Propongo questa discussione su un tema psicologico interessante. Parto da un problema: secondo voi la capacità di fare colpo sugli altri, di persuaderli, di suscitare stima e rispetto, di avere eventualmente doti di leader (quello che viene definito "carisma") è una dote innata oppure è una virtù acquisibile, che si può acquisire anche se in una persona scarseggia?
Esistono infatti persone che sembrano avere una spiccata capacità di portare gli altri dalla loro parte, di coinvolgerli o convincerli, mentre altre persone, pur essendo dotate anche di notevole intelligenza, non persuadono, non coinvolgono e risultano quindi isolate; esistono anche personalità geniali ma pochissimo carismatiche.
Secondo voi, il carisma si sviluppa lavorando sull'intelligenza emotiva e sul miglioramento dell'empatia? Quali possono essere le tecniche (se esistono...) per diventare carismatici?
Intervenite numerosi.

Beh,
puoi provare a prendere una qualche lezione di retorica e poi farci sapere com'è andata, se hai notato un qualche progresso oppure no.

A parte gli scherzi, il fatto che nelle scuole non si insegni di norma più "l'arte della retorica" lo trovo un po' peccato e in un certo senso una lacuna. Non so voi.

Ciao Socrate78!


Io il carisma lo intravedo (ad esempio) in una persona che entra in una stanza e ne cambia l'"atmosfera", attirando, anche involontariamente e inconsapevolmente, l'interesse altrui... carisma non è "tecnica" ma un modo "naturale" di "essere"... che va al di là dell'aspetto fisico, del "ceto" sociale, della cultura acquisita, etc... una persona carismatica forse non è sempre quella che convince gli altri di una "propria" idea, ma essa è sempre quella che "affascina" talmente gli altri che questi non possono evitare di "amarla", rispettarla, ascoltarla (anche se le sue idee sono diverse dalle proprie)...

Quando incontro una persona carismatica sono ammaliata dal suo modo di essere e questo mi porta spontaneamente a dire a me stessa: guarda che bello quest'essere umano... starei delle ore ad ascoltarlo... perché forse può aiutarmi a far "crescere" quel che sono...

Non ci si può prefiggere di diventare carismatici... però si potrebbe diventarlo involontariamente senza averlo come fine, attraverso le proprie esperienze di vita...


Per me l'empatia è molto importante in tutte le situazioni di vita... quindi, di conseguenza, non la escluderei nel caso del carisma... ma anche essere empatici potrebbe, a sua volta, essere dote naturale o naturalmente originata da esperienze di vita particolari... idem per l'intelligenza emotiva!

Se si ricorre a delle tecniche per tentare di diventare carismatici si diventerà esperti "tecnici" in carisma, ma non carismatici nell'essere...

Ovviamente quello che ho espresso è la mia concezione personale di "carisma"... condivisibile o non-condivisibile che sia!

Un saluto a tutti + buon anno di cuore!

P.S.: un pensiero per Hava e Donella: spero che questo nuovo anno vi porti tanta tanta tanta gioia!

La persona carismatica non e' necessariamente amabile, basta pensare a quei leaders e generali che trascinano le folle grazie ad una personalita' decisamente carismatica.
Sono d'accordo che si tratta di una dote innata che si puo' rivelare costruttiva, ma pure spesso distruttiva.

Grazie cara Vera-Luce per i tuoi auguri che ricambio con tutta la simpatia che ti porto.

Infatti è probabile che la mia (espressa prima) sia una concezione alquanto personale... come si sarà notato nei miei interventi tendo spesso ad andare sul personale, è un mio limite questo (cercherò di migliorare...)... per me una persona se non trasmette amabilità (anche se poi mi contraddico da sola perché in fondo penso che tutti gli esseri umani "siano" amabili ) non può avere carisma, può anche essere un gran leader o un gran generale... ma lo reputerei solo un gran manipolatore di masse umane... il carisma io lo vedo in una personalità come quella di Madre Teresa di Calcutta... ma ripeto, ammetto che questo è un punto di vista condizionato dalla mia tendenza "spirituale"... perciò capisco che non per tutti sia così... e che tutti abbiamo un pò ragione... e un pò torto...

Un abbraccio a voi!

Dipende un attimo dal concetto che si ha di carisma.
Spesso quando ho sentito usare questa parola coincideva soltanto con "quella persona mi piace", è una parola usata un po' come viene utilizzata la parola
"intelligenza". Quella persone mi piace, ha carisma, mi attira. Queste sono solo preferenze personali.
Ci sono indubbiamente persone che hanno la capacità di attrarre, che si fanno ascoltare e sono quelle che generalmente sono più prese e più convinte di ciò che dicono, il che spesso è male perchè comporta una certa chiusura mentale.
Pensa ad Hitler per esempio, ho letto numerosi scritti psicologici su di lui e pare che fosse talmente narcisista che quando parlava pareva gli si illuminassero gli occhi, traboccante di emozione e di furore, una persona del genere trasmette una forte carica a chi ascolta perchè trasmette emozioni umane e non una fredda parlantina come quando si ripete a memoria qualcosa.
Il carisma in effetti non è legato al bene o al male, è legato alla passione, è la capacità di trasmettere a pelle delle sensazioni.
E' senza dubbio una dote innata, io ad esempio sono una persona apparentemente apatica, in realtà sono molto emotivo ma questa emotività non la trasmetto in alcun modo all'esterno perchè non ne sono capace e non sono per niente un buon oratore, se ci provo sembra senza dubbio che stia fingendo.
Lavorare sulla retorica, sul linguaggio e la gestualità non serve a questo fine, ti può far diventare un buon oratore ma non una persona carismatica.