Originalmente inviato da abracadabra
Leggo il forum da pochissimo tempo e qualche giorno fa mi sono iscritto. Passo molto tempo da solo, troppo dice mia moglie, in vita mia ho letto tantissimo conducendo, finchè l'esistenza me lo ha permesso, una vita da Peter Pan, non mi piace confrontarmi molto con le persone anche se sono molto socievole e tutto sommato la gente sta bene in mia compagnia. Le vostre lettere, però, mi hanno spinto a provare ad uscire dal guscio anche se scopro solo adesso quanto è difficile scrivere. E' estremamente complesso non essere supponenti, ieratici o accondiscendenti soprattutto quando il proprio carattere ti porta ormai a comportarti a senso unico. In più entra il gioco del confronto anche se qui è molto più soft rispetto alla vita reale, perchè leggere , e scrivere, lo fai quando ne hai voglia tu, con i tuoi tempi.
Nella speranza che non vi siate annoiati già alla mia presentazione posso dirvi che le vostre lettere mi hanno risvegliato il sapore degli anni addietro, quando mi arrovellavo ( oddio, lo faccio ancora adesso, ma per altre cose) sul significa dell'Amore assoluto, l'amore fra due persone e l'amore secondo me.
Risultato: mi mollavano abbastanza alla svelta ma la tragedia era ricominciare daccapo, nuovi entusiasmi, nuove aspettative ecc. ecc. Forse ero, come ho scoperto di esserlo ancora, sempre per altre cose, un po' troppo fissato con le mie aspettative, i miei pregiudizi, le mie opinioni su come i rapporti avrebbero dovuti essere, ma a distanza di anni di questo non ricordo più nulla. Ringrazio solo queste persone che hanno avuto voglia, spinte come me dalle stesse aspettative che io ho poi probabilmente deluso, di dedicarmi parte del loro tempo insegnandomi, volenti o nolenti, tante cose.
Certo, ci saranno amori inesistenti o liquidi, ci saranno Platoni che sentiranno il bisogno di scrivere dell'amore, impareremo a conoscerci e ad amarci attraverso lo schermo di un computer ma a noi questo non dovrebbe interessare. Ci sarà sempre qualche bella frase in cui non vediamo l'ora di riconoscerci o un libro che esprime bene i nostri sentimenti ( ve lo dice un maestro!!) ma le persone che ho frequentato mi hanno insegnato che teorizzare su cosa sia l'amore, se ho amato o lui o lei ha amato più di me, portano solo a gratificarsi sul fatto, e questo è vero anche se non mi ricordo chi di voi l'ha scritto, che rimaniamo comunque soli.
Quello che mia moglie mi sta insegnando, e quello che cerco di insegnare a lei, è che ogni giorno è un nuovo giorno di impegno senza frasi fatte, senza teorie. Non perdiamoci dietro problemi di immagini reali o realtà immaginate, di definizioni di amori eterni o atteggiamenti , non fate come me, per quello che può servire il mio errore, in quanto dietro ai nostri comportamenti ci sono sempre bisogni insoddisfatti, immagini genitoriali dietro l'angolo, aspettative deluse ma la realtà affettiva possiamo distruggerla e ricostruirla giorrno dopo giorno se questa è chiaramente profumata da sensazione di benessere, di odore di giusto, di percezione di completezza.
Non so quanti hanno avuto il coraggio e la voglia di arrivare a leggermi fino a questo punto. In ogni caso vi ringrazio per il tempo che mi avete dedicato.
Un pensiero affettuoso da Abracadabra
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