Al giorno d'oggi quasi tutti dicono di essere "solari" e "allegri" (specialmente i giovani),ma sempre più gente sceglie di andare in terapia.Secondo qual'è la verità?siamo davvero così "solari"?

diciamo che essere solari non vuol dire essere felici......... se io per mia indole sono sorridente solare ecc.... non vuol dire in alcun modo che io sono felice anzi......... le persone che appaiono a noi in maniera allegra e solare di solito sono quelle più tristi nel cuore................ E' un po' come un palcoscenico il rapporto con gli altri..... c'è da mettersi una maschera che scegliamo noi.......il resto no.....già c'è dato con le sue debolezze e diversità.......... ed è proprio qui che appare la maschera dell'allegria per nascondere quelli che noi riteniamo punti deboli..................

Sono d'accodo. la 'solarità' può essere anche una maschera ben sedimentata, perché ci viene detto di essere 'carini', 'sorridenti', 'gentili'...oppure può essere realmente un temperamento che si fonda su una certa visione ottimistica ed equilibrata della vita.
Penso che sia abbastanza facile distinguere quando la 'solarità' è copertura o quando rispecchia davvero un'armonia interna nella persona. Felicità per me è questo equilibrio dinamico in cui c'è uno stato base di benessere, che può essere soggetto a oscillazioni (la vita è strana!! ) ma che viene poi recuperato perché abbastanza consolidato nella psiche della persona.

Cosa significa essere felici?

La felicità è personale..è unica..Significa essere felice del lavoro che abbiamo,del nostro fidanzato,del nostro marito,dei nostri figli?oppure siamo "contenti"di noi..soddisfatti del nostro equilibrio?siamo contenti dei nostri nuovi passi verso la "paura" che ci aspetta dietro l'angolo?La paura che non ci fa assaporare i momenti semplici.Tutti noi abbiamo bisogno di conoscere il "mondo" dentro..quel mondo che spesso scordiamo.

Sapere gestire con strumenti validi i nostri umori positivi e negativi.

Sono felice quando sono serena...raggiungere la strada delle felicità è molto
difficile perchè la Via è molto ripida...

"Cascare,rialzarsi............ ................e poi sorridere al raggio di
luce

Essere solari è una cosa, essere felici è ben altro. Io posso essere solare, positiva, ottimista ma felice solo quando la vita mi sorride. La felicità è scatenata da un fatto positivo ed è momentanea. Non si può essere felici 360 giorni l'anno. E spesso si deve fare qualcosa per conquistarsela. La vita comprende anche la felicità e il carettere è fondamentale per poterla cogliere anche dalle piccole cose quotidiane....

Io sono ad esempio solare cioè sempre pronta al sorriso ,ad una carezza ,ad un abbraccio ,a ricominciare ,a perdonare semmai con una punta di ironia .sono giocosa,infantile ,ludica ma....felice? solo per degli attimi.Quella condizione mentale continua di serenità interiore ,condizione che secondo me sfiora l'idea di essere felice ,non mi appartiene ed è la mia massima aspirazione .ma credo che non sia una mia propensione ....lasciando un attimo da parte il vissuto che certamente ha una grande importanza per la felicità di ognuno.che ne pensate?

penso che al giorno d'oggi la maggior parte delle persone fingono di essere perfetti e nascondo i loro problemi,praticamente cercano di far vedere agli altri che la loro vita è perfetta e che tutto va bene.E' una mia impressione o è davvero così?

Più che perfezione io parlerei di felicità, la società in cui viviamo è ricca di problemi che non sempre ci reca una vita tranquilla quindi secondo me nessuno è felice in tutta la sua vita e nessuno è perfetto

però secondo me non c'è niente di male a dire a un amico che non sei felice e che hai dei problemi...ecco,secondo me quello che manca sempre di più è la sincerità e l'aprirsi con gli altri...

Spesso quando incontri le persone per strada e chiedi come stanno ti rispondono tutti:

"Bene...molto bene.." non desidero il contrario per loro,ma,nessuno è sincero.Non è un obbligo raccontare tutto agli altri,ma, rispondendo così
non ci può esssere un vero confronto con le persone.E' importante scambiarsi il racconto dei momenti nostri più bui.

Il lato psicologico è un pò lasciato nel suo angolo.

Quando chiediamo :come stai?noi rispondiamo spesso come va il nostro fisico.Ci vergognamo di parlare di quello che succede nella nostra mente,dei nostri momenti tristi,dei momenti dove non vedi una via di uscita,dei momenti dove hai
bisogno di parlare,di sfoggarti.

Il confronto è crescita...soltanto con le persone sincere si "cresce"...

"La pianta
della
felicità
cresce
anche
con una sola goccia
d'acqua
ricevuta
da una persona sconosciuta..."