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Psicologia - Processi mentali ed esperienze interiori. >>> Sezione attiva sul forum LOGOS: Percorsi ed Esperienze |
24-04-2004, 18.21.34 | #4 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 14-09-2003
Messaggi: 299
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Re: Le Ferite Dei Non Amati
Citazione:
...lasciandoli appunto...come ricordi... A cosa ci serve guardare indietro? Ci si forma nei primi anni di vita, se si ha la sfortuna di non avere una buona infanzia dobbiamo guardare avanti, io l'ho fatto, non potevo vivere di ricordi brutti, di un'infanzia calpestata...ho scelto il presente. Fallo anche tu! |
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25-04-2004, 18.56.55 | #5 | |
al di là della Porta
Data registrazione: 15-02-2004
Messaggi: 0
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Re: Le Ferite Dei Non Amati
Citazione:
Anch'io rubo piu di un titolo da un libro per me molto significativo. Esattamente rubo una paginetta della protagonista. Il libro si intitola "Beatriz e i corpi celesti" di Lucia Etxebarria. Ti scrivo il passo. "Naturalmente avrei potuto contare su un padre ed una madre che mi amassero, disporre di un punto di riferimento stabile, una fonte di affetto permanente a mia completa disposizione. Ma avrei potuto anche nascere in Bosnia, in Uganda o in Zaire, e aver vissuto esperienze enormemente peggiori. Ogni processo evolutivo è caratterizzato da grandi margini di casualità. Un raggio cosmico che colpisce una molecola, il prodursi di una differente mutazione....nanosecondi dalle profonde conseguenze, forse non evidenti all'inizio, ma cruciali al termine di alcune ere. Quanto più sporadici sono gli avvenimenti critici, tanto più rilevante sarà la loro influenza sul presente. E questo assioma vale per la storia, la biologia e l'astronomia...E per la nostra vita. Nasciamo influenzati da una serie di circostanze che ci condizionano fisicamente ed emotivamente. Avremmo potuto nascere in un'altra casa, in un diverso paese. Avremmo potuto essere più o meno ricchi, più o meno amati. Il posto in cui siamo finiti, le persone che ci hanno cresciuto, gli insegnamenti che ci hanno impartito, la percezione della nostra persona che ci hanno trasmesso, l'affetto che ci hanno riservato...Sono tutte cose che lasciano un segno. Ma sono propensa a credere, VOGLIO credere, che se anche veniamo al mondo con delle carte prestabilite in mano dipende, da noi come giocarle. Una radiazione battezzata dagli scienziati come Radiazione di fondo, costiuisce l'origine della vita e porta in sé la traccia di materia oscura e materia luminosa. Inonda l'Universo, lo impregna completamente, ma non è associata ad alcun scopo in particolare. In fin dei conti siamo tutti parte di un qualcosa molto più grande che ci integra, tutti ci portiamo dentro il caos e l'ordine, la creazione e la distruzione. Tutti siamo allo stesso tempo vittime e artefici della nostra vita. Nel bene e nel male tutti i sentieri del possibile sono aperti al passaggio del reale. Ma non tutti siamo così saggi da capirlo né così audaci da aprirci la nostra strada." Il perdono è la più grande sfida che esista. Ma costa enormi sofferenze. Credo che nel mio caso durerà ancora molto. Ma è LO SCOPO per il quale ho deciso di continuare a vivere. Con affetto Nicola Ultima modifica di nicola185 : 25-04-2004 alle ore 19.02.07. |
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25-04-2004, 22.48.05 | #6 |
Ospite abituale
Data registrazione: 18-10-2003
Messaggi: 0
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"Quando pensi che tutto sia perso,
è proprio quello il momento di ricominciare, raccogli cio' che di buono sei riuscito a creare e portalo con te, il resto lascialo." Ciao, Annarita, volevo farti sentire la mia vicinanza e comprensione, penso che hai fatto già un buon cammino riuscendo a star bene con te stessa, a trovare serenità in te. La vita riserva sempre delle difficoltà anche a chi ha un'infanzia normale, figuriamoci a chi ha dovuto combattere con dei fantasmi più grandi di lei da bambina non sentendosi amata: questo regala insicurezza e sfiducia in se stessi e negli altri, è un graffio del cuore che rimane. Il cammino non è mai facile quando il nodo da sciogliere è aggrovigliato, ma credo vada affrontato, magari chiedendo aiuto a qualcuno, per poterlo rielaborare e neutralizzare. Ti auguro di riuscire ancora a credere nella bontà delle persone, a fidarti degli altri, forse il tempo aiuta non a dimenticare il passato, ma ad assolverlo, ad accettare quello che è stato e non si può cambiare, ma a non permettere più che ti faccia ancora soffrire, a guardare avanti confidando in te stessa, nella tua fragilità che è diventata la tua forza, traendo energia dai momenti belli che la vita ti riserva. un abbraccio |
26-04-2004, 12.57.15 | #7 | |
Ospite
Data registrazione: 16-04-2004
Messaggi: 15
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Re: Le Ferite Dei Non Amati
Citazione:
E giusto quello che ti chiede Pierre: qual è il nodo che non si scioglie mai? La prima cosa da fare per scioglierlo è dargli un nome e capire in che punto del nostro passato ha cominciato a prendere forma, con che cosa lo abbiamo alimentato. Quando lo abbiamo fotografato per bene dobbiamo riconoscerlo ed accettarlo. Quando lo accettiamo senza riserve come parte di noi, allora possiamo lasciarlo andare e siamo liberi. Molto spesso non è facile lasciarsi il passato alle spalle, perché abbiamo ancora delle questioni da sciogliere. I nodi non completamente sciolti frenano il nostro cammino e non ci consentono di guardare avanti in maniera completa e fiduciosa. Mi rendo conto che non sono cose facili da mettere in pratica, richiedono tempo, pazienza costanza e coraggio. Ci sono passata e ci sto passando anch’io provando a sciogliere i miei nodi ma, come ti ha suggerito anche Dana, con l’aiuto di qualcuno si può sicuramente fare. E tu mi sembri una persona forte… Un abbraccio. July |
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26-04-2004, 13.48.19 | #8 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 20-06-2003
Messaggi: 195
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Re: Le Ferite Dei Non Amati
Citazione:
Ciao annarita, come ti senti? penso meglio di come hai cominciato... Parli di ferite, e cerchi delle risposte... Hai provato a capire cosa sono quelle che chiamiamo "ferite"? Ci sentiamo feriti quando? meglio cominciare da una cosa alla volta, che ne dici? Ciao bbella... spada di fuoco |
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30-04-2004, 10.23.59 | #9 |
Ospite
Data registrazione: 12-02-2004
Messaggi: 23
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Ciao Annarita,
credo che le risposte ricevute siano tutte bellissime e le tue parole mi hanno molto toccato in quanto anche io appartengo alla folta schiera di persone che non si sono sentite amate e che cercano di rimarginare quelle ferite subite nel corso del tempo. Personalmente sono arrivata alla determinazione che tali ferite non si rimargineranno mai, proprio come le cicatrici che a volte segnano il nostro corpo. La funzione di tali ferite pero' e' quella di ricordarci che solo noi possiamo amarci totalmente ed incondizionatamente attraverso la consapevolezza e la nostra crescita interiore che prevede una rivisitazione del passato ed una diversa interpretazione di tali eventi, facendo in modo che ogni volta che le guardiamo, siamo capaci di lenire un po' il dolore con la certezza che non permetteremo piu' ad altri di ferirci ancora.... spero di essere stata chiara.... |