Il Nuovo Materialismo
E' inutile nasconderci dietro a vetri, ed evitare la realtà in cui ci siamo immersi da anni. Purtroppo dobbiamo ammetterlo, siamo entrati in una nuova era, tutt'altro che ottimistica: l'era del Materialismo. Il Materialismo non è semplicemente un idea cui l'uomo ha creato, ma una Scienza, una nuova religione e adesso anche un'era. Non è semplicemente l'idea in se che fa del Materialismo tutto questo, ma i vari concetti che dietro alla sua definizione si modificano radicalmente. E dobbiamo ringraziare le scienze che sono nate in quest'ultimo Millennio (il '900), se adesso possiamo aprire gli occhi oppure chiuderli definitivamente. Eh già. Bisogna andarci piano con queste definizioni, potrebbero perdere di significato altre più importanti, una su tutte: il Cristianesimo. Iniziamo con cautela e dalle origini. Diamo due definizioni di come è stato creato l'uomo. L'uomo è un'evoluzione di tutte le specie animali, prima dell'uomo la scimmia. L'uomo è stato creato da Dio, e al suo fianco ci ha messo la Donna. Premettendo il fatto che o credi alla prima o credi alla seconda, perchè una nega l'altra e che la scienza ha provato con metodi appurati la prima teoria, la seconda sembra cancellata di fatto. Il "nuovo" Materialismo è anche questo: spiegare con metodi rifacenti alla scienza tutte le cose che inizialmente si pensavano arrivare dall'alto. Vi piacerebbe credere che dopo la vita c'è quella eterna, eppure quasi tutti sanno con certezza che saremo in una bara, e il nostro cervello con noi, e la nostra anima? Chissà mai cosè l'"anima"? L'avete mai vista? Dovè ben collocata in noi? Non è forse che l'anima è un concetto astratto che noi ci siamo inventati ben rendere il tutto più credibile? D'Altronde l'unica cosa che dalla bara più salire al cielo può essere solo astratta; qualcuno ci crederebbe se al cielo salisse il nostro cervello? C'è poca concretezza nel Cristianesimo; e anche le cose più fondamentali sono astratte. E la Bibbia? Tutti quei miracoli? Non saranno mica frutto dell'immaginazione? O qualche effetto di una droga pesante? Purtroppo finchè non ci capiteranno a noi queste cose, sarà difficile crederci; e chi ci riuscirà potrà considerarsi fortunato; ma forse nella vita "terrena" continuerà a fare una cosa che non sarà servita a niente: "cercare di salvarsi". Ma chi non ci crede rischia di perdere per sempre questa "astratta" possibilità. Nessun Cristiano ammetterebbe una cosa così tanto grande a se stesso, nessun Cristiano si definirebbe Materialista, nessun Cristiano si metterebbe davanti a tutti questi "miracoli" spacciandoli per falsi, nessun Cristiano... e nemmeno io. Vivremmo tutti sperando che quello che stiamo facendo sia giusto, con la netta sensazione che c'è qualcosa di non spiegato, ma in fondo, tutti noi (compresi gli atei) possiamo ammettere con "quasi" sicurezza che nel credere a Dio non abbiamo niente da perdere. O sbaglio?
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