Stavo pensando che il nostro sistema culturale e sociale, non è creato per l'uguaglianza cercando di eliminare la disuguaglianza, ma creare uguaglianza alimentando disuguaglianze..non si cerca di eliminare la contraddizione, ma di rendere la contraddizione concordante, e se non ci si riesce la si rende non più una semplice disuguaglianza, ma uno status denigratorio, combattuto, con la violenza psichica e morale, omologazione..faccio un esempio, io penso che nelle cronache giornaliere, le colpe non sono mai in realtà solo di uno, tranne casi rari, ma la colpa deve essere data ad uno soltanto, quindi il discorso non viene affrontato ripartendo la giusta spartizione di colpe, ma incolpando il più colpevole, facendo passare gli altri meno responsabili ma che sono ugualmente in parte responsabili, per vittime e basta, martiri, ecco questo sistema culturale e sociale per me è sbagliato...almeno nel lato legislativo questo è giusto ma dal lato dell'informazione non ci siamo proprio, faccio un altro esempio per spiegarmi meglio..uno viene accusato di violenza sessuale in televisione viene fatto passare per un mostro (e lo è), e la storia finisce qui, abbiamo il colpevole,ma abbiamo detto tutto in realtà sulla vicenda , no, ora continuo il racconto inventato, la ragazza aveva provocato più volte lo stupratore, con abiti molto succinti, quasi a rasenta re la nudità, lo stupratore non è un eroe e un semplice uomo dal carattere molto debole con un po di problemi nel controllare i propri istinti in cura da uno psicologo, aveva tentato il suicidio proprio per la su incapacità di controllare i suoi istinti, la ragazza più di una volta aveva il seno quasi tutto di fuori, e minigonna rasent la ........., ora non ci sono dubbi che il ragazzo doveva pagare con il carcere, ma da padre o madre, i quali dovrebbero essere coloro che utilizzano i mezzi televisivi, cosa ci hanno insegnato..lo stupratore è un porco. ..ok giusto, ma non dobbiamo dire nient'altro hai nostri figli spettatori non dovremmo dare nessun altro messaggio?? Magari accennare alla troppa nudità, non che deve essere punita la ragazza ma il messaggio di ciò che è successo a livello culturale e sociale deve essere severo verso entrambi, come insegnamenti, non far passare lo stupratore per porco e la ragazza per martire..quello ci pensa la giustizia ma i media devono dare il giusto insegnamento , invece come ho scritto prima non vogliono in realtà eliminare ciò che è sbagliato, vogliono eliminare ciò che è sbagliato, ma non tutto lo sbagliato, in parte dall'altra viene alimentata, infatti abbiamo stupratori da un lato (che vogliono eliminare, ed è giusto), ma nello stesso tempo favoriscono mode e costumi che fanno uscire le donne sempre più nude.. il messaggio culturale se viene dato così difficilmente sarà ben interpretabile..il messaggio deve essere basato sul l'uguaglianza stabilendo le giuste colpe, cioè nominarele forti colpe dello stupratore ma dire anche che si sta esagerando con le provocazioni visive,. ..questo è un giusto messaggio che dovrebbe essere dato da un padre o una madre??.pensate un padre che dica alla figli, stai attenta agli stupratori, successivamente, ti ho fatto un regalo un bella mini mini gonna e in più gli dice sai ho visto che quest'anno va di moda uscire senza mutande, dai vai e divertiti..ora l'ho fatta esagerata, ma è questo il messaggio che ci danno, questi dovrebbero creare un mondo migliore?? Questa è uguaglianza eliminare una cosa alimentando l'altra..non eliminando l'altra..e come quest'esempio ce ne sono tantissimi altri messaggi contraddittori, ora per me la giustizia deve agire in una maniera il messaggio deve essere dato diversamente..voi cosa ne pensate.. .

Ok, o l'argomento non era interessante o mi sono espresso male con un esempio pesante, ma l'ho fatto di proposito per amplificare la gravità del mondo dell'informazione..in pratica avete mai fatto caso che stato ed economia danno due messaggi opposti sullo stesso argomento..Stato (bisogna fare rinuncie e sacrifici) economia(macchina A SOLI 15.000€), Stato (dobbiamo combattere l'obesità) economia (panino triplo strato, con immaginiche iingolosisce anche i non amanti dei panini ), stato (dobbiamo combattere la bulimia) economia (modella super secca immagine di perfezione)..potrei fare altri 100 esempi..poi dicono che la gente è confusa...siamo vittima di informazione paradossale, che rasenta il ridicolo, tra due categorie di ladri, politici e imprenditori..che combattono i problemi buttando legna sul fuoco..

e' indubbiamente come dici tu e mi sembra che le risposte già le conosci.
io credo che la gente si e' persino stancata di chi certe cose gliele fa notare…secondo me quello che rimane e' la rassegnazione.

e' il destino degli animali nati in gabbia,dove questa diventa il loro habitat "naturale"

Quello che sta succedendo alla Grecia può sembrare l'emblema del decadimento di valori della nostra civiltà. La patria della cultura che non riesce a far fronte ai propri debiti, a star dietro al carrozzone dell'economia. Secondo alcuni la crisi greca sarebbe cominciata proprio dallo sforzo profuso per far fronte alle olimpiadi 2004. Il popolo che è sempre stato elogiato per essere patria delle olimpiadi, una delle più alte manifestazioni di civiltà dell'uomo, che affonda a causa delle olimpiadi...
Ma forse sono cambiate le discipline olimpiche. Gli atleti di oggi non sono più i corridori, i lottatori, i giavellottisti, i discoboli, ma gli esperti di teorie dei giochi, di management, di marketing, di ingegneria finanziaria. Strane olimpiadi ai giorni nostri....