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Psicologia - Processi mentali ed esperienze interiori. >>> Sezione attiva sul forum LOGOS: Percorsi ed Esperienze |
06-03-2014, 11.16.27 | #3 | |
Moderatore
Data registrazione: 10-04-2006
Messaggi: 1,444
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Riferimento: imperfezione
Citazione:
be',a me piace esprimermi attraverso le immagini e mi piace che queste immagini vadano libere,esattamente come le sento,senza mettere filtri,poi se ce' qualcuno che possa "visualizzare" quello che sentivo dentro di me vuol dire che abbiamo stabilito un contatto che va anche al di la di ogni descrizione possibile..ognuno,credo,ha un suo modo di percepire le cose,ed e' per questo che e' estremamente interessante conoscere le più svariate forme di pensiero,il che equivale a dire,conoscere i diversi punti di vista che ci sono in ognuno di noi,aprendosi a modelli di interpretazioni sempre più ampi. io penso che l'idea che abbiamo della perfezione e' si radicale perché mi sembra pure scontato dire che ci viene offerta un immagine ideale delle cose e della realtà basato esclusivamente sull'apparire e sulla "perfezione" che ne viene proiettata. Nella nostra cultura è diventato quasi impossibile immaginare altro da questo; "e' la migliore che sia mai esistita" (così ci viene ripetutamente detto) e perciò non è possibile fare altrimenti,dunque che bisogno avrei di provare almeno di crearmene un altra,che possa essere migliore nel diverso? allora ci viene automatico credere che cambiare le cose sia impossibile,senza pero accorgersi che questo ci e' stato indotto viene così repressa la capacità umana di pensare fuori dagli schemi imposti dall’andare oltre il consolidato e di sognare,immaginare cose che non esistono e che non sono mai esistite..appunto perché "imperfette" |
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06-03-2014, 12.11.20 | #4 | |
Simpatizzante di Vattimo
Data registrazione: 06-02-2014
Messaggi: 45
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Riferimento: imperfezione
Citazione:
Un'altra conseguenza che mi dicevo e dicevo qualche decina d'anni fa: Dio (per chi ci vuole credere) è imperfetto, deve per forza essere imperfetto, altrimenti non potrebbe essere Dio; se fosse perfetto sarebbe un morto, un nulla, un niente. Questo contrasta con la vecchia definizione che se ne dava al catechismo: "Dio è l'essere perfettissimo..."; se vogliamo proprio usare quella parola, dobbiamo dire che perfettissimo significa in movimento, in cammino, incompiuto, con un'identità che si ricrea in continuazione. |
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06-03-2014, 14.53.51 | #5 |
Moderatore
Data registrazione: 23-05-2007
Messaggi: 241
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Riferimento: imperfezione
Secondo me il punto di partenza è completamente sbagliato. In primo luogo perchè per parlare di imperfezione e perfezione forse il forum di psicologia non è il più adatto, e quello di filosofia o anche di spiritualità andavano meglio.
In secondo luogo perchè viviamo in un mondo che ha già di per sé ribaltato o disconosciuto il significato di tante parole fondamentali: faccio qualche esempio: anima, spirito, sacro, sacrificio, metafisica, infinito, Dio, verità, uguaglianza, giustizia, pace e si potrebbe andare avanti per ore. Se non ci si attiene al significato dei vocaboli, perlomeno quelli più importanti che poi determinano gli schemi intellettuali attraverso i quali leggere il mondo, appare evidente che non sarà più possibile capirsi anche fra gente che parla, a questo punto solo apparentemente, la medesima lingua. Perfezione deriva da perfetto, che etimologicamente è composto dalla particella per che nella composizione dei verbi aggiunge loro l’idea di compimento, e factus, che nei composti diventa fectus, participio passato del verbo facere che significa appunto fare, eseguire; letteralmente sarebbe "fatto finito". Perfetto significa quindi compiuto, completato, fatto al meglio, finito (non nel senso di limitato ma di ultimato), qualcosa che non ha bisogno di altri interventi poiché va bene così com’è. Perfetto è ciò che non cambia perché non ne ha alcuna necessità, è qualcosa di concluso, di terminato, di definitivo, che rimane se stesso poiché ogni intervento, ogni variazione, modificherebbe questa sua perfezione e quindi la annullerebbe. Nel nostro mondo, il mondo del divenire, non esiste nulla che non cambi costantemente, e quindi non vi è niente di "perfetto". Nel nostro mondo tutto è imperfetto, e ogni ente possiede il grado di "imperfezione" proprio della sua natura; posto che tutti siamo imperfetti, ognuno lo è a modo suo. La perfezione può quindi esistere solo nel mondo dell'essere, ed è per questa ragione che si definisce Dio come l'essere Perfetto per eccellenza poiché essendo quello che è da sempre e per sempre non subisce variazione alcuna. Poi ognuno può dare di questo attributo la definizione che vuole, come allora anch'io posso dire che è perfetto tutto ciò che io penso e che faccio, e siccome io sono diverso da qualunque altro allora io sono l'unico essere perfetto al mondo. Ma a che serve se non ad alimentare confusione? |
06-03-2014, 15.57.34 | #6 | |
Moderatore
Data registrazione: 10-04-2006
Messaggi: 1,444
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Riferimento: imperfezione
Citazione:
si,la parola perfetta come mi fai presente tu,non vuol dire "finito",invece la parola imperfetta riporta "non finita" uno sbaglio che dimostra appunto la mia imperfezione di un essere (o ente) in divenire in questo mondo imperfetto. |
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06-03-2014, 19.29.11 | #7 | |
Nuovo ospite
Data registrazione: 30-01-2014
Messaggi: 189
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Riferimento: imperfezione
Citazione:
Hai fatto caso che quanto hai scritto, dal punto di vista ortografico e grammaticale, è imperfetto? Su questo decide la grammatica (arte della scrittura) della lingua italiana. Non è una critica né un consiglio, ognuno si esprime come ritiene opportuno e a volte per mancanza di tempo non si revisiona uno scritto badando più al contenuto che alla forma. Ma parlando appunto di imperfezione non si può non considerare che lo scritto è, e contiene l’oggetto. Quando lo hai terminato l’hai ritenuto finito, con ciò forse chiudendo la porta e mancando la possibilità di vedere cosa c’era al di là di quella. Teoricamente, al di là poteva esserci l’anelito alla perfezione, seguendo il quale anche un semplice intervento in un forum potrebbe essere (o racchiudere) qualcosa d’altro. Non certo un’opera d’arte, ma qualcosa con un suo senso del bello, secondo le possibilità di ognuno (non siamo tutti dei Pirandello). Per estensione del concetto si può arrivare a parlar d’arte di vivere… Hai fatto bene a scrivere quello che sentivi, la mia risposta puoi interpretarla come un suggerimento a considerare la bellezza del paesaggio (in questo caso la parola scritta) mentre stai facendo il tuo viaggio. Tuttavia così scrivendo imperfettamente sull’imperfezione, sei stato perfetto. |
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06-03-2014, 23.09.22 | #8 | |
Moderatore
Data registrazione: 10-04-2006
Messaggi: 1,444
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Riferimento: imperfezione
Citazione:
non so,mi viene da dire che le cose non vengono così per caso,trovo che sia stato significativo,per me s'intende,il fatto stesso che parlando di imperfezione (nel modo mio così come mi veniva) sia venuta fuori proprio l'imperfezione,e questo forse vuol dire che in sostanza,e al di la della forma,un senso sia comunque emerso fuori,pur nel suo stesso paradosso. sia chiaro,opinione personale anche questa e appunto quanto mai imperfetta! |
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