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Filosofia - Forum filosofico sulla ricerca del senso dell’essere. |
11-09-2004, 13.37.08 | #14 |
Ospite
Data registrazione: 07-09-2004
Messaggi: 20
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x la viandante
non ho detto che sia facile, nè veloce, nè raggiungibile completamente, ma se vuoi arrivare in Cina comincia ad uscire di casa. Immagino che tu sia una donna, abituata a valorizzare, sul piano fisico, i tuoi punti di forza e a cercare di minimizzare i tuoi difetti...per fare ciò ti guardi allo specchio con occhio critico, beh comincia a farlo anche su altri piani. L'importante è non drammatizzare se qualcosa di noi non ci piace: siamo umani e tutti abbiamo dei difetti... Se non sarai troppo severa (ma nemmeno troppo indulgente) riuscirai ad accettare di te anche le zone d'ombra e potrai illuminarle sempre più, trasformando un ostacolo in opportunità! cari saluti Luvia |
11-09-2004, 15.01.51 | #15 | |
Moderatore
Data registrazione: 18-05-2004
Messaggi: 2,725
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Citazione:
ciao neman, il fatto è che la consapevolezza è una capacità, non è una cosa in se. (come ho detto per l'amore, essa non è una cosa assoluta in se, bensì una capacità/azione: l'uomo ama, non esiste l'Amore, se non come astrazione linguistica. Così l'uomo è consapevole, ma non esiste la Consapevolezza.) Quindi per me non ha senso parlare di "diventare la consapevolezza". |
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11-09-2004, 16.21.35 | #16 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 24-04-2004
Messaggi: 839
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Citazione:
Uh, se non fosse stato per la tua ultima frase....mi stavo accendendo gia con il dire: la consapevolezza una capacita'???....non e' una cosa in se'???... (scherzo) La consapevolezza e' lo stato piu naturale che possa esistere....e si "trova" esattamente in se'. Il compito e' la coscienza ( incluso sub- ed inconscio) da "attraversare", magari conoscerla tutta o dominarla per ritornare naturali-armoniosi. Quindi concordo sull'errore di dire "diventare" consapevoli....difatti me, non mi sentirai parlare in tali termini futuristici. Ciao |
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11-09-2004, 20.28.46 | #18 |
Ospite abituale
Data registrazione: 24-04-2004
Messaggi: 839
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hehe...
..sara' anche meglio, chiarirsi il linguaggio dato che apartiene ad una delle aree piu profonde del cervello (area di Broca). Forse gli apartiene anche una via verso la consapevolezza, come tentativo per stuzzicarti Epicurus, con tutto il rispetto e sensibilita' per le tue esigenze pero' non trovo corretta l'aggiunta al (termine??) consapevolezza. Sia per l'assoluto sia per l'impossibile esistono gli opposti. Ora, se lo ritieni "solo" un fatto di linguaggio e' un motivo in piu per chiarirlo. Per quanto mi riguarda l'assoluto e il relativo esistono da quando li ho apresi a scuola...ma la vita era anche prima...e sara' anche dopo...umani o non. Sai che sono sensibile alle negazioni e limiti imposti....liberale che sono. Ciao
Ps. comunque se ti interessa qualcosa sull'area di Broca http://www.ecplanet.com/canale/salut.../ecplanet.rxdf sopratutto la parte dell'apprendimento di regole impossibili.... |
12-09-2004, 02.46.28 | #19 |
Moderatore
Data registrazione: 18-05-2004
Messaggi: 2,725
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riciao neman, ho letto con attenzione il link che mi hai proposto e ti devo dire che è un argometo che già mi interessava, quindi: grazie!
non capisco poi cos'è che non condividi del mio discorso, non è che mi potresti chiarire meglio? (sei sempre molto ermetico!! ) comprendo che tu sia contro le limitazioni (anch'io sono liberale, vedi il mio nick) comunque il 900 (e prevedo anche il 2000) è stato un secolo dei limiti: limiti in logica, limiti in matematica, limiti in fisica... bisogna conoscere bene le proprie potenzialità e i propri limiti, per avere risultati ottimi. |
12-09-2004, 14.27.46 | #20 |
Ospite abituale
Data registrazione: 24-04-2004
Messaggi: 839
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Ciao Epicurus
La mia era una precisazione che, sempre dal centro di Broca, mio punto di "vista": l'infinito, l'assoluto, finisce dal momento in cui gli si attribuisce un termine-pensiero-azione mentale quale diventa automaticamente l'interferenza, il limite, la barriera per conoscerlo. Per questo ho scritto "scorretto" dire-pensare: consapevolezza assoluta. Scatterebbe lo stesso meccanismo come dire-pensare consapevolezza rosa il che non e' sbagliato farlo (o lasciarlo accadere) ma causa il ritorno alla soggettivita' verso se stessi. Mi sono impegnato a scrivere queste poche righe, ora spero di aver chiarito un po di cose. Ciao
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