ho una bambina di 3 anni con un'altra donna in cui eravamo conviventi. Ora convivevo da pochi mesi con questa ragazza in una relazione di 14 mesi .
Il rapporto e’ stato segnato sin dall’inizio da una sorta di gelosia ossessiva o così la definisco io, per meglio spiegarvi vi porto alcuni esempi:
- Una sera del primo mese mi chiamo ‘ al telefono , io non risposi subito perche’ non arrivo’ la chiamata , dopo circa 20 minuti arrivo’ il messaggio che mi aveva chiamato la richiamai e lei mi disse’’ io ti avevo chiamato e non hai risposto , ti avevo cercato , comunque se non vuoi non ti chiamo per disturbarti ‘’.
- Durante i giorni ci si sentiva tramite questo maledetto whats up , e i messaggi erano molto fitti , ma quando magari non rispondevo immediatamente anche dopo un minuto c’erano messaggi del tipo ‘’sei sparito ?’’ ‘’e’ proprio difficile comunicare con te oggi ‘’ ‘’e’ giornata no ? ‘’
- La mia ex comincio’ per un po’ di volte qua e la a mandare dei messaggi alcuni di odio altri di amore. Conoscendola la mia reazione era la totale indifferenza non rispondevo e cercavo di far passare il tempo che si stufasse lei, non sono uno litigioso che insegue chi mi insulta rispondendo a questi attacchi , ma lei mi accusava di avere un rapporto morboso e di permettergli tutto .
- fui attaccato per una ragazza che metteva sempre mi piace (mia vecchia fiamma) sui post e la cancellai ,
- avevo pubblicato due volte un articolo di giornale riguardante il mio lavoro in cui c’era una donna e l’avrei fatto perche’ mi piaceva
- poi un augurio di capodanno di un amico …che sul telefono era con il cognome ..lei pensava fosse una donna perche aveva cercato su facebook e risultava una donna con lo stesso
- un giorno la accompagnai a prendere il treno era tardi provammo a prendere un caffe’ non c’era tempo , lei Sali e io subito dopo le mandai un messaggio simpatico ridendo che avrei preso il caffe’ e lei mi rispose ‘’ si vai ad offrirlo a quella con il cappotto bianco che hai squadrato ‘’
- Cena nel mio locale , con i genitori della scuola calcio ..sono andato 2 volte in cucina per controllare e mi disse che andavo per guardare una che poi era la compagna del cuoco
- un giorno le telefonai ed ero molto contento quasi gasato , una giornata positiva, lei mi disse perche’ sei cosi’ gasato ? mi sembra alquanto strano …sempre al telefono mi disse ma sei solo in macchina ? e io si certo sono qua parcheggiato davanti al locale, ‘’ma sento voci o comunque dei rumori strani ‘’ risposi che probabilmente era il motore, la pioggia o non so ..mi rispose ‘’mi prendi per scema so distinguere i rumori
- un giorno ero a casa mia con mia mamma mia sorella e mia figlia e mi addormentai , lei chiamo’ e non risposi, appena svegliato gli mandai il messaggio ‘amore mi sono addormentato e svegliato ora puoi chiamarmi’’ non mi chiamo’ anzi via sms mi disse ma chi credi che sia io, se stai con me e ci tieni dovevi chiamarmi, gli mandai anche la foto di casa con le persone presenti e mi disse che poteva essere vecchia, gli chiesi scusa dicendo che visto che ci teneva tanto la prox volta le avrei telefonato subito invece di mandare un sms , successe vari giorni dopo che nel letto con mia figlia e lei che giocava con il cell non sentii e la richiamai dopo 8 minuti !! non mi ripose ugualemente insinuando che era strano che certe cose accadevano solo a me !!

I toni erano sempre pacati ma sottili , quelle insinuazioni fatte sottilmente che ti colpiscono, e io che combattevo ogni giorno registrando le chiamate, facendo screenshot di sms solo per dimostrare che non facevo nulla di male. Io sono uno molto tranquillo non uscivo neanche con gli amici per non dargli modo di dubitare con me, lavoravo e stavo a casa o da lei. E gia’ qua probabilmente il mio comportamento non e’ stato corretto farmi allontanare da tutti senza un minimo di tempo per me stesso e privacy.
- a giugno e la chiamo con me a lavorare arriva una ragazzina poco piu’ 20enne che fa un po’ la deficiente e si gira sempre a guardarmi …lei se la prende tantissimo imponendomi se ci tenevo al rapporto di fare qualcosa , io gli dico ‘’ma sei fuori che io a 40 anni possa andare da una 20 enne a farmi le mie ragioni ?? ma fregatene io amo te e poi non guardo certe bambine’’ lei diceva che questa mi guardava perche sapeva di piacermi che gli davo filo da torcere. Alla fine ho lasciato il lavoro per non avere problemi con grandi sensi di colpa che a volte nel litigio purtroppo tiravo anche fuori
- finita l’estate e la 20enne ritorna di moda la ex, ogni volta che chiamava per chiedere ‘’la prendi tu la bambina ‘’ ‘’puoi tenere la bambina 2 ore oggi’’ ecc lei aveva subito una reazione di muso lungo ecc…
- subito dopo avermi portato la figlia la mia ex suona al citofono per chiedere di guardare nello zaino della bambina se aveva una chiave usb …c’era le dissi te la butto giu’ mi rispose no fa niente…sicuramente era una scusa che ne so per salire o altro , la mia compagna se la prese io gli risposi ma perche’ devi portarmi la mia ex come problema dopo 5 anni che l’ho vissuta esono andato fuori casa !! , se l’ha fatto apposta chi se ne frega , non ha concluso niente ..si stufera’ lasciala morire nel suo brodo , se gli diamo corda lei continua ancora di piu’ .
- Lei pensava quel giorno che fosse ritornata indietro a suonare pensando di salire, perche’ 8 mesi prima dopo 2/3 mesi un giorno, portandomi la figlia, mi disse posso andare in bagno? io da persona matura e semplice e STUPIDA !! la feci entrare ..apriti cielo !! dovevo dirgli falla fuori…Io capisco il fastidio (e da quel giorno non successe piu’) ma come fai a dire alla madre di tua figlia no in questo modo ? per una volta ? davanti alla bambina ? Comunque anche li gli chiesi scusa.
- Un altro giorno mi chiamo ‘ per chiedermi dei documenti suoi se li avevo di farglieli avere…e anche qui non avrei dovuto rispondere e dirgli mandami sms per queste cose.
- Un altro caso , avevo la bambina a casa con la mia compagna chiamai la ex per dirgli se era a casa che riportavo la bambina mi disse si tanto che ci sei puoi portarmi un pacchetto di sigarette ? io lo feci , e anche qua passai per quello che davo confidenza , che il rapporto con la mia ex era morboso e non chiarito
- mi chiamo’ la ex e non mi sentiva al tel., buttai giu’ e richiamai , lei (la ex) mi rispose dicendo ‘’ah mi butti giu il telefono in faccia !’’ e io risposi guarda non sentivo nulla e ti ho richiamato comunque dimmi che volevi ? ..anche qua muso lungo avrei dovuto rispondere ‘’ti ho chiamato ora e basta non devo darti spiegazioni !’’
- ultimo atto mi chiama la mia ex mi dice che la bambina non vuole piu’ andare all’asilo perche’ ha paura , subito rispondo che non sarei andato a scuola con lei per paura di far incazzare la mia compagna che era presente e con il cellulare in viva voce sempre per trasparenza e per la mia paura che pensasse male…poi pero’ ci ripenso per senso genitoriale e dico ok dai vengo anche io a parlare con le maestre…intanto poi aggiunge le scuse (incredibile) alla mia compagna per tutto quello che era successo , dice che gli farebbe piacere incontrarla con la bambina per far vedere che siamo in pace e poi dice digli di non essere preoccupata e gelosa che io non ho piu’ interessi….Apriti cielo la mia compagna su tutte le cose positive si concentra su questo ed esclama ‘’ chi gli ha detto che sono gelosa ??’’ e io con calma non so direi nessuno, avra’ fatto un ragionamento suo , chi non direbbe cosi’ ! e lei ‘’no e’ impossibile tu gli racconti tutto magari anche quante volte lo facciamo ! ‘’ io gli rispondo ma cosa stai dicendo ma non sei mica a posto ! ..lei continua ad insinuare e dice anche che gli avevo promesso di essere trasparente ecc…io mi altero urlo e per una sera non parliamo …il giorno dopo alle 15.30 sto uscendo per andare alla scuola lei inizia a parlare e tirar fuori la questione e io gli rispondo ‘’senti ora che sto andando non mi sembra il caso di iniziare una discussione , fai quello che devi fare se pensi sia cosi’ ‘’ vado a scuola mi manda sms con scritto mi hai fatto male…io rispondo non faccio male a nessuno ..torno a casa e lei se ne’ andata via e tornera’ a casa (era straniera)
Detto questo le mie reazioni da un po’ di tempo erano forti , gridavo e urlavo rompendo anche il celllulare per dire…stavo malissimo dentro di me non capivo come lei non potesse credermi, non potesse mai accettare le mie versioni (reali) era sempre uno studiare a modo di servizi segreti parole, atti, qualunque cosa che dovesse suggerirgli che io nascondevo o altro, ecco questo punto (io non ho mai tradito ) mi colpiva nel mio orgoglio in uno dei miei principi, essere traspsrente raccontare tutto , non tradire sono stati per me come la Bibbia nella vita…questo scontro interno mi portava a reagire violentemente. Ora pero’ ho anche i sensi di colpa forse sbagliavo ? o altro ?

Devo anche appuntare due cose sulla mia compagna, a volte telefonavo e non mi rispondeva subito neanche lei ma era sempre giustificata negli ultimi giorni poi fui sorpreso da alcuni sms suoi verso un suo compagno di lavoro , io non controllo i telefoni a differenza sua anche quando dormivo…ma per caso vidi questi ‘ Ti ho aspettato epr salutarti ‘’ ‘’perche’ quando mi hai visto non mi hai abbracciato ?’’ e lui che risponde c’era troppa gente cmq ti ho dato un bacio in testa ‘’ al mattino alle 9 ‘’ciao brutto ‘’ …Quella sera feci il diavolo a quattro con lei che giurava su suo padre che non mi aveva mai tradito (lo credo tutt ora anche se questi sms qualcosa nascondevano ) siamo stati svegli fino al mattino e la feci chiamare davanti a me in viva voce ..sara’ ma non notai nulla di strano ..cmq gli sms risalivano a luglio durante il periodo della 20 enne…

Vorrei sapere secondo voi se sbalgiavo a reagire cosi’ quindi passando dalla parte del torto o se lei avesse una patologia sua personale.

Benvenuto Ivan,

potresti essere mio figlio ma non è il motivo per cui ti rispondo (fornire un consiglio paterno).
Hai fatto approdare la tua domanda – e più di quella la tua vita – in uno spazio pubblico e chi come me lo frequenti abitualmente si sente sollecitato all’interazione quale che sia la questione (sempreché non occorrano competenze specifiche come in filosofia), visto che vi possiamo ritrovare qualcosa con cui abbiamo avuto a che fare… e se proprio non v’è nulla, beh, è interessante conoscere la risposta di un foglio bianco ad uno, come il tuo, così ricco di episodi.

Comincio dalla fine, vai cauto nell’usare il termine “patologia”, non basta che un comportamento sia protratto nel tempo divenendo, se non l’unica, la modalità prevalente in risposta alle situazioni.
Ci vuol ben altro e mi auguro tu e le tue signore ne siate abbondantemente distanti.

Sicuramente dovrebbe starne distante l’altro componente della saga che descrivi, la vostra bambina, l’anello debolissimo sottoposto alla catena di cause ed effetti in grado di influire sullo sviluppo della sua personalità.
Questo è il principale motivo della mia risposta e al leggerti quel fiore innocente par quasi un estraneo che si trova casualmente su un sentiero minato.

Per chi sia genitore le responsabilità son maggiori, un sincero consiglio è di rivolgerti ad un buon counselor (quando ci son bimbi a mio avviso è meglio una figura femminile, ma non è la regola) che inizi un percorso di verifica delle problematiche di ognuno.

Sei venuto qui a parlar di te, un uomo di una certa età (se il nick è l’anno di nascita) che non riesce a trovar la quadra nel campo sentimentale, come accade per la gran parte delle persone (e ti assicuro che l’età non porta quella saggezza che ci si potrebbe aspettare… ).

La gelosia può diventar ossessiva ma altrettanto il focalizzarsi su quell’unico aspetto, quasi non ci sia altro… sei un adulto, buon lavoratore e con dei legami familari in atto… desideravi un parere, il mio è di profondo rispetto per un padre che pur nelle difficoltà continua ad esserlo, anteponendovi ogni altra cosa.
E meritandosi per questo ogni umana felicità.

un saluto

Grazie per la sua gentile risposta, vero sono dell'eta' che se ne ricava dal nick, e per questo e' stato ancora piu' difficile scrivere il tutto.
Ma il formarsi dentro di me sensi di colpa per accuse su cose che non ho mai fatto neanche nei sogni mi hanno portato i effetti a sgretolarmi dentro sulle mie sicurezze una di queste proprio l'insindacabile trasparenza e lealta' nell'altro sesso. Ho voluto sentire svariate sensazioni da altre persone per capire meglio la situazione che sappiamo tutti da dentro non si puo' comprendere a volte in pieno .
Ho dovuto ricorrere anche ad uno psicoterapeuta , donna, che comunque mi ha confermato quasi una patologia di questa persona.
Non voglio accusarla ma dovevo riprendermi le mie certezze interne per poter andare avanti anche nel rispetto di mia figlia.
Grazie

secondo me ti stai accollando dei sensi di colpa che la tua compagna o ex compagna,ti sta rinfacciando,dove pero e' lei che crea (appositamente) il problema scaricandolo poi su di te.
evidentemente la tua reazione motiva ancora di più la tua compagna a comportarsi così con te,dandole pure la giustificazione (inesistente) dei suoi comportamenti e sensi di colpa.
cosi facendo stai solo mettendo benzina sul fuoco ed e' forse proprio quello che vuole lei.

intanto,se sei sereno con te stesso,in tutta la tua onesta,vuol dire che non hai assolutamente nessun motivo di sentirti in colpa.

in generale pero purtroppo succede quasi sempre che sono proprio le persone oneste che vengono prese di mira da quelle disoneste,approfittando proprio della loro onesta,perché molto spesso questa viene scambiata per ingenuità e in molti casi non senza una certa corresponsabilità,dai confini molto sottili e spesso poco "visibili"

per come la vedo io queste persone adottano una maschera (in questo caso scaricando agli altri i sensi di colpa) per non far trapelare qualcosa di loro che vogliono tener nascosto "ti attacco - e pure ingiustamente - per non dovermi difendere" rovesciando così abilmente le cose,e se e' vero che la sua e' in realtà una strategia difensiva allora vuol dire invero che sia proprio lei a voler nascondere qualcosa.
(e che può essere di qualsiasi natura,magari anche qualcosa che non riesce a confessarsi lei stessa - tipo una sua paura o simili - e nelle donne non e' affatto rara una certa contraddizione interna perché fanno più fatica di noi a razionalizzarla essendo per loro natura più istintive e "meno lineari")

nel caso fosse così,come avresti fatto a non accorgertene in tempo?! ..forse proprio per quelle "sicurezze" che tu credevi di avere ma che riguardavano solo te,ossia come una tua proiezione "interna' che pari pari riflettevi poi "all'esterno"?

Caro Ivan Ti rispondo in modo diretto e con cognizione di causa e ti dico che con alta probabilita' la tua attuale compagna e' affetta da disturbo narcisistico della personalita' .
Con cognizione di causa ti rispondo perché quello che hai descritto l'ho vissuto in prima persona ed i comportamenti di Lei sono pressocche' gli stessi della persona con cui ho dovuto aver a che fare io.
E non si tratta solo di gelosia ma di manipolazione e del tentativo di isolarti dal resto del mondo per usarti al meglio per i suoi scopi.
Sono persone che non sanno amare ed hanno , per carenze affettive profonde , il culto della propria personalita' , un'altissima concezione di sé che devono confermare in ogni momento .
Hanno bisogno di approvazione ed ammirazione continua per colmare un vuoto che e' un vero e proprio buco nero profondissimo , un abisso che niente puo' saziare .
Isolarti rende piu' facile succhiare ogni tua energia che deve essere messa a sua completa disposizione .
C'e' , pensa , un forum molto serio di aiuto alle persone vittime di narcisisti ma anche una vasta letteratura in proposito anche nel web . Prova a leggere qualcosa , studia , documentati e vedrai .
Vedi , anche la tua reazione la conosco bene : e' di chi non accetta che si possa essere cosi assurdi , irrazionali e malpensanti , ti accendi d'ira per questo e pian piano ti si insinua anche il dubbio che lei possa avere ragione , che tu le abbia dato motivo di comportarsi cosi .
Pian piano si esce dal mondo reale del razionale per entrare in un vero e proprio inferno in cui tutto e' possibile : momenti di benessere anche grande ed improvvise bufere prive di ogni giustificazioni che avvelenano tutto il bello che si e' vissuto .
Gia' visto .
Non sottovalutare il problema , fatti aiutare e soprattutto cerca di mantenere la calma per conservare le tue energie fisiche e morali perché la battaglia e' appena cominciata e sara' lunga .
Ancora una cosa : se lei ha potuto far questo a te e' perché in te c'e' una fragilita' momentanea o piu' profonda che glielo ha consentito e sulla quale devi lavorare profondamente .
In bocca al lupo . Se avrai bisogno di qualche consiglio sono qua anche in privato se ne avessi bisogno .Ciao