sarò pessimista...ma se gli effetti sono battibecchi, insistenze, prese in giro, giochi di parole, confusione...
non viene proprio voglia di incontrarlo nè di esserlo un maestro...
l'effetto di un percorso spirituale è ridotto a questo?
si fa spesso riferimento a Krishnamurti...
devo proprio aver frainteso il suo messaggio...
perchè proprio non lo trovo in manifestazioni di disfattismo...
ognuno di noi è diverso dall'altro, la pensa in maniera diversa, sente le cose in maniera diversa...
ma il primo segno di un cammino spirituale non dovrebbe essere il rispetto di ciascuna creatura vivente?