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31-10-2005, 21.21.58 | #13 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 08-04-2002
Messaggi: 2,959
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Re: Sacerdoti: atei o credenti? Un problema di logica
Citazione:
Penso che Hitler era un uomo molto spirituale, anche se non aveva formalizzato la sua fede, si sa che era vegetariano, si sa che era un visionario, sia sa che aveva molto carisma! P.S. cercare di ribaltare le responsabilità e non assumersele, mi sembra un po' l'atteggiamento dell'attuale destra clericale e papalina, quando le cose vanno bene è merito nostro, mentre tutte lo orrende nefandezze della storia, sono colpa dei comunisti, anche se non hanno mai governato. Ultima modifica di VanLag : 31-10-2005 alle ore 21.34.02. |
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01-11-2005, 11.48.33 | #14 | |
like nonsoche in rain...
Data registrazione: 22-09-2005
Messaggi: 1,770
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Citazione:
Il proponitore alla fine ha detto: quegli atei erano particolarmente malvagi perchè si spacciavano per credenti... e ciò non penso sia corretto: non credo proprio che gli alti prelati fossero degli atei alla d'Holbach e che malvagiamente mascherassero questa loro convinzione per bramosia di potere...; come ha detto Epicurus, semplicemente interpretavano il volere divino in quel modo, così come fanno i terroristi kamikaze musulmani... non penso proprio che nel Corano vi siano scritte quelle cose... i terroristi li vogliamo chiamare atei? Ultima modifica di nexus6 : 01-11-2005 alle ore 11.57.32. |
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01-11-2005, 14.17.28 | #15 |
stella danzante
Data registrazione: 05-08-2004
Messaggi: 1,751
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senza andare troppo lontano, ne' nel tempo ne' geograficamente il nostro caro ratzinger ha recentemente detto che "dove viene a mancare dio l'uomo puo' essere usato e abusato" e questo detto dal vicario di dio ci fa capire come su quel dio non si e' fatto altro che proiettare l'indole personale di quell'uomo, ratzinger che nn appare particolarmente buona
non e' il credo che fa l'uomo ma la sua indole che plasma il credo, il dio di ratzinger sembra molto egoicamente la sua rappresentazione nazista |
02-11-2005, 09.37.32 | #17 |
Utente bannato
Data registrazione: 11-05-2005
Messaggi: 639
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Epicurus, inanzitutto mi rifaccio a una dichiarazione fatta su questo sito da un ateo che dichiarava l'ateismo del clero. Non si tratta di rispettare o meno precetti religiosi ma il concetto base della religione: piegare Dio ai propri fini non vuol dire credere in Dio in quanto lo si porta in una dimensione terrena in cui può essere usato come strumento socio-politico etc. etc. Chi non si accetta come creatura di Dio è inevitabilmente ateo. Chi non si accetta come creatura di Dio vede Dio come uno strumento usato dal clero di vari credo per manipolare il popolo. Se il clero ha fatto effettivamente questo è realmente ateo perché non riconosce la divinità di Dio, la sua sostanza. Gli atei non mettono necessariamente l'uomo davanti a tutto e affermare che il fedele mette Dio davanti a tutto è veramente degno di una persona che parla senza conoscere l'argomento di cui tratta: Dio è anzitutto amore, accompagnato alla sofferenza della scelta umana. Dio ama l'uomo e lo pone al centro del suo cuore. Il credere non mette in primo piano Dio ma la relazione fra l'umano e il divino. Quando qualcuno vuole minacciare tale relazione va a violentare la sensibilità di tali persone con conseguenze spesso disastrose. Il fanatismo non è fede, il fanatismo è una forma di narcisismo, di egoismo totali, diaboliche oserei dire. Credi che i kamikaze non sappiano che stanno andando ad ammazzare persone innocenti e che stanno facendo male, che stanno sbagliando? In loro c'é la spinta, il desiderio di una gloria terrena, di un'immortalità. Seguire cecamente la Chiesa vuol dire mettere un'istituzione al di sopra di Dio e del suo amore. Comunque non ho affermato che tutti gli atei sono malvagi ma sicuramente lo sono coloro che sfruttano un ideale come Dio per i propri fini, in maniera consapevole. Molti sono vittime di educazione sbagliata etc.
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02-11-2005, 10.43.55 | #18 | ||
like nonsoche in rain...
Data registrazione: 22-09-2005
Messaggi: 1,770
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02-11-2005, 15.07.15 | #19 | |||||
Moderatore
Data registrazione: 18-05-2004
Messaggi: 2,725
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Citazione:
Io non so se alcuni prelati siano atei o meno - sicuramente, però, fare una vita da prete non essendolo e mentire giorno dopo giorno, ora dopo ora, è da pazzi - ma affermo solo che la tua tesi, e cioè che ogni persona malvagia è un ateo, sia falsa. Citazione:
Ma Sebastiano, la religione ha il primo compito di diffondere i precetti (la volontà) di dio, operando nel campo socio-politico, e se tu neghi che chichessia debba fare questo, allora siamo d'accordo, ma ciò decreterebbe la fine di ogni religione (o almeno delle religioni monoteiste). Poi non capisco quando dici "Chi non si accetta come creatura di Dio è inevitabilmente ateo. Chi non si accetta come creatura di Dio vede Dio come uno strumento usato dal clero di vari credo per manipolare il popolo.". Cioè che cosa vuoi dire con queste parole rispetto al discorso che stiamo facendo? E' infatti ovvio che gli atei non si risconoscano come creature di dio (infatti non credono nell'esistenza di questo). Citazione:
Il fanatismo è semplicemente una fede portata all'eccesso, un accettare tutto senza neppure un briciolo di criticismo e di testa propria. E' vero che il credente mettendo davanti a tutto dio, ed amando dio l'uomo, allora il credente mette davanti anche l'uomo; ma ciò è vero fino ad un certo punto. Infatti escono spesso discorsi "l'uomo vorrebbe fare così ma dio, per lo stesso bene dell'uomo, glielo vieta". Il fatto è che ci sono cose che noi vorremmo fare, che per noi sono il nostro bene, ma dio (o almeno una interpretazione di esso) non lo permetterebbe. Guardiamo le questioni sui preservativi o suoi gay: la chiesa cerca di impedire determinate cose che fanno soffrire molta genete, e così mette davanti dio all'uomo. E qualcuno potrebbe dire: "ma così facendo facciomo il bene di quelle persone, infatti neanche loro sanno cos'è il bene per loro", ma questo discorso lascia il tempo che trova. Citazione:
Penso proprio che i kamikaze si sacrifichino per il proprio dio, e penso che molti terroristi (almeno i pesci piccoli) facciano lo stesso. Ma non credo di essere il solo a pensarla così. Citazione:
No se si crede, come molti credenti, che la chiesa parli per bocca di dio. Comunque ritornando al discorso originario. Tu sostieni (a ragione o a torto, non entro nel merito) che il credente dovrebbe condurre una determinata condotta; ma (ecco l'errore tuo!) ciò non implica che sta nel significato di 'credente' il seguire tale condotta. Ultima modifica di epicurus : 02-11-2005 alle ore 15.10.18. |
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