ATTENZIONE Forum in modalità solo lettura Nuovo forum di Riflessioni.it >>> LOGOS |
|
Filosofia - Forum filosofico sulla ricerca del senso dell’essere. |
12-10-2012, 05.15.49 | #6 |
Ospite
Data registrazione: 23-06-2012
Messaggi: 10
|
Riferimento: Diveniamo quel che pensiamo?
La separazione tra pensiero e io è stata ampiamente superata da kant in poi.
Nondimeno l'idealismo è la diretta conseguenza di questo pensiero. Il problema è che non viene messa attenzione sul fatto che non esiste un io astratto, bensì solo un io che esperisce. Sostanzialmente il pensiero è un atto diveniente, esattamente come l'io. La mercificazione della "filosofia da scaffale" non fa che falsificare il concetto stesso della filosofia autoriale, trasformandolo in un ibrido innocuo per le masse. L'obiettivo è quello di vendere un immagine consumisticamente edonista, non certo una problematicità. La positività è in realtà uno specchio per le allodole, soprattutto in tempi di crisi. |
12-10-2012, 15.59.37 | #7 | |
Utente bannato
Data registrazione: 27-09-2012
Messaggi: 40
|
Riferimento: Diveniamo quel che pensiamo?
Citazione:
Studi recenti hanno detto che l'umore influisce notevolmente sul corpo di un uomo ,sia in maniera positiva che negativa, Ultima modifica di lunatika : 13-10-2012 alle ore 08.01.00. |
|
13-10-2012, 05.54.27 | #8 | |
Moderatore
Data registrazione: 10-04-2006
Messaggi: 1,444
|
Riferimento: Diveniamo quel che pensiamo?
Citazione:
secondo me il pensiero e' qualcosa di molto piu concreto e molto meno astratto di quanto si creda.. sempre secondo il mio punto di vista,se solo per un attimo,diciamo cosi' come un gioco,proviamo a guardarci indietro,potremmo rintracciare vicissitudini ed esperienze che ci permettono di capire (ora) quali erano i nostri punti di riferimento,i nostri valori e in ultimo cio che appunto pensavamo e cosa poi abbiamo ottenuto in cambio, "nel bene e nel male" e cosi ci accorgiamo che non e' tanto perche le cose le pensiamo perche possano accadere ma tanto quanto poi ci abbiamo davvero creduto - (e/o continuamo a credere)..io la vedo cosi,credere e' in fondo essere,di rimando tu sei cio che credi. |
|
14-10-2012, 04.08.24 | #9 | |
Ospite
Data registrazione: 23-06-2012
Messaggi: 10
|
Riferimento: Diveniamo quel che pensiamo?
Citazione:
Può succedere, ma come elemento di fuga, come valvola di sfogo, e comunque per breve tempo a patto che uno rimanga "sveglio". La filosofia aiuta un edonismo razionale non l'edonismo spensierato, al massimo dico. Aiuta cioè una criticità, una maggior consapevolezza, che riduce l'angoscia, e poichè la pace è percepita come positività allora anche il corpo ne ricava benessere. |
|
14-10-2012, 09.25.44 | #10 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 19-08-2009
Messaggi: 154
|
Riferimento: Diveniamo quel che pensiamo?
Citazione:
Certo anche senza gli studi sperimentiamo ogni giorno quanto ogni contrarietà agisca sul nostro umore e di conseguenza sul nostro fisico. Ma cosa intendi per avere positività? Alzarsi la mattina, sentirsi buoni e pensare quindi che tutto andrà bene? Forse Osho con la frase "Parla o agisci con mente pura e la felicità ti seguirà come ombra, inamovibile." non intendeva proprio questo. La felicità che intende nasce dalla verità, le sue parole sono scritte, se non erro, nel libro "La mente che mente", e non di rado la sofferenza è la mancanza di verità verso se stessi. Lo conferma Kurt Vonnegut che tu citi: "Noi siamo ciò che facciamo finta di essere, e dovremmo porre più attenzione in ciò che facciamo finta di essere." |
|