Citazione:
Originalmente inviato da ventino
salve a tutti.
mi trovo davanti ad una scelta difficile. per questo posto qui, per sentire qualche consiglio.
mi rendo perfettamente conto che la scelta è e sarà solo mia, non posso delegare questa responsabilità, però a volte alcuni consigli possono indirizzare il ragionamento su strade migliori.
il caso:
(25 anni io) sono stato insieme ad una ragazza (24anni lei) per circa tre anni. eravamo molto innamorati, ma come spesso succede le cose non andavano bene. sono passati tre anni e i sentimenti non sono cambiati. ora mi si ripresenta "l'occasione" per riprovare a rimettere in piedi il rapporto. ho però una cosa che mi blocca. l'ho capita dopo molte riflessioni e qualche ammissione. mi blocca molto il fatto che lei soffra di anorgasmia. non riesce a raggiungere l'orgasmo. capisco che può sembrare una cosa meschina da parte mia, però questa cosa mi mette a disagio. e non posso farci niente. mi sembra quindi più saggio non fare finta di niente, ma capire: 1. se la cosa è superabile da parte sua. 2. se la cosa è accettabile da parte mia. e questo a prescindere da gli altri problemi che sono piuttosto comuni.
ringrazio subito chi darà spunti di riflessione, magari più approfonditi di quelli a cui sono potuto arrivare io.
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Non credo sia dovuto a problemi fisiologici piuttosto a blocchi psicologici.
Comunque non può essere un motivo per non stare con una persona: secondo me si può rimediare con tanto amore, attenzione e consapevolezza durante il rapporto. L'orgasmo deve essere completamente dimenticato, comincia a farle provare il piacere, in maniera diffusa, senza scopo, accendendo tutti gli interruttori giusti, poi tutto verrà da sè, anche se non fosse l'orgasmo. Spesso la difficoltà a raggiungere l'orgasmo da parte della donna crea nell'uomo un'ansia da prestazione che fa compiere scelte sbagliate in termini di preliminari e conduzione del rapporto sessuale.