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Psicologia - Processi mentali ed esperienze interiori. >>> Sezione attiva sul forum LOGOS: Percorsi ed Esperienze |
07-10-2007, 17.49.47 | #4 |
Ospite abituale
Data registrazione: 30-06-2007
Messaggi: 710
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Riferimento: c'è uno psicologo fra voi?
Ciao Ginevra.
Non sono psicologa, ma ho un caro amico la cui famiglia d'origine (tutti i componenti sono adulti e maturi, quindi nessuno in enfasi post-laurea) è infastidita dall'incombenza di un fratello psicologo che ha atteggiamenti simili a quelli del tuo ex marito. Mentre analizza da postazione superiore l'universo intero... questo fratello non sembra affatto avvedersi di proprie sfaccettature caratteriali di prima grandezza, tra le quali emergono una anaffettività non comune ed un attaccamento al denaro di proporzioni patologiche. Non che il mio amico gioisca, di avere un fratello così, però si è efficacemente immunizzato dalla sua incombenza... istintivamente concentrandosi su un "fondamentale" che Karl Kraus ha sintetizzato davvero bene, e cioè: "Il mio inconscio sa del conscio dello psicologo.... molto più di quanto il suo conscio sappia del mio inconscio"... Adoro , sia ben chiaro, la Psicologia. Poi, però, come avviene per tutte le professioni intellettuali... sono davvero convinta che lauree e master siano solo una parte dello "strumentario"... che va sprecato o addirittura fa danno quando manca LO strumeno per eccellenza... che ritengo sia (per tutte le Professioni, ma ancor più per questa) in un Intelletto Vivace, capace di "osare" puntellandosi soltanto su Sensibilità ed Intuito (e questa triade... o c'è o non c'è: non è inclusa in nessuna laurea, purtroppo).... Un caro saluto |
07-10-2007, 19.58.04 | #5 |
Ospite abituale
Data registrazione: 02-04-2002
Messaggi: 2,624
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Riferimento: c'è uno psicologo fra voi?
C'è sempre un po' di deformazione professionale in tutti noi.
Non si possono mettere via ore e ore di lavoro come se niente fosse. Un buon autista sarà sempre un autista anche quando se ne va a passeggio. Un avvocato sarà sempre un avvocato quando qualcuno lo vuole fregare. Io non sono psicologa ma da quando ho imparato a conoscere meglio me stessa è inevitabile che conosca di più gli altri. Non posso farne a meno. E' come aprire gli occhi e vedere. Non è a propria discrezione, o chiudi gli occhi o li tieni aperti. Ciò che cambia è l'uso che se ne fa. Io non me ne vado in giro a dire a Tizio e a Caio quello che ho compreso di lui o di lei. Quando poi si tratta di matrimonio ci incamminiamo su un terreno difficile da praticare. L'Amore dovrebbe essere alla base, comprensione, attenzione, gentilezza. Ma forse stiamo parlando di Marte o Saturno. Non è stato il marito psicologo a darti problemi ma un marito e basta. Ho un amico cuoco (cuoco di professione) ed un giorno gli ho chiesto se a sua moglie dava le sue ricette o le insegnava a cucinare. Mi ha guardata in modo strano e poi ha risposto: "scherzi!? ma per carità! lei non vuole neppure che mi avvicini alla cucina!" Io avrei dato chissà che cosa per aver un cuoco istruttore e ho chiesto ancora: ma come cucina? ti piace quel che cucina? risposta: "cucina. Mi va bene quel che prepara. Quello è un suo compito ed io non mi intrometto e tantomeno mi permetto di criticarla!" Sono rimasta allibita, ma ho compreso che erano marito e moglie e non cuoco e casalinga! |
09-10-2007, 11.39.54 | #6 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 21-09-2003
Messaggi: 611
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Riferimento: c'è uno psicologo fra voi?
Citazione:
Già una persona che ha gli strumenti per comprendere è una cosa rara, anche se capisco che l'esagerazione può diventare irritante. Ma come dice Mary dipende dall'incapacità di deporre il camice appena varcata la soglia di casa, quindi questo vale a prescindere alla professione. |
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09-10-2007, 14.01.23 | #7 | |
Ogni tanto siate gentili.
Data registrazione: 14-03-2007
Messaggi: 665
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Riferimento: c'è uno psicologo fra voi?
Ginevra
Citazione:
Per sana curiosità: ma quantro hai resistito? In ogni modo il bacio lo hai mandato ed io me lo sono preso, mentre non capisco il desiderio di parlare ancora di psicologia, dopo certi fatti da terapia intensiva. Auguri Ginevra; resetta tutto e rincomincia da tre...che è meglio. |
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10-10-2007, 08.43.53 | #8 | |
Ospite
Data registrazione: 29-09-2007
Messaggi: 8
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Riferimento: c'è uno psicologo fra voi?
Citazione:
ciao! ti assicuro, che quello che per te è un disagio, per me, sarebbe una manna. Sono anni che ho a che fare con psichiatri e psicologi, per un mio innato bisogno di trovare qualcuno che riesca a capirmi, ed a farmi comprendere chi sono... mio marito è un rappresentante, un marito dolcissimo, ma di poche parole quando torna a casa... Io lo capisco, tutto il giorno a sbattersi e parlare parlare parlare... alla sera, quando arriva, anche se gli parlo, risponde quasi assente. quindi, cerca di vedere il lato positivo della cosa. infondo, hai un uomo, che cerca di leggerti dentro perchè ti ama! ...il tuo fastidio, forse potrebbere essere dovuto al fatto che, hai qualcosa che non vuoi che emerga...? ciao, da animastrana. |
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10-10-2007, 22.48.38 | #9 | |
Ospite
Data registrazione: 29-09-2007
Messaggi: 10
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Riferimento: c'è uno psicologo fra voi?
Citazione:
Gentile Ginevra... Innanzitutto permettimi di non rivelare se chi ti sta in questo momento rispondendo è uno psicologo o meno, spero ti basti e risulti inequivocabile il mio interesse in materia. La mia personale opinione in merito è che essere psicologi non sia di per sé assolutamente sufficiente per mettere al riparo dalla stupidaggine né tanto meno possa assicurare un posto garantito nell'Olimpo delle persone sane (che tra l'altro immagino come un posto poco affollato). Intendo rincarare la dose affermando che al di là dall'essere una caricatura molto diffusa e ben sfruttata dal cinema, quella dello psicologo rappresentato come un individuo ben più problematico della media della popolazione è in genere una sacrosanta verità. Perché si sarebbe dovuto interessare tanto alla salute psichica, altrimenti? Spesso alcune persone sono talmente autarchiche, maniache del fai-da-te da non potersi assolutamente fidare di uno specialista, e decidere perciò di intraprendere studi di psicologia! Questo modestissimo traguardo formativo è però assolutamente insufficiente, a tutti gli effetti costituisce solo un secondo punto di partenza di un percorso psicoterapeutico che deve proseguire per venire a capo delle proprie meschinità. Esercitare un qualsivoglia atteggiamento presuntuoso di superiorità, come quelli in cui ti sentivi sempre sotto indagine, è la palese dimostrazione di aver fatto un percorso ancora molto lacunoso, e di come i suoi difettosi strumenti di comprensione fossero usati solo per gratificare un falso-sè megalomanico, arroccandosi in quella posizione in cui doveva risultare palese che sono gli altri che devono essere posti sotto il suo sguardo indagatore e, in fin dei conti, rifiutante. Se tu sei giunta alla decisione di interrompere il rapporto, evidentemente era proprio questo a essere per te assolutamente impossibile da sostenere, e questa è un ulteriore indizio a riprova più della sua inettitudine che della tua sorprendente (forse solo per lui) reazione. Vado oltre. Non conosco la vostra età, ma suppongo che lui non fosse ancora uno psicologo affermato, certamente non riesco a figurarmelo come psicoterapeuta, altrimenti avrebbe saturato il suo bisogno di indagare e di giocare a fare lo psicologo nel setting terapeutico, e ti avrebbe risparmiata un po' la sua aggressiva invasione. Mi permetto inoltre di aggiungere che la tematica del vedere ed essere visti, in particolare da uno psicologo, è molto articolata e sottende tanti vissuti personali che richiedono una lunga elaborazione. Al suo sguardo, sadicamente invasivo, faceva da secondo lato della medaglia la tua reazione ansiosa che ti faceva “saltare i nervi” e che ti metteva in posizione di inferiorità, almeno fino a quando non hai interrotto il matrimonio. So che alla lunga è una situazione difficile da sostenere, e che quanto sto per domandarti è certamente fuori luogo, ma ti sei chiesta come mai ti dava tanto fastidio essere vista? O ti era impossibile sopportare qualcuno che probabilmente si difende dai suoi personali sentimenti di inadeguatezza giocando a impersonare il ruolo di chi è esentato dalle critiche per grazia (o laurea) ricevuta? Quel tuo cercare un altro psicologo mi fa però pensare che non potendo accettare, metabolizzare quel rapporto insostenibile, tu sia purtroppo predisposta a ricreare coattivamente una nuova relazione in cui il tuo partner, (che sia o meno psicologo non ha importanza fondamentale) ti faccia rivivere la sensazione di essere più piccola di lui, forse incapace di sostenere nella quotidianità le tue legittime rivendicazioni e le richieste di avere con lui una comunicazione accettabile, per poi arrivare ad un atto finale di ribellione, tanto comprensibile e condivisibile quanto inevitabile. Ti auguro che questo mio timore non sia fondato. (questa faccina mi sembra proprio indicata alla situazione!) |
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