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10-06-2004, 16.03.57 | #56 |
Ospite
Data registrazione: 03-06-2004
Messaggi: 34
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Quando si parla d'amore e di sesso
Ma perche' il sesso e' il nostro istinto di vita!!! non ci sarebbe vita senza questo fortissimo impulso
E l'amore spesso lo accompagna. E' una vera fortuna che siamo tutti cosi' interessati all'argomento ciao |
10-06-2004, 16.47.28 | #58 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 27-09-2003
Messaggi: 4,154
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Re: Quando si parla d'amore e di sesso
Citazione:
parafrasando il sesso ci accomuna agli animali e l'amore che pero ci fa distinguere - |
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11-06-2004, 00.50.06 | #59 |
Ospite
Data registrazione: 06-05-2004
Messaggi: 29
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Questi ultimi post mi hanno suscitato questa riflessione….spesso ci paragoniamo agli animali, ma volendo distinguerci da essi…o meglio, talvolta ne apprezziamo le somiglianze, quando magari vogliamo esaltare alcuni nostri lati, giustificare comportamenti aggressivi o istintivi (confondendo un po’, credo, con ciò che invece magari è semplicemente naturale, piuttosto che istintivo) ma più spesso ce ne distacchiamo, volendo riconoscere in noi qualcosa di più elevato, qualcosa dal valore positivo…talvolta questo è il raziocinio, talvolta è il sentimento, talvolta il sesso, osservando che gli umani lo fanno anche per amore (valore positivo...) o per puro piacere (oscillando tra valore positivo o negativo, a seconda del nostro stato d'animo... )e non solo a scopo riproduttivo, oppure spesso è quello che siamo ormai abituati a chiamare amore…
Il discorso sarebbe lungo, ma per quanto riguarda l’argomento di questa cartella, l’amore e il sesso non credo possano, almeno io penso, vivere di paragoni…né fra uomini e animali, né fra gli stessi uomini. Ognuno di noi ne ha esperienza, ci riguarda tutti, ma l’esperienza di ciascuno di noi è diversa. Ciò che ci può accomunare è la voglia di farne esperienza, ma ciò che più spesso alla fine ci accomuna è che restiamo in superficie…sesso e amore sono distinzioni create da noi stessi per difenderci da noi stessi, da quell’essere estremamente vario, contraddittorio, incomprensibile…alfine incontrollabile…..già…. Sesso/amore, quell’intrico di sentimento, passione, pulsione, possiamo chiamarlo come vogliamo, ma ho la sensazione che in ogni caso possa vivere e scorrere realmente in noi solo se accettiamo di poter perdere il controllo…vivere nel profondo ogni istante della nostra vita non credo sia possibile finché vogliamo mantenere il controllo della nostra vita (anche solo illudendoci di poterlo avere...in fondo sappiamo bene che non è possibile....buffo, vero?) E il controllo è mancanza di libertà…. Finiamo per limitarci per poi interrogarci all'infinito su che materiale sono fatte le nostre catene…Passiamo la vita a distinguere, a sezionare, ad interpretare, giustificare, condannare, dare un senso ad ogni minimo comportamento nostro e degli altri….più spesso degli altri, direi, quando non sappiamo cosa fare di noi stessi, di quel grido di libertà che ci sconquassa il cuore, ma che soffochiamo per paura di scoprire cosa mai potremmo essere una volta liberi. Incatenati, impauriti, possiamo fare tutto il sesso che vogliamo, possiamo relazionarci nel modo che più ci sembra consono agli ideali che qualcun altro ha scelto per noi, fingendo che ci piaccia, oppure lamentandoci e dando la colpa a qualcun altro di tutto ciò che ci accade o non ci accade (il che è lo stesso), illudendoci che, forse, un giorno, le cose cambieranno, forse, un giorno, saremo contenti della nostra vita. Ma, intanto…chi è che vive al posto nostro? Ci chiediamo perché siamo tutti tanto interessati al sesso, all’amore….non credo possiamo ragionarne più di tanto se partiamo da qualcosa che abbiamo già classificato…sarebbe come girare in tondo…possiamo anche farlo...basta saperlo….ognuno fa ciò che gli piace fare….ma se vogliamo andare oltre, scendere sotto la superficie…i punti di vista si moltiplicano, le interpretazioni prolificano, le parole si affollano per poi rivelare tutta la loro inconsistenza… Perché - almeno a me accade - emerge una domanda: come mai si ha così paura di essere liberi? Forse non sappiamo nemmeno cosa sia essere liberi, però ne abbiamo la sensazione, vero? Tutte le volte che vorremo lasciar uscire quel grido dal profondo di noi….ma spesso pensiamo a fare delle cose, a cambiare vita, lavoro, relazioni....ma la libertà è sottesa alle cose, non è nelle cose.... Parliamo di libertà, la cerchiamo, ne esaltiamo il valore umano….ma otteniamo solo di classificarla e, paradossalmente, di limitarla. Della libertà, forse, si può solo fare esperienza, esperienza di ciò che siamo, non di ciò che siamo diventati. Ma solo attraverso la comprensione di ciò che siamo diventati, scopriremo, forse, che essere liberi non significa aver trovato chissà quale soluzione o risposta….forse semplicemente scompare la domanda. E quando scompare la domanda…forse tutto è come deve essere. Ciao Devi |
11-06-2004, 08.45.49 | #60 |
Ospite
Data registrazione: 03-06-2004
Messaggi: 34
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quando si parla di sesso e amore
Caro Devi,
non c'e' niente di piu' faticoso della liberta'! Quando qualcuno ne parla come di un alto ideale del tutto astratto, io sospetto che non sia mai stato libero. Essere liberi significa anche non fare mai compromessi e prendersi la responsabilita' di ogni atto compiuto, di ogni errore fatto, di qualunque dolore procurato... E' faticosa la liberta', caro Devi, ti sfinisce. meglio qualche compromesso in piu'... te lo dice una che per parecchio tempo e' stata libera |