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Psicologia - Processi mentali ed esperienze interiori. >>> Sezione attiva sul forum LOGOS: Percorsi ed Esperienze |
27-12-2003, 20.10.30 | #15 | |
iscrizione annullata
Data registrazione: 09-05-2002
Messaggi: 2,913
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Citazione:
... ti immagino... mescolata ad un mio ricordo. Ho letto anche la poesia che hai scritto più sopra. E' bellissima. Sai se esitono pubblicazioni tradotte in italiano di quel poeta? Il tuo racconto mi ha fatto venire in mente un bel capitolo del "L'insostenibile leggerezza dell'essere" di Kundera in cui si descrive il modo diverso in cui sono visti i cimiteri da Sabine (di Praga) e dal suo fidanzato svizzero di cui al momento mi sfugge il nome. Parla di come i cimiteri cechi siamo pieni di alberi, fiori, persone, vita, mentre quello svizzeri (come i nostri, del resto) siano gelidi di marmi e di silenzio. Da cui (causa o effetto?) anche una diversa relazione con la morte e con i morti. ciao |
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27-12-2003, 20.41.56 | #16 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 07-08-2002
Messaggi: 375
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Citazione:
Ooops, scusa... Tammy, mi sento parzialmente responsabile di avere causato la deviazione del tuo discorso (nato da una serena domenica di Dicembre e sol con un riferimento casuale alla morte...) su questa linea di lapidi, cimiteri ed espianto di organi. Però, già che ci siamo... volevo dire che pure io non vado mai al cimitero. Non sento per niente la presenza o la vicinanza del defunto in una visita al cimitero. Semmai, delle volte, i cari estinti fanno capolino dentro di me: molto semplicemente si mostrano tra un pensiero e l'altro facendomi ricordare di quando erano con me. Vi@nne: la tua disperazione l'hai riversata su chi non c'è più. Purtroppo il rapporto con i morti non consola della loro scomparsa, semmai possono aiutare in un silenzioso dialogo sui problemi di tutti i giorni ma niente di più. (esperienza mia, magari altri la vedono diversamente). Edali, vorrei si potesse vivere la morte più allegramente. Il cimitero allegro è già un buon passo. |
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27-12-2003, 20.54.55 | #17 |
Ospite abituale
Data registrazione: 14-09-2003
Messaggi: 299
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"perchè" la domanda diventava straziante?:
"perchè parlavi con loro o perchè sono trapassati? Spieghi? Perchè capii che non potevo fare nulla...la morte non ha superstiti...passa e ti lascia solo! Da allora ho contato solo su me stessa... |
28-12-2003, 00.52.10 | #19 |
frequentatrice habitué
Data registrazione: 08-04-2002
Messaggi: 780
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Ah Fragola! Lo so che tu ne sai qualcosa del cimitero grande della mia città ! Io parlavo di uno più piccolo vicino a casa mia, ma anche quello grande è bello, così bello che in una notte di Natale quando andavamo a cantare sotto le finestre ed alle porte dei cristiani (generalmente dai nostri conoscenti) per tagliare la strada e fare prima ad arrivare nel centro della città, siamo passati per il cimitero grande. Era tutto bianco di neve. La notte stellata. E noi eravamo giovani studenti un po’ brilli e molto spensierati. Abbiamo impiegato poco tempo ad arrivare giù utilizzando i nostri giubbotti come slitte.
Non trovo niente di Sorescu tradotto in italiano. Per te qualche poesia la posso tradurre pure io, anche se è peccato non leggerlo tutto perché è stato anche un ottimo drammaturgo. Qualcosa come la preghiera – M. Sorescu (1936 – 1996) “Non so che cosa ho, Perché non dormo quando dormo Non so che cosa ho, Perché non sono sveglio, Quando faccio la veglia. Non so che cosa ho, Perché non arrivo da nessuna parte, Quando cammino. Non so che cosa ho, Perché stando fermo Sono, molto lontano. Signore, che tipo di humus Hai preso tra le tue mani caldi E con quale saliva Hai lavorato il mio humus? Perché non so che cosa ho Perché esisto, Non so che cosa ho Perché non mi è rimasto più niente, Fuori di Te.” Scritta un po’ prima di morire |
28-12-2003, 02.14.38 | #20 |
Ospite abituale
Data registrazione: 19-11-2003
Messaggi: 978
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VITA = ESSERE IN MILLE MODI POSSIBILI
MORTE = NON ESSERE MAI PIù, IN NESSUN MOMENTO, è LA FINE TOTALE, LA VERA FINE. VIVETE E STATE DISTANTI DALLA MORTE. NON VEDETELA COME UNA COSA DELLA VITA, è UNA REGOLA DELLA NATURA, MA NON FA PARTE DELLA VITA, è NON VITAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA |