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31-05-2008, 19.00.46 | #1 |
Ospite abituale
Data registrazione: 19-09-2006
Messaggi: 94
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La Sindrome degli Antenati
Partendo dal concetto Junghiano di Inconscio Collettivo, e passando poi attraverso quelli un po' più "scientifici" studiati ed elaborati da due illustri ricercatori e scienziati che rispondono ai nomi di Rupert Sheldrake e Richard Dawkins (ovvero al concetto di Campo morfico o morfogenetico - Sheldrake, e al concetto di Trasmissione dei memi - Dawkins),si arriva a comprendere nel modo più chiaro e assoluto possibile, che tutto è in correlazione con tutto. Oltre alle teorie di Dawkins, Sheldrake e Jung, a supporto del concetto di “non-frammentabilità psichica” dell’Universo a noi noto, vi è anche una legge fisica che assai di rado viene associata all’idea di una “Psiche Universale”,perenne ed indistruttibile, ma che a mio avviso presenta delle strette affinità con quest’ultima; questa legge prende il nome di: Principio di Non-Località. Sulla base di tale Principio, estremamente affascinanti sono stati in seguito i modelli teorici sviluppati dal fisico americano David Bohm, che egli ha riunito giungendo all’ideazione di un’unica teoria denominata: “Teoria dell’Olomovimento” (dalla quale è nato il concetto di “Universo Olografico”). Da un punto di vista prettamente fisico, gli esperimenti Alain Aspect hanno confermato la validità del Principio di Non-Località, e per certi aspetti quindi, anche le teorie di D.Bohm sul concetto di Olomovimento.Ora, l’ennesima conferma di questa “non-frammentabilità” dell’Universo psicofisico in cui viviamo, ci giunge dal mondo della psicologia transpersonale-generazionale, grazie al lavoro dell’ormai nota psicologa francese Anne Ancelin Schützenberger, ideatrice della teoria da lei stessa denominata: “Sindrome degli Antenati”. A sostegno di tale teoria, l’autrice nel corso degli anni è riuscita a reperire,esaminare ed accumulare parecchi casi di “vita familiare” (tra le varie famiglie da lei osservate), in cui determinate situazioni o “fatti insoliti-particolari” si ripetevano continuamente nel tempo, di generazione in generazione. Dai tempi di William James sino ad oggi, quindi, tutti gli sforzi che abbiamo compiuto nel tentativo di comprendere una “buona fetta” della Realtà Ultima delle cose, sembrerebbero convergere interamente verso un’unica direzione: quella in cui sia il Piano Fisico che quello Psichico, tendono a manifestarsi come un unicumm, dove è proprio la loro reciproca interazione, a spiegare ogni cosa, a rendere evidente ciò che per secoli abbiamo sempre cercato di ignorare nel buon nome del metodo scientifico.
I filmati sono stati tratti dalla trasmissione Voyager, andata in onda sull’emittente RAI qualche settimana fa: http://oloscience.blogspot.com/2008/...ati-video.html |
31-05-2008, 20.42.52 | #3 |
Ospite abituale
Data registrazione: 31-07-2007
Messaggi: 343
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Riferimento: La Sindrome degli Antenati
Caro Fausto,
leggendoti mi è venuta in mente la terapia sistemica, quella delle costellazioni familiari. Esse si basano su un elemento chiamato "campo cosciente", concetto introdotto da Albrecht Mahr. Si tratta di un campo attraverso il quale alcune persone, chiamate a rappresentare i componenti di una data famiglia, accedono alla coscienza delle persone che rappresentano, percependone i sentimenti e le relazioni ed entrando in contatto profondo con loro. Questo fenomeno è difficilmente spiegabile, ma in effetti durante queste rappresentazioni viene fuori la verità dei soggetti in questione. Ma la cosa più interessante è il concetto di "irretimento": i bambini possono provare gli stessi sentimenti o assumere comportamenti simili a quelli dei loro antenati, restando di fatto attaccati tutta la vita a sentimenti e comportamenti che non sono i loro. Le rappresentazioni mostrano che chi ha un forte legame interiore con qualcuno, spesso nella vita incontra un destino simile a quello del suo antenato. E non è necessario aver conosciuto questo antenato! Ci sono correlazioni nascoste con i membri della famiglia, legami del passato che possono influenzare una persona e talvolta dominarla. |
01-06-2008, 07.23.38 | #4 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 19-09-2006
Messaggi: 94
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Riferimento: La Sindrome degli Antenati
Citazione:
Salve Kore, sono d'accordo con te, anche il lavoro di A.Mahr è da tenere in considerazione in tale contesto;non è da escludersi inoltre che gli studi di A.Mahr abbiano influenzato quelli della Schützenberger,o viceversa (cosa estremamente probabile). Tornando un attimino su i tuoi passi, potremmo aggiungere che il concetto di irretimento,è inoltre estendibile a livello familiare. Arrivando quindi al concetto di irretimento familiare,è interessante osservare che (oltre al fatto che vengano trasmessi di generazione in generazione), essi sono la causa di vere e proprie oscillazioni (squilibri) comportamentali; che possono andare da determinate patologie conclamate (quali la bulimia,per fare un esempio),sino agli insuccessi di vario genere. Si veda: http://www.ondarosa.it/pages/articol...chio_cuore.pdf Un caro saluto. Fausto Intilla |
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02-06-2008, 14.06.54 | #5 |
Lance Kilkenny
Data registrazione: 28-11-2007
Messaggi: 362
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Riferimento: La Sindrome degli Antenati
Ipotizzando un continuum per il forum chiedo a Fausto Intilla la correlazione che lui vede tra la sindrome degli antenati e la legge di sintropia
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