ma cosa ne sapete... magari sono felici, o magari no, vivono ed hanno i nostri stessi problemi (non prendetemi in parola, parlo in senso lato).

Ma chi ti dice che per lui ciò che fa non è "godersi la vita"...!
Non credi sia estremamente relativa e soggettiva questa cosa?!?

Mocassino scrive:
Ma chi ti dice che per lui ciò che fa non è "godersi la vita"...!

Lui stesso.

Anche se adoro le canzoni di Robbie Williams, le
mie preferite sono: Angels, Intensive Care e Feel, non condivido
il suo modo di pensare e di agire. Lo trovo troppo narcisista e
non mi meraviglia, se non riesce a cogliere la vera essenza dei rapporti
umani.
Gli consiglierei di scendere un pò da quel suo piedistallo, che lo porta
ad essere super- cantante, super- ricco, super-corteggiato e provare
a considerare il suo successo, con un' ottica meno materialista.
Il mio augurio più bello è che possa ritornare presto fra noi umani.

Avete mai sentito parlare di Marketing e strategie di comunicazione?!?
credo servano anche per gli artisti già affermati!

Infatti, mi si stinge il cuore a pensare Robbie Wiliams tutto solo ed abbandonato il giorno di Natale..

Quello che si vuole per me continua ad essere l'affetto dei fans che sganciano i soldi per i cd ed i concerti...ennesima manipolazione dell'ansia da abbandono...

Che senso ha utilizzare l'effetto " ansia da abbandono ", per un
cantante che fa delle canzoni bellissime, miliardario, bello, supercorteggiato e anche simpatico, sempre al top delle hits?