ATTENZIONE Forum in modalità solo lettura Nuovo forum di Riflessioni.it >>> LOGOS |
|
Psicologia - Processi mentali ed esperienze interiori. >>> Sezione attiva sul forum LOGOS: Percorsi ed Esperienze |
06-06-2007, 22.00.13 | #3 |
Utente bannato
Data registrazione: 22-05-2007
Messaggi: 363
|
Riferimento: Quando dalle passioni ci si lascia travolgere troppo...
Interessante la tua vicenda Okkidigatto.
Sono stato con una donna con caratteristiche simili, solo spinte alla ennesima potenza (non credo che tu sia equiparabile). 5/6 sedute in palestra alla settimana da 2/3 ore l'una, cardio, personal trainer, dieta, etc. Una seduta in palestra saltata, e scattava un senso di colpa che odorava di ammalato. Il giorno prima (o due giorni prima) di quello in cui abbiamo fatto l'amore per la prima volta (immagin al'idillio..), la invito ad uscire per fare una cosa che mi sembrava bella, con cena a seguire. per questo salta la ordinaria seduta in palestra, e me lo fa notare, tra una frase da innamorati e l'altra.. Il terzo week end dall'inizio della nostra storia le propongo di andare alla inaugurazione di un mega-evento di arte contemporanea (convinto di fare una cosa carina..), e mi risponde che questo la spiazza quanto al suo programma di allenamento: la domenica pomeriggio c'è un certo corso aerobico che non vorrebbe perdere... Ho resistito un po', ma per completezza devo dire che il mio è un carattere abbastanza fermo (forse un po' duro), quindi "ho resistito un po' " non so se significhi il giusto o troppo poco. Ad ogni modo, tra le altre cose, questa sua passione un po' patologica ha avuto un effetto negativo sulla ns storia. Piuttosto negativo. Addirittura ogni mio commento sulla palestra, anche se innocuo, veniva poi interpretato come un indebito sarcasmo, una ingerenza nel suo equilibrio (ginnico-esistenziale) CHE NON POTEVA ESSERE SCALFITO. In definitiva si è creato un conflitto. I terzi, che la vedevano da fuori (compresi i suoi genitori), la guardavano con sospetto. Gli amici cominciavano anche loro a guardarla con sospetto. Io la guardavo con sospetto: troppa ginnastica segnala un bisogno, che io evidentemente non ero in grado di soddisfare, se ancora doveva continuare con il gym malefico a quei livelli là (notare che io faccio sport due/tre volte alla settimana, non ho nessuna preclusione insomma..). Esiste il fenomeno della donna-palestra. Della donna-sport. Perlopiù tra le trentenni (non so quanti anni abbia tu..). C'è chi dice che lo sport intenso e costante libera determinate sostanze nel corpo che sono tranquillizzanti e misuratamente euforizzanti (endorfine?) di cui dopo un po' non si puo' piu' fare a meno. Assuefazione, insomma. Esiste poi il culto del fisico, che la passione sportiva senza giusta misura forse sottende. E' un culto che gli altri spesso guardano con sospetto, salvo quelli che hanno lo stesso tic super-sportivo (come i tuoi amici nuotatori... non saprei). Non mi sento di darti consigli, anche se quanto precede suona un po' come una presa di posizione (so che mi scuserai..). Domanda: sei sicura - ma proprio sicura - che la tua super-passione per lo sport non segnali una carenza che forse ha qualcosa a che vedere (anche) con il tuo rapporto sentimentale? Ultima modifica di marco gallione : 06-06-2007 alle ore 23.37.55. |
07-06-2007, 08.48.24 | #4 |
Ospite
Data registrazione: 03-05-2007
Messaggi: 6
|
Riferimento: Quando dalle passioni ci si lascia travolgere troppo...
Bè, quello che avete scritto mi fa pensare, e tanto!!
In realtà io coltivo il mio sport proprio nei tempi liberi, in cui so che anche il mio ragazzo è impegnato, tipo in pausa pranzo o prima di cena, quindi il problema non è che passo meno tempo con lui per la piscina, e infatti anche lui lo ammette. Il “problema” è che è più mentale l’impegno che dedico alla piscina…insomma, davvero è una specie di consolazione, di isola felice nella mia testa. Se sto lì (mente e corpo) sto bene, forse fuori da questo limbo invece ci sono situazioni che non riesco ad affrontare. E’ un periodo particolare in effetti, io e il mio ragazzo stiamo cercando di smettere di fare i “morosini”, stiamo facendo casa, ma per una serie di intoppi è da febbraio che ci rimandano la data del rogito e ora sembra che dovremo aspettare settembre, non nego che ci sono giorni che lui vorrebbe mandare al diavolo tutto e pur di schiantarla si accontenterebbe di andare in affitto, ma per me è una sofferenza estrema questa attesa, anche perché ora vivo coi miei genitori, e a casa mia l’aria è davvero irrespirabile!! Non so, provo a ipotizzare che forse è proprio il momento di crisi (non con lui comunque) che mi porta a cercare qualcosa con cui tenermi impegnata… E’ vero, cambio facilmente, ma forse posso accettare questa cosa come un bisogno di serenità nel mio piccolo angolo di vita, e ora che comincio a capire da cosa mi sorge forse posso cercare di elaborare bene questa esigenza e cercare di parlarne con lui, mi è stato accanto sempre, sono sicura che capirà. Marco...in effetti non mi sento come la tua ex, ma quello che hai scritto mi è servito davvero tanto! Grazie! |
07-06-2007, 14.22.05 | #5 |
Utente bannato
Data registrazione: 22-05-2007
Messaggi: 363
|
palestre, ginnastica e e solitudini femminili e maschili ...
son contento che ti sia tornato utile. a me poi non è costato niente. anzi mi son pure tolto la soddisfazione di dire a te (malcapitata okkidigatto) quello che - per fare il gentleman - non avevo detto alla mia ex di cui sopra..
Il tema dell'esercizio fisico senza requie, in palestra soprattutto, nelle grandi città sopra-soprattutto, e nelle donne sopra-sopra-soprattutto, è molto interessante secondo me quanto alle connesse, e non del tutto chiarite, implicazioni psicologiche e, se vogliamo sociologiche .. Insoddisfazione, soddisfazione da endorfine, culto nazista del fisico, giusta cura del fisico, luogo di incontro di solutudini, sport come luogo di socialità, luogo di rivalsa, ricerca di auto-stima, riempire una vita piena di vuoto e tempo libero, istrutturi, spogliatoi, palestre fighe e palestre sfigate, e chissà quante altre cose.. Non so se qualcuno sarà d'accordo, e nemmeno se è questo il giusto Forum/Topic per discuterlo, boh. Qualche idea ad esempio sulla donna emancipata (o supposta tale) che freneticamente fa della palestra il suo punto focale della vita? Ce ne sono centinaia e centinaia, qualcuno sostiene che stia divenatando un patologia nuova; non le avete viste? |
07-06-2007, 16.24.15 | #6 | |
...il rumore del mare...
Data registrazione: 15-01-2007
Messaggi: 279
|
Riferimento: Quando dalle passioni ci si lascia travolgere troppo...
Citazione:
Normalmente, sbagliando alla grande, tendiamo a scaricare sulle persone che ci sono più vicine, le tensioni causate dai problemi che non riusciamo a risolvere (vuoi per incapacità, a volte per debolezza di carattere, qualche volta anche per vigliaccheria). Invece tu sei riuscita, probabilmente, a scaricare in questo modo la tua ansia, forse anche un pò di rabbia causata dal ritardo del rogito, insomma è forse una via di fuga (momentanea) dai problemi che obiettivamente ora non è possibile risolvere. Ci sono persone che, beate loro!!!, riescono a dirsi " per adesso il problema non lo posso risolvere" e TRANQUILLAMENTE pensano ad altro, mentre ad alcuni fare questo ragionamento viene un attimo in salita e per non pensarci diciamo che "si devono massacrare" un pò. Tu lo fai in piscina, io in palestra e quando posso sott'acqua.... Tenendo presente che è proprio perchè sono passioni che queste attività hanno il potere di farci rilassare totalmente. L'importante è rendersi conto che "l'esasperare l'attività in alcuni periodi" è solo un meccanismo che mettiamo in atto intanto perchè ci fa star bene ma soprattutto perchè ci permette di non scaricare sull'altro la rabbia, l'impotenza, l'insoddisfazione. L'importante è che al momento giusto all'attività venga ridato il giusto spazio. |
|
12-06-2007, 15.15.18 | #7 | |
Ogni tanto siate gentili.
Data registrazione: 14-03-2007
Messaggi: 665
|
Riferimento: Quando dalle passioni ci si lascia travolgere troppo...
okkidigatto
Citazione:
Hai visto che gira e rigira la risposta al tuo quesito l'hai trovata da sola? Per quel che mi riguarda io aggiungerei un'appendice: "Si vede che okkidigatto non ha argomenti sufficienti da mettere in campo, per cui si limita a usare il corpo più che il cervello", tutto qui. Un augurio da giancarlo. |
|
12-06-2007, 16.19.16 | #8 | |
a sud di nessun nord
Data registrazione: 28-08-2006
Messaggi: 245
|
Riferimento: palestre, ginnastica e e solitudini femminili e maschili ...
Citazione:
Ho un'amica a cui ieri ho detto proprio la stessa cosa: "tutto il tuo mondo ormai gira attorno alla palestra". Da quando si è lasciata con il suo ex la frequenta quattro o cinque volte a settimana . Prima ci andava al massimo una o due volte a settimana. Ora ha cominciato pure ad uscire con quelli del giro della palestra. Gran parte del suo tempo libero è investito nella palestra e le ho fatto notare che forse c'è qualcosa di maniacale in questo. Ma lei si trova bene così. Credo che innanzitutto chi va in palestra lo faccia soprattutto per star bene fisicamente e mentalmente: per un corretto stile di vita c'è da dire che un atteggiamento del genere è assolutamente raccomandabile e condivisibile. Il fenomeno diviene un po' più controverso quando ci sono persone che vi passano intere giornate e fanno sì che la palestra diventi il fulcro dela propria vita sociale. La palestra, oggi, ha la funzione un po' della vecchia piazza, dove si socializza, si fanno nuove conoscenze, ci si distrae e si perde molto del tempo che non si sa bene come spendere o che, in alternativa, andrebbe speso in solitudine. Può essere anche un bene e un'alternativa al centro commerciale, meta preferita ormai per molti nel tempo libero. Ah, proprio per questo spesso nel centro commerciale si trova anche la palestra! La passione per una disciplina sportiva, intesa come pratica (per okkidigatto è il caso del nuoto) è una forma di evasione più profonda, io direi quasi esistenziale, nel senso che, attraverso lo sport, si cerca di dare una nuova dimensione, quasi una nuova visione, alla propria vita. Nel nuoto, ad esempio, quando viene praticato in maniera "estrema", ci sono aspetti meditativi che hanno ripercussioni sullo stato psicologico della persona, contribuendo ad un'esaltazione "mistica" che spesso sembra segnare la strada da intraprendere per arrivare ad un nuovo modo di vedere la vita. E' un po' la via del fachiro per intenderci per arrivare all'"illuminazione". Ho esagerato e non prendetemi alla lettera. A me è capitato per un periodo con la bici. Le lunghe uscite in bici rappresentavano una sorta di meditazione per me che influiva positivamente anche su altri aspetti della mia vita. Sentivo di trovare in quella passione qualcosa che andava aldilà. Quindi, okkidigatto, devi capire se ti affascina quest'aspetto della palestra, che io esagerando ho riempito di connotati quasi filosofici, o il contorno, cioè la situazione, l'istruttore e quant'altro... Una volta capito, potrebbe esserti più chiaro se per il tuo ragazzo è il caso di preoccuparsi o meno. In entrambi i casi, sia chiaro, lui potrebbe anche non c'entrare niente e accettare tranquillamente la tua passione, seppur esagerata. |
|