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Psicologia - Processi mentali ed esperienze interiori. >>> Sezione attiva sul forum LOGOS: Percorsi ed Esperienze |
20-02-2007, 13.13.50 | #14 | |
Moderatore
Data registrazione: 10-04-2006
Messaggi: 1,444
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Riferimento: coppie [esperienze con patner non italiani]
Citazione:
invece quella della lingua secondo me e' solo un fattore marginale...pero se non ti sbilanci a dirci quale sia il tuo coinvolgimento,che risulta evidente, come possono fare gli altri a dare il loro contributo?...non credi che poi ne venga fuori solo una serie di sterili informazioni?! buon proseguimento.. |
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20-02-2007, 13.41.19 | #15 |
Ospite abituale
Data registrazione: 16-10-2006
Messaggi: 120
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Riferimento: coppie [esperienze con patner non italiani]
Darkina, ragazzi di quale nazionalità? anche io ho conosciuto un ragazzo meglio 1000 volte di alcuni italiani, ma sono consapevole che per certi versi le cose sono piu complicate
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21-02-2007, 01.59.51 | #17 |
iscrizione annullata
Data registrazione: 23-02-2005
Messaggi: 728
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Riferimento: coppie [esperienze con patner non italiani]
Personalmente, pur vivendo in Italia, ho avuto relazioni di coppia quasi esclusivamente con straniere. Attualmente convivo, da quattro anni, con una ragazza nordeuropea (padre svedese e mamma lettone).
In passato ebbi due lunghe relazioni con due tedesche, una del nord (Amburgo), l'altra del sud (Monaco). Poichè parlo discretamente diverse lingue europee, quello comunicativo non è mai stato un problema: conoscere abbastanza bene il tedesco e l'inglese rende facile apprendere le basi di quasi tutte le lingue del centronord europa. Mai riscontrato conflitti culturali, anzi: ho sempre trovato molta affinità tra i principii educativi in cui mi sono formato e quelli delle persone con cui mi sono legato. Le diverse relazioni non si sono concluse per ragioni di incompatibilità, ma per semplice esaurimento naturale: io credo che il rapporto tra un uomo ed una donna non possa durare troppo a lungo, non più di qualche anno, senza che diventi semplice routine e noia. Credo che possano esistere eccezioni, ma, indubbiamente, le coppie più rodate mi pare che si tengano insieme soprattutto per un prevalere della pazienza e della pigrizia. La pazienza di sopportarsi e la pigrizia di non cercare nulla di nuovo e diverso, intendo. In Italia mi è sempre stato difficilissimo approcciare il "gentil sesso": l'atteggiamento delle italiane è assai poco incoraggiante, per non dire scostante e lievemente brutale. Ho ottimi rapporti con moltissime italiane, sia sul piano professionale che dell'amicizia, ma ho sempre avuto l'impressione che le donne italiane amino gli uomini molto meno (e un po' forzatamente) di quanto non facciano un po' tutte le altre. Anzi, mi pare che il rapporto che esse hanno con l'universo maschile sia piuttosto antagonistico, competitivo e conflittuale. Non bisognerebbe mai generalizzare, sono d'accordo. Però, in fin dei conti, perchè cercare qualcosa di difficile e faticoso, quando si può avere a disposizione molto di più facile, spontaneo e non gravoso? |
21-02-2007, 11.28.32 | #18 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 19-12-2006
Messaggi: 76
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Riferimento: coppie [esperienze con patner non italiani]
Citazione:
Di certo ci sono caratteristiche legate alla cultura....certe volte può essere comodo, altre volte le differenze possono causare incomprensioni....dipende poi dalla profondità del rapporto e dal patrimonio di valori comuni. Le italiane hanno con il maschio un rapporto più concorrenziale per il fatto, forse, che il processo di emancipazione non si è normalizzato, e quindi vive di comportamenti che si inquadrano più in una reazione o rottura degli schemi, che serena consapevolezza....ma penso sia una questione generazionale....ma un pò è dovuta al fatto che gli uomini nord-europei non idealizzino la donna così come noi italiani, o latini in genere, dove l'influenza della cultura cristiana, e romantica, in genere, ci trasmette una immagine ideale della donna molto diversa da quella di un uomo, e quindi carica di aspettative assolutamente ideali il comportamento femminile. Cmq le donne italiane, una volte rotto il primo approccio, secondo me hanno più passionalità, e certi valori della famiglia sono ancora vivi, soprattutto al sud. Da precisare però che io credo nel matrimonio, e che cmq vivo il rapporto di coppia nell'obiettivo da ricercare che è il "Per Sempre". |
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21-02-2007, 11.42.29 | #19 |
Ospite abituale
Data registrazione: 26-06-2004
Messaggi: 367
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Riferimento: coppie [esperienze con patner non italiani]
Io convivo con una ragazza tedesca, e parliamo in tedesco. I conflitti culturali riguardano più che altro abitudini quotidiane
Ad esempio l'assurda ossessione che hanno per l'aria fresca. Sono riuscito a stento a trovare un compromesso per dormire di notte con la finestra chiusa (anche d'inverno) Il riscaldamento in camera da letto è abolito. Oppure per lavare i piatti hanno la maledetta abitudine di non risciacquare i piatti appena insaponati, e metterli ad asciugare così come sono. Litigate a non finire. E' tutto concepito sulla mentalità del risparmio energetico, principio che ormai è entrato nel Dna. Così vengo accusato di essere sprecone senza fine, quando lascio scorrere l'acqua del rubinetto, quando consumo troppa carta da cucina, quando apriro la finestra con il riscaldamento acceso ecc.... Credo di dare l'impressione dell'incivile (e forse lo sono) Quanto a questioni di carattere più generale, ho capito col tempo che non bisogna fare nessun riferimento neanche vaghissimo al nazismo. E' una parola abolita e impronunciabile. Non uno scherzo, non un'allusione, non un accenno in una discussione. Il trauma è grande, e la vergogna è enorme, sopratutto perchè le nuove generazioni nascono e si ritrovano questa eredità pesante senza che abbiano fatto qualcosa. Non è possibile nessun dialogo su questo tema. L'ho capito dopo che mi sono preso dei catziatoni assurdi, senza che riuscissi a comprendere quale ne era l'origine. Ho visto l'irrazionalità pura del trauma. Poi guardando un film ho capito quanto è grosso questo trauma: un turco/tedesco perseguita una famiglia notte e giorno, la minaccia e rende la loro vita un inferno. Un giorno il capofamiglia, professore universitario, viene minacciato durante una sua lezione, e si ribella dicendo semplicemente "vai via di qui!". Il turco comincia a dire "razzista, destra radicale!" e tutti rimangono indignati per le parole del professore, che viene sospeso. Lì ho capito cosa sono costretti a sopportare di fronte al mondo, e da allora in poi ho smesso di accennare al tema, e ho continuato la mia convivenza pacifica. |
21-02-2007, 12.36.11 | #20 |
Moderatore
Data registrazione: 10-04-2006
Messaggi: 1,444
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Riferimento: coppie [esperienze con patner non italiani]
la mia prima relazione e' stata con una olandese...ed ho finito per ritrovarmi in australia!
sara' una cosa mia personale ma in italia ho sempre trovato tutto cosi complicato e ambiguo.. |