Porta pazienza...la vita non è una giostra e se mai lo fosse te lo posso garantire non vendono biglietti per tutti....

Vedrai la tua vita prenderà una strada un suo percorso e li quando sarà potrai ritrovarti...

Io te lo auguro.....

Se i genitori tuoi sono cosi dipende per un 70% da te...non sei stata capace di garantire responsabilità e autonomia; il loro atteggiamento è il risultato delle tue insicurezze...

Io ho la tua eta, e non ho mai avuto problemi con i miei genitori e gli ho sempre detto la verità, gli trattavo come degli amici, anche se la conseguenza è stata che il concetto classico di famiglia è stato distrutto (e mi chiedi ancora oggi se è un bene o un male).

Ti coniglio una cosa: entra nell'ottica che tu non devi amare i tuoi genitori in quanto tuoi genitori, devi amarli per quello che fanno per te e odiarli anche quando è necessario...dubito che loro ti mettano in castigo o non di danno la paghetta settimanale..per dio hai 18 anni!!! Devi avere la forza di ribellarti quando serve!!! Piuttosto suicidati....

io invece non ti consiglio di essere paziente:

1. capisco che la situazione non è delle migliori, e che la tua famiglia non ti aiuta. ma ognuno ha la sua parte di responsabilità: non puoi continuare a lamentarti attendendo che di punto in bianco la tua vita cambi. DEVI essere tu a fare qualcosa!
se in casa non stai bene, fai in modo di renderti pian piano indipendente. 18 anni sono certo un'età delicata, eppure hai già le potenzialità per reagire in questo senso.
io ho fatto lo stesso, alla stessa tua età, quindi sappi che è possibile!

2. reagendo come ti ho detto prima, vedrai che comincerai ad ESSERE TE STESSA e appagare le tue esigenze, e la gente attorno ti apprezzerà e ti avvicinerà.

In concreto cosa dovrei fare?

Ciao, ma tu ti vuoi bene? Ti accetti per ciò che sei? Dipende quasi tutto dalle risposte che darai a queste domande. Se sono positive, allora tutto il resto accadrà per logica conseguenza. Invece, se sono negative, vuol dire che devi compiere qualche passo ancora, devi lavorare su di te. Come fare? Ti piace leggere, ascoltare musica, ecc? Coltiva un hobby e imparara a star bene con te stessa. Il discorso dei genitori l'ho provato anch'io quando ero più giovane. Tieni presente che, essendo io un cosiddetto portatore di handicap, sono stato in passato oggetto di maggiori preoccupazioni per i miei genitori. Non mi sono arreso. Tu mi parli delle 11 di sera. Sai che i miei genitori volevano che io, alla tua età fossi in casa per le 10.30? Io sono riuscito a farmi dare le chiavi di casa, come ho già raccontato in altra sede del forum (non mi ricordo, ma mi pare nel 3d dove si parla dell'educazione dei figli....). Tutto dipende da cosa vuoi tu esattamente.
Per il ragazzo.... non confrontarti continuamente con le amiche. Non serve a nulla. Vedrai che quando sarai pronta, accadrà che arriverà..... Auguri!

come ha ben detto Fabrizio qui sopra, rispondi innanzitutto a queste domande: ed anche: cosa vuoi realmente?
non pensare che le risposte siano scontate.

dopo di che, il mio consiglio (o almeno ti riporto la mia esperienza)
--> renditi indipendente dai tuoi: ciò significa trovare un lavoro, risparmiare, andare a vivere per conto tuo.
come risultato avrai certamente delle grosse responsabilità, ma anche la libertà dei tuoi spazi e tempi.

ti dico questo perchè in parecchie circostanze dipende molto anche da chi ti sta accanto, se influisce sul tuo benessere ed equilibrio, ma dato che non si può avere la presunzione di cambiare la mentalità o atteggiamenti altrui, allora è più efficace trovare altre alternative!

tu ti senti in grado di farlo? pensi sia una buona soluzione?

In concreto, sempre che non vi siano grossi impedimenti, potresti cominciare col trovarti un lavoretto estivo. Penso a delle vacanze depresse e solitarie o peggio sotto l'occhio vigile dei genitori soffocanti e poi penso a un lavoretto estivo che non soltanto riempirà il borsellino di spiccioli coi quali cavarmi qualche soddisfazione, ma consentirà di fare la conoscenza di persone nuove, magari anche simpatiche, magari tra queste anche un simpatico giovanotto... Penso alla soddifazione per aver preso in mano il timone invece di essere andati alla deriva. Con gli spiccioletti ci farei qualcosa che mi interessa, sapendo magari che facendolo potrei conoscere altra gente ancora, che forse ha le stesse mie tendenze e/o gusti e mi farei qualche viaggio di fantasia su una potenziale nuova compagnia di amici e chissà che non si avveri...