Concordo con le tue riflessioni arsenio..
aggiungo che ci sia da creare piuttosto,però,uno spazio di fiducia..
qualcosa in più dell'accettata insicurezza che indichi..
e che quindi piuttosto che trasferire,o continuare sul falso binomio sicurezza-insicurezza,spostarsi verso questa dimensione di apertura che si offre come creatività,mutazione continua,accettazione di tutto ciò che è e che diviene...è la fiducia nell'Altro e nella realtà.
Perchè è in questo aprirsi fiduciosi che accade l'amore, inteso come energia positiva e di comunicazione,in questo lasciarsi andare...
(e che è anche accettarsi/amarsi, accettare/amare..)