Un saluto a tutti,
Mi chiedo e vi chiedo: bilanci ...della propria vita e' giusto farli o quando non sono proprio tanto positivi ..anche se non tragici conviene astenersi?
Possono essere un punto di partenza o ci danno la misura di qualche, seppur non destabilizzante, ma definitivo fallimento?

Certo mi rivolgi a chi a superato...un certa eta...

P.S. Il forum di riflessioni rimane sempre il piu' interessante ed attivo ..complimenti a tutti.

I bilanci li fanno le società una volta all'anno proprio per vedere cosa va e cosa no, in modo da capire dove e come sia necessario investire per continuare a prosperare...quindi, il paragone non sembri irrispettoso, perché non farli anche noi? Essi dovrebbero servirci proprio per capire se e dove far qualcosa per migliorarci, per rendere la vita degna di essere vissuta..e se qualcosa non va, perché non attivarsi?
Ciao
Herzog

Dipende da cosa intendi per dare e avere! Come si fa a fare un bilancio della vita? E' più una sensazione profonda che ci fa capire se siamo soddisfatti di come viviamo o se è melgio ... correggere il tiro.

Io spesso faccio mentalmente bilanci per trovare cose belle da contrapporre all'insoddisfazione e il più delle volte sono talmente diabolicamente perseverante che mi convinco anche di non avere di che lamentarmi e che tutto va bene. Non sempre i bilanci servono a cambiare, di certo servono a constatare e prendere atto di come stanno le cose. Per cambiare ci vogliono le p....lle.
Scusate, ma non trovo sinonimo che renda meglio l'idea. Comunque concordo sul fatto che questo forum sia il migliore e questo ovviamente è per via di chi lo frequenta...

E' vero che per cambiare ci vogliono gli attributi, ma è proprio facendo i bilanci (ci sono quelli consuntivi e quelli preventivi) che a volte si possono trovare gli stimoli per tirarli fuori...
Herzog

Sono d'accordo con te, Naima...
e forse e per questo che ho cercato sostegno
servono a constatare ...prendere atto, tentare di essere obiettivi, razionali ma da qui a cambiare il tiro.... ..ce ne passa.
Non trovate che e' un po cinematografica l'idea che da un giorno all'altro si riesca a cambiare lavoro , citta', vita in genere...poco reale..
Certo l'importante e' non dare la colpa al mondo e agli altri...sara' giusto dire "ognuno ha quel che si merita"......?

I bilanci servono, soprattutto se si fanno in un momento di lucidità, che sola ci consente di farli in modo corretto, equilibrato e, quindi, utile...non certo se si fanno nei momenti di turbamento, a causa del quale si potrebbero commettere gravi errori di valutazione, nei quali è meglio, a volte, riposare ed attendere che passi la tempesta...quindi, se fatti nel momento giusto, possono portare anche a situazioni "cinematografiche", con cambiamenti anche epocali nella propria vita
E, stringi stringi (ma stringendo parecchio...mi pare che questo argomento sia stato già trattato in altro topic), in gran parte questo può essere vero..soprattutto se riferito a quella parte della nostra vita a cui noi possiamo porre mano
Ciao
Herzog

Rispetto ai bilanci mi accodo a Naima e a Herzog.

Rispetto a questa frase: si, si può fare! Io l'ho fatto e conosco molta gente che lo ha fatto.

Proprio da un giorno all'altro no...occorre progettualità e un pò di incoscienza.

Ciao

Del resto, le grandi scelte (quelle "cinematografiche", per intenderci) sono spesso il frutto di un lungo periodo di incubazione, nel quale, altrettanto spesso, si è anche fatto un bilancio (consuntivo e preventivo) della propria esistenza
Hertzz