Sondaggio :

Vi accorgete di non amare più il vostro partner, che fate ? Glielo dite e lo lasciate o preferite rimanere con lui lo stesso per i motivi seguenti ?

- per non ferirlo.
- per paura delle conseguenze.
- perchè avete dei figli e non volete che ne soffrano.

Ciao

1.Personalemnte credo che rimanere con una persona e non amarla più sia una presa in giro, quindi comunque soffrirebbe.
2.Quali conseguenze? Magari quando lo lascio sto male, ma se l'ho lasciato vuol dire che con lui non stavo meglio...
3.Non ho figli!! A parte gli scherzi, credo che i figli percepiscano che l'amore finisce e quindi soffrono di più se mamma e papà stanno insieme ma non si amano (lo so per certo!)

Quindi credo che glielo direi e lo lascerei, o al limite proverei a parlarne con lui!

Le situazioni nella vita sono tante e tutte molto diverse. A volte si vorrebbe lasciare ma non è possibile senza creare gravi danni. A volte si vorrebbe ricucire, ma non è possibile perchè è tutto distrutto....

Bisogna guardare la realtà per quella che è ed agire di conseguenza, penso.


A proposito, riciao a tutti, sono mancata un bel pò...

Ciao Ygramul e bentornata!

Peter Pan per non amare più il nostro partner intendi non amare più come all’inizio?
Col tempo la grande passione passa e lascia posto ad un’altra forma di amore più quieta e direi più profonda.
I figli legano molto le persone.
Se l’amore non c’è per niente, anzi si istaura una sorte de insofferenza nel confronto del partner credo che sarebbe meglio pensare ad una soluzione di separazione.

Mi associo: Bentornata Ygramul

Su questa cosa ho dei dubbi ancora non risolti.

Prima ipotesi: L'amore è una cosa che può finire.....
Se è vero vuol dire che l'amore è soggetto a fattori esterni e può deteriorarsi come formaggio fuori dal frigo, quindi via le idee di amore eterno....

Seconda ipotesi: L'amore è eterno....
Quindi quando finisce non era vero amore, è un bene che sia finito, perché vivere nella falsità e/o nell'illusione non è bello.

Però poi penso all'amore che si ha per i figli e so che (di solito) è un amore che non finisce mai, anche se i figli non corrispondono o se prendono strade strane... quindi l'amore eterno esiste o meglio esiste un tipo di amore che è eterno.

Da qui l'ipotesi che esistano varie forme di amore, per esempio quello passionale che è come una grande fiammata, avvolgente ma di breve durata, quello affettivo tipo brace, poco fuoco ma molta durata, quello disinteressato che parte direttamente dal cuore e non conosce ragioni e via dicendo... queste varie forme di amore si associano a delle persone seguendo regole a noi ignote. Ora non ho le qualità e le capacità tali da sezionare l'amore, ma grosso modo penso di aver capito che ci sono varie forme di amore.

Quando finisce pace, tanto è la vita a portare tutte le risposte che ci occorrono.

A me è successo il contrario, sposato e con figli, ho capito di non essere amato da lei.... e mi sono sentito prigioniero, amare una donna e vivere per la famiglia e poi capire di non essere amato è terribile, ti senti impotente, in gabbia, senza speranza.... eppure la vita poi risolve tutto ed ora eccomi dove non avrei mai pensato di essere, separato, con l'affetto dei figli e tante cose ancora da fare.

Quando finisce un amore, vuol dire che non era un grande amore altrimenti non sarebbe finito, senza però essere fatalisti, bisogna infatti tener vivo l'amore, dedicandosi all'altrui persona, trasmettendogli con gli occhi il nostro amore.

A volte invece capita di amare un modello ideale e non la reale persona, scoprirlo un giorno porta alla fine dell'amore, di conseguenza la maggior parte della colpa (se si può chiamare colpa) è nostra e comunque anche in quel caso, forse, non ci trovavamo di fronte al vero amore.

Tempo fa avrei risposto di sì a tutte e tre le domande.

Non sopportavo più di stare insieme eppure non ero capace di lasciarlo. Poi sono divenuta capace di lasciarlo ma non l'ho lasciato. Il motivo?! Ho cercato la risposta alla semplice domanda: che cos'è l'amore?!

Un volta lessi questa frase: se ami una sola persona non puoi fare a meno di amare tutte le altre, se ami tutte le altre non puoi fare a meno di amarne una sola.

Se io prendo una fetta di torta e mi piace non posso dire che il resto della torta mi fa schifo.

Non vi è più il così detto "innamoramento" fatto a livello istintivo e per la prosecuzione della specie. Ma il mio amore è divenuto amore dell'altro perchè sono riuscita ad amare me stessa.

Quando un matrimonio non funziona la ragione è che non funzionava sin dal primo giorno. Solo che l'innamoramento, ovvero amare l'ideale e non la persona che è accanto, impedisce di vedere la realtà per quella che è.
Quando ami veramente qualcuno riesci a vederlo esattamente per quella che è e non per quello che credi sia.

E se ami una rosa la ami anche quando sfiorisce.

Ciao
Mary

sono cose che vanno valutate caso per caso.
Io credo che l'amore non possa finire, però si può trasformare.
Poi, una cosa è l'amore e un'altra la relazione di coppia.
Possono essere infiniti i motivi per cui, pur amando infinitamente una persona, si può scegliere si non dividere col lui (lei) la nostra quotidianità. O di non farlo più.
Per rispondere alla tua domanda bisognerebbe sapere cosa vuole dire per te "non amare più".

Posso dirti che secondo me la maggior parte delle coppie che rimangono insieme anche se non hanno più voglia, si nascondono dietro ad un dito quando dicono che non si lasciano per i figli o per paura di ferire l'altro o la mamma o... chi più ne ha più ne metta.
Non si lasciano per paura di affrontare il cambiamento e la solitudine.

La domanda è cosa farei io?
Prima di mandare in crisi una relazione che mi ha dato tanto, in cui c'è stato davvero amore, cercherei di capire che cosa c'è che non va. Perchè sento il desiderio di andare via. Ma se sentissi che chiudere quella relazione è importante per la mia vita, la chiuderei. E' quello che ho fatto in passato, quantomeno. In questo momento della mia vita il problema non si pone.
Ho detto chiudere quella relazione ... e ho detto una scemenza. Diciamo che devono essere veramente gravi i motivi che possono portarmi a "chiudere" una relazione. Anche la relazione, come l'amore, si trasforma.

Ciao

Sono d'accordo quando si dice che l'amore è diverso dall'innamoramento...che ne è la fase iniziale .la più passionale .
L'amore si costruisce con il tempo e con i sacrifici e con il mettersi in discussione giorno dopo giorno ma ...quando si parla di bene profondo effettivamente è eterno perchè non finisce..
Quindi due persone si possono lasciare o perchè nascono delle incomprensioni che fanno diventare il rapporto insostenibile e uccidono l'amore o perchè può succedere che si sperimenti da parte di entrambi o di uno dei due un tipo diverso di amore verso una terza persona ;anche in questo caso il rapporto potrebbe diventare insostenibile e quindi finire l'amore.
A questo punto nel primo caso io lascerei il mio compagno perchè la vita diventerebbe impossibile (incomprensioni gravi)
Nel secondo caso . forse rimarrei ,perdonerei, perchè a volte i sentimenti (e quindi l'amore)possono rigenerarsi anche quando si crede che tutto sia perduto perchè sono emozioni,risultati di elaborati processi mentali e può bastare un quid a far nascere di nuovo la scintilla per accendere di nuovo un fuoco che si credeva spento .

Ci sono donne che, per quanto la si cerchi in loro, non hanno interiorità, sono pure maschere. È da compiangere l’uomo che ha a che fare con tali esseri quasi spettrali, necessariamente insoddisfacenti; ma proprio esse possono eccitare al massimo il desiderio dell’uomo: egli cerca la loro anima – e continua a cercare. forse l'uomo si è stancato di cercarla.

Penso che l'uomo che si lascia coinvolgere da una donna che non ha interiorità ,a sua volta non ha anima altrimenti non verrebbe attratto da una persona simile;lo stesso discorso vale al contrario.
Nell'amore solo se c'è l'incontro e la fusione di due anime e non solo di due corpi c'è l'appagamento .