Su "i ricordi di copertura" Freud basa molti suoi casi, non so se esiste un libro specifico su questo argomento, prova a leggere questo articolo che ti allego.
Lo sforzo e l'attenzione di Freud si rivolsero dunque in quegli anni ad esplorare il ruolo e le vicissitudini di impulsi, desideri, fantasie nella patologia e nello sviluppo normale, e ciò portò al consolidamento del nascente edificio psicoanalitico. Studiò i sogni (1899), la psicopatologia della vita quotidiana (1901), l'evoluzione della sessualità infantile (1905), i motti di spirito (1905) e lentamente, attraverso l'analisi delle fantasie e dei ricordi di copertura, giunse a comprendere e descrivere la complessa e turbolenta vita mentale ed emotiva dei suoi pazienti. Successivamente, dopo Dora (19011, pubblicò in questo stesso periodo i suoi casi più famosi (Hans 1908; l'uomo dei topi, 1909; Schreber, 1911, l'uomo dei lupi, 1914), dandoci così un quadro dei vari disturbi psichici e della formazione del carattere degli individui, che i suoi primi allievi (Ferenczi, Abraham, Jones) avrebbero poi approfondito. Fondò in sostanza con questi scritti una teoria dinamica ed evolutiva dei processi mentali e del comportamento umano, osservando e chiarendo essenzialmente i modi in cui desideri, impulsi, fantasie vengono trasformati e mascherati, spesso in soluzioni di compromesso, al fine di tacitare gli universali conflitti e ansietà umani, e come questi possano evolvere e modificarsi, ma anche bloccare lo sviluppo, e generare sofferenza nevrotica, nel corso della crescita.
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