Citazione:
Originalmente inviato da ClementinaSullivan
Gli esempi che mi sono oscuri sono questi:
- "un altro modo in cui la verità è-presente è l'azione che fonda uno Stato"
- "un'altro modo in cui la verità giunge alla luce è la vicinanza di ciò che non è semplicemente un'ente ma, il più essente degli enti"
- "un'altro modo ancora è il sacrificio essenziale"
C.
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1) Per capire il discorso sullo stato ti consiglio il link che trovi nel 3d su nietzsche recente, in cui Heidegger espone il suo pensiero sul quadrato delle università in risposta e aiuto fondamentale al progetto (che secondo Heidegger è corretto idealmente) del nazionalsocialismo.
Esattamente come Hegel e una ridda di filosofi prima di lui (compreso il rimosso Hobbes) lo Stato viene visto come la logica costituzione-finalità della ragione umana.
Questione questa assai dibattuta(e rimossa! in quanto il discorso allo spiegel, , approposito grazie ancora Garbino, non viene
mai citato), in quanto i nemici di Heidegger che ho sempre letto, indicavano nel suo nazismo una pietra dello scandalo piuttosto autoevidente.(e invece chiaramente non è così)
2) Il più essente degli enti è l'essere stesso, visto quasi come impersonificazione. Si richiama al nocciolo stesso del pensiero Heideggeriano.
3)Il sacrificio essenziale, non so esattamente a cosa si riferisca, mi viene in mente la morte come donatrice di senso, oppure la cura come "prendersi cura di" (persone, cose, astrazioni etc...) (anche prendersi cura dell'apparire dell'essere). Potrebbe essere visto come una sorta di rinuncia all'io (molti commentatori lo hanno avvicinato al buddhismo).
Però la grammatica heideggeriana è piuttosto precisa, quindi probabilmente sbaglio. Sarebbe da fare ricerca.