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Filosofia - Forum filosofico sulla ricerca del senso dell’essere. |
08-07-2006, 17.25.46 | #4 |
Ospite
Data registrazione: 10-06-2006
Messaggi: 31
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La questione che viene posta è importante ma credo che la si possa facilmente risolvere dicendo che un forum dove si parla di questioni filosofiche non è un fare filosofia e non è neppure parlare di filosofia.
Un forum non potrà mai raggiungere quella comprensione che necessita e della quale ha bisogno per essere detta dello sguardo interiore dell'altro e per essere scritta del tempo necesario alla riflessione per essere scritta, tutte cose che sono impossibili da realizzarsi in un forum. Spesso si scrive ciò che si sa e non si presta attenzione a leggere attentamente alla risposta e troppo spesso si risponde alla risposta senza rispondere veramente ma facendo solo attenzione a voler dire la propria con più forza. La filosofia è altra cosa dal forum. La filosofia è pudica e difficilmente la si rende pubblica senza conoscere la persona alla quale la si comunica. Certo nessuno, credo, ha qui la pretesa di fare filosofia, almeno me lo auguro. |
08-07-2006, 21.15.57 | #5 |
Ospite
Data registrazione: 30-06-2006
Messaggi: 11
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Sorel, sono daccordissimo con te. Anzi, devo dire che mi ha dato la possibilità di vedere con più chiarezza lo stesso concetto che già svolazzava nell'aria. Il tuo messaggio mi fa capire qualcosa, questo è un comunicare sano. Mi hai dato la risposta che cercavo
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08-07-2006, 23.24.05 | #6 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 08-04-2002
Messaggi: 2,959
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Re: Filosofia sul forum?
Citazione:
Ma qui non si parla di prediche ma di riflessioni, non di “Verità” ma di idee che poi vanno verificate, eventualmente, da ciascuno nella propria vita. Non credo che ci chiediamo se Socrate e Platone, Confucio o Lao Tsu, piuttosto che Shopenauer o Nietzche o Russel o Rousseau furono dei modelli di coerenza su quanto esprimevano ed in ogni caso non abbiamo modo di saperlo, eppure leggiamo i loro scritti, studiamo le loro idee. Non ci chiediamo neppure se Marx nella sua vita fosse un socialista o un accumulatore di beni eppure quanta diffusione hanno avuto le sue idee. Personalmente se parlo, ad esempio, della ricerca di se stessi, come metodo di crescita è perché posso avere avuto delle esperienze positive in quell’ambito ma questo non fa di me un maestro ne vorrei mai esserlo, semplicemente credo in quella ricerca. Credo che se confidi nella tua intelligenza, nella tua ragione, non hai paura ne di leggere ne di scrivere. Il problema c'è quando si è abituati a vivere le "Verità" di altri. |
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10-07-2006, 02.24.00 | #7 | ||
Moderatore
Data registrazione: 18-05-2004
Messaggi: 2,725
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Re: Filosofia sul forum?
Citazione:
sì, naturalmente bisogna fare molta attenzione, ma come ogni altro discorso (ad esempio psicologia o astrofisica). d'altro canto a me non interessa se quello che ho di fronte abbia braccia e 2 occhi, ma mi interessa semplicemente la tesi che avanza e le argomentazioni che porta. (e come ha detto vanlag, non mi interessa la vita del filosofo, ma appunto le sue idee.) come ha detto maxim, la filosofia -- che fa dell'arte dell'argomentazione il proprio centro focale -- si presta molto bene a ciò, sicuramente meglio della spiritualità (che viene vista più che come scambio di tesi argomentate, come scambio di esperienze personali, di scorci di vita). però mi concentrerei un attimo sulle parole di soler, che non condivido molto Citazione:
io ho la 'pretesa' di fare filosofia; posso farla più o meno bene, ma sempre filosofia faccio be', ma se quanto in questo forum si parla (per esempio) di filosofia della mente, non si sta parlando appunto di filosofia, allora di che cosa si sta parlando? si sta solamente scimmiottando la vera filosofia? stiamo dicendo cose senza senso? non penso proprio. certo, fare filosofia nel forum, una filosofia approfondita, è molto difficile, non lo voglio affatto negare, ma non cosa impossibile per principio; anzi, forse sarà difficile tenere la qualità alta di tutti i post di un topic, ma sicuramente molti post possono essere degli interventi filosofici veramente interessanti. non prestare attenzione alle risposte altrui, oppure scrivere semplicemente per pavoneggiarsi, non è una caratteristica esclusiva del forum: può succedere ovunque, e quindi anche in un forum, ma non succede necessariamente ogni volta. non mi puoi dire che la "filosofia è pudica e difficilmente la si rende pubblica senza conoscere la persona alla quale la si comunica", altrimenti non potremo dire (per esempio) che nei libri di Aristotele, Hume e Russell ci siano contenuti filosofici. la filosofia è pubblica, e deve esserlo, pena la propria distruzione. |
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10-07-2006, 10.31.44 | #8 |
Ospite
Data registrazione: 10-06-2006
Messaggi: 31
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Nel mio intervento intendevo soltanto circoscrivere un ambito, quello appunto del "fare filosofia" da quello generico del "discutere di filosofia" prendendo spunto dall'intervento di Dito che mi sembrava pungente e interessante.
Ignorare cosa fa l'interlocutere e prediligere cosa dice è secondo il mio modesto punto di vista, ignorare un punto essenziale del fare filosofia. Con questo non intendevo dire che chi scrive in questo forum non dica cose interessanti (altrimenti non starei qui a scrivere) ma dicevo appunto di dividere le due questioni. Pubblicare un libro di un filosofo non significa renderlo "pubblico" ma significa renderlo accessibile a quel pubblico che intende sostenere un dialogo "privato" con l'autore. Questo dialogo rimane "privato" a ragione della sua pubblicazione. Nel forum per forza di cose dettate da più risposte che necessitano di pause e di risposte a più voci dove nel frattempo la riflessione a una questione è invecchiata nel tempo trascorso dalla risposta necessitata danno il senso "della fretta" cosa alquanto dannosa dove la non conoscenza dell'interlocutore rende tutto più o meno inconsistente. Detto questo non sono certo le mie posizioni a decretare se qualcuno faccia o meno filosofia (anche se credevo che le mie posizioni potessero essere condivise da tutti coloro che vorrebbero filosofia) ma soltanto approfondire il discorso lanciato da Dito verso il quale ho trovato più di uno spunto per riflettere. |
17-07-2006, 15.00.36 | #9 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 01-12-2005
Messaggi: 1,638
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Citazione:
Credo che i dubbi sull’azione pratica della filosofia dipenda molto dal concetto che ognuno di noi da alla filosofia stessa. Quale speculazione ti aspetteresti da una filosofia scritta tra partecipanti che non si conoscono? A mio avviso, non necessariamente la filosofia deve trovare praticità ed utilità scientifica e nemmeno riscontro pratico nella vita. Anzi…se qualsiasi questione o dibattito filosofico potesse/dovesse trovare azione nella vita reale a cosa mai servirebbe far filosofia? Non pensi che orientare una riflessione verso un qualcosa che la limiti ad un suo esclusivo riscontro pratico, uccida la metafisica e riduca la filosofia ad un puro linguaggio a solo uso scientifico? Peraltro penso che la personalità impossibile di Nietzche e quel suo superuomo mai realizzato e solo idealizzato, sia l’esempio classico di come la filosofia, a dispetto di ciò che dice Turaz, possa essere speciale anche solo nel momento in cui è puro “giochino” della mente. Personalmente ho trovato la filosofia di vita di qualche barbone che vive nei pressi della stazione dei treni molto più genuina, vitale ed originale rispetto a qualsiasi lettura sul neoempirismo inglese…ad esempio… |
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17-07-2006, 16.57.41 | #10 |
Ospite
Data registrazione: 10-06-2006
Messaggi: 31
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La risposta che mi hai dato Maxim è la migliore riprova del mio ragionamento che intendevo esplicitare anche se con una forma insufficiente e un metodo inconcludente.
Dici che filosofia ti aspetteresti in un forum? Dici che non ci deve essere necessariamente un riscontro nella vita. Mi chiedi se una filosofia che la limiti ad un suo solo riscontro pratico non uccida la metafisica e limiti la filosofia ad un linguaggio al solo uso scientifico. Finisci nel sostenere che hai trovato più genuina la filosofia di vita di un barbone di tanti testi filosofici. Tutto questo mi dice della nostra incomunicabilità nel mondo interattivo e spersonalizzato dove le parole scritte non dicono quello che il volto e la voce vorrebbero. Provo a rispondere alle domande che mi hai posto. Apprezzando la vita del barbone rispetto a tanti testi hai già risposto alla precedente constatazione che una filosofia senza riscontro pratico perde di valore. Non ho mai parlato di riduzione ad un linguaggio scientifico anzi.. Comunque detto questo trovo che il ragionamento intorno a come fare filosofia in un forum ci porti in qualche modo a considerare la vita filosofica come massa critica per una filosofia "pensata" e solo scritta. |