kannon
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Messaggio originale inviato da bluemax
un militare che uccide un altro essere umano diventa un OMICIDA e le immagini trasmesse da molte TV tra cui quella francese ricordano come vi era GIOIA nello sparare con l'elicottero a dei civili inermi.

Detto questo, e ritornando al concetto iniziale, spesso, si considerano EROI queste persone e si criminalizza in modo estremamente semplice chi invece GIOCA al sesso in modo... non inerente alla morale comune.

Il concetto era questo.

"un militare che uccide un altro essere umano diventa un OMICIDA"


Che è già diverso dal definirlo assassino nei termini che hai espresso. Stai già cambiando le carte in tavola!

Ora, ascola bene:

Perchè non hai il coraggio di rispondere a questa domanda?

Come definisci i CARABINIERI che sono militari e che sono armati e che uccidono a volte anche quando sono fuoiri, come in IRAK?

Se non hai il coraggio di rispondere, significa che quello che scrivi è falso, e lo sai pure tu, ma lo scrivi solo perchè politicizzato, e quindi, senza alcuna obiettività.


"e le immagini trasmesse da molte TV tra cui quella francese ricordano come vi era GIOIA nello sparare con l'elicottero a dei civili inermi."


Generalizzare per episodi che vedi in TV a un intero corpo o esercito, è di bassa mediocrità e sottolinea bene a che livello è quello che dici ...


Quindi?

Visto che scrivi certe cose, abbi almeno il coraggio di quello che dici. O non ce l'hai?


Kannon is offline  
Vecchio 09-06-2005, 13.57.56   #20
Fragola
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Questa è un affermazione superficiale e offensiva, e ti spiego perchè: non ha alcun senso visto che uno può scegliere di fare il militare professionista perchè il paese in cui vive ha un suo esercito e perchè l'esercito, evidentemente, è necessario!



Che ne dici?

Nessun militre si offenderebbe per la mia osservazione che è vera. Un militare ha scelto come professione la guerra. E' addirittura tautologico!

E passo e chiudo, perchè questo è un forum di psicologia. Se vuoi parlare della motivazioni psicologiche che spingono qualcuno a scegliere di uccidere per lavoro, ok, altrimenti sei OT.

Fragola is offline  

 



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